Il secondo Thread su #EURO2020 è dedicato a tutti quei fatti strani e quelle curiosità inspiegabili della storia degli Europei che uno, conoscendole, potrebbe persino arricchirsi com'è capitato a quest'uomo qui, luminoso esempio di scommettitore avveduto.
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Cominciamo proprio dalla Grecia che nel 2004 vinse l'Europeo vincendo quarti, semifinali e finale sempre per 1-0, sempre con un gol di testa, sempre segnato nella porta a destra del teleschermo. Sembra facile, no?
Ma appartiene sempre a quella Grecia 2004 l'onere di aver subito il gol più veloce della storia degli Europei: Russia-Grecia 2-1, Dmitrj Kirichenko dopo 67 secondi (e questo vuol dire che nella storia degli Europei nessuno ha mai segnato al PRIMO minuto).
Molto più illustre il nome del calciatore che ha causato il RIGORE più veloce della storia degli Europei: niente meno che Paul Pogba contro l'Irlanda, ottavi di finale 2016, con un fallo da discreto tonno sanzionato dal nostro Rizzoli.
Cristiano Ronaldo diventerà il primo calciatore a disputare 5 Europei consecutivi, ma anche lui - parafrasando Werner Herzog - ha cominciato dal basso: causando pure lui un rigore, contro la Grecia, nella sua prima partita a Euro 2004 (sanzionato in quel caso da Collina).
A proposito: se giocate una finale internazionale contro la Francia, il vostro miglior giocatore si chiama Ronaldo e per qualche motivo quella sera si sente poco bene, SOSTITUITELO. E vincerete la Coppa come ha fatto il Portogallo nel 2016 e come non fece il Brasile nel 1998.
Altro consiglio da amico: NON ANDATE MAI ai rigori contro la Repubblica Ceca. Nella storia degli Europei, comprendendo anche i fasti della Cecoslovacchia, c'è finita tre volte, ha vinto tre volte e ha segnato 20 rigori su 20 (guardare per credere!).
Invece, se vi ronza in mente l'idea di tirare un rigore a cucchiaio, FATELO! Agli Europei avrete una percentuale di riuscita del 100% - ma se vi promettete di farlo, NON tiratevi indietro all'ultimo momento, sennò fate la fine di Pellé.
L'unico portiere ad aver mai calciato un rigore nella storia degli Europei è il portoghese Ricardo Pereira, che nel 2004 segnò il gol decisivo per la qualificazione in semifinale dei suoi subito dopo aver parato (a mani nude!) un altro rigore all'inglese Vassell.
Invece, l'unico portiere a esser mai stato sanzionato per pallone trattenuto troppo a lungo è stato il nostro Walter Zenga, nella famosa Italia-Germania gara inaugurale di Euro 88: la fiscalità dell'arbitro Hackett portò al pareggio del suo futuro compagno di squadra Andy Brehme.
Infine, nessuna coppia padre-figlio ha mai segnato in un Europeo: quest'anno ci proveranno Federico Chiesa e lo svedese Jordan Larsson, figli di due diversi Enrichi. Nel 1996 con l'Olanda aveva segnato Jordi Cruijff ma - beffa! - il suo più noto papà non segnò mai agli Europei.
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