❓Sapete perché nel computo del tasso di positività, IN ITALIA, vengono considerati anche i tamponi Antigenici Rapidi AR oltre a quelli molecolari PCR?
👉Semplice: hanno una sensibilità (capacità di trovare un positivo) molto molto bassa!
Vediamo un po' di numeri 👇
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Se infatti consideriamo il tasso di positività degli AR calcolato su base settimanale (per mediare i valori dei diversi giorni), possiamo notare che oggi oscilla tra 0,2 e 0,3%, a giugno era 0,0x% (sì, 0,0x%, avete letto bene) ed al massimo ha raggiunto il valore di 1,5%!
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Se invece consideriamo i PCR, vediamo che oggi il tasso di positività è al 7,5%, la settimana scorsa era al 6,9%, il valore minimo è stato 0,9% ed il massimo, a marzo, 11,4%.
🚨NB: secondo l'OMS, una pandemia è fuori controllo se il valore supera il 5% per 2 settimane!🚨
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L'obiezione che viene fatta a questo ragionamento è che gli AR siano effettuati su "larga scala".
Ciò POTREBBE essere vero ma, se così fosse, dovremmo avere un numero di AR almeno 5-10 volte maggiore dei PCR. In realtà così non è: oggi si effettuano circa 8-900mila AR/sett
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contro 5-600 mila PCR.
Altro aspetto alquanto singolare è che, fino a maggio, si effettuavano più PCR rispetto agli AR!
Poi evidentemente, pur di mantenere basso il tasso di positività, si è fatto largo uso degli AR ed i PCR sono addirittura in diminuzione con casi in aumento
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In questo grafico i 3 tassi di positività calcolati su: PCR, AR e media dei 2.
Si nota come il valore risultante sia fortemente influenzato dagli AR non solo nel valore ma anche nel trend!
Mentre infatti le % PCR sono in costante crescita,quelle per gli AR sembrano diminuire.
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Mi chiedo: fino a quando vogliamo nascondere la testa sotto la sabbia e non affrontare i problemi?
Può davvero essere questo un approccio serio alla pandemia?
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