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Non c'è primavera al mondo, se tu non ti ascolti dentro

Jan 13, 2022, 30 tweets

Esattamente trent'anni fa, il 13 gennaio 1992, nasceva il #Tg5. Ripercorriamo il periodo degli esordi, i volti, gli avvenimenti che hanno consentito al notiziario di Canale 5 di affermarsi nel mondo del giornalismo televisivo. 30 anni in 30 tweet

In ossequio alla legge Mammì ogni canale televisivo doveva dotarsi di una propria testata giornalistica con relativo direttore responsabile. Così nel gennaio 1991 partì Studio Aperto, nato al volo per raccontare la guerra del Golfo e nel luglio 1991 fu fondato il Tg4

Ma la rete ammiraglia della Fininvest non aveva ancora un telegiornale tutto suo. L'azienda trovò presto un profilo giovane e innovativo a cui affidare il compito di concepire, dirigere e condurre il futuro tg di #Canale5: il veloce e adrenalinico Enrico Mentana, in Rai dal 1980

Un embrione di redazione esisteva già: c'erano Emilio Carelli, Cesara Buonamici e Cristina Parodi, tra i pionieri dei programmi informativi del Biscione. Da via Teulada con Enrico Mentana arrivarono Clemente Mimun e Lamberto Sposini. Si forma la squadra fondatrice del #Tg5

L'obiettivo era chiaro: costruire un tg moderno, agile, autorevole, con maggiore attenzione per la cronaca, meno per la politica (che all'epoca intasava i notiziari Rai), articolato su 4 appuntamenti:
Prima Pagina (in onda dal 16/09/1991), ore 13:00, ore 20:00, ed. della Notte

La campagna di lancio del #Tg5 fu curata attentamente. Gli spot promozionali pensati da Giorgio Gori, direttore di Canale 5, crearono una forte attesa. Il tg venne pubblicizzato in trasmissioni seguitissime tra cui “Non è la Rai” (con @EBonaccorti) e “TeleMike”

La redazione centrale sorse a Roma in Viale Aventino nella palazzina che fu di Pippo Baudo e che il presentatore cedette alla Fininvest per pareggiare i conti all'epoca del rientro in Rai.
Lo studio, invece, al centro Palatino: studio 3 (1992-1999), studio 2 (1999-oggi)

Alle ore 13:00 del 13 gennaio 1992 parte ufficialmente il #Tg5. La sigla accompagnata da un jingle incalzante, i titoli, poche parole di benvenuto pronunciate da Mentana, gli sguardi rassicuranti di Buonamici e Sposini, la conduzione affidata a Cristina Parodi

Edizione delle 20:00. L'emergenza racket, l'omicidio di Firenze, il giallo di Genova, nessun servizio pronto. Mentana alza la cornetta. "Una simpaticissima situazione" dirà per spiegare l'incidente tecnico di apertura. Poi l'avviso del collega: "servizio Firenze". Il tg parte...

L'edizione della notte è condotta da Cesara Buonamici, ancora oggi punto di riferimento per il notiziario di Canale 5.
Il giorno successivo i giornali dedicano ampio spazio all'esordio del #Tg5, concentrandosi anche sul responso dell'Auditel (ah, se ci fosse stato Twitter!)

Dal 17 febbraio 1992. Lo scoppio di Tangentopoli fa la fortuna del #Tg5 che può dare tutte le notizie senza filtri, anche quando toccano interessi vicini alla Fininvest. Gli altri Tg non possono permettersi altrettanta disinvoltura: le inchieste raggiungono la politica romana

13 luglio 1992. A sei mesi dalla nascita, il #Tg5 inaugura una nuova scenografia: una parete con 14 monitor e 11 orologi con i fusi orari delle principali città del mondo e sullo sfondo la redazione al lavoro. Subirà varie modifiche ma rimarrà la casa del Tg fino al gennaio 1999

23 novembre 1993. Berlusconi scopre le sue carte e si schiera nella battaglia politica. Quella sera stessa Mentana ne prende atto con i suoi telespettatori con parole coraggiose e chiare, dimostrando di poter fare giornalismo apartitico (fino al 2004) pur lavorando alla Fininvest

31 ottobre 1994. Il #Tg5 delle 13:00 viene rivoluzionato con l'introduzione della doppia conduzione, con un maggior ritmo nelle notizie e un tono più confidenziale. Inizialmente la coppia Buonamici-Carelli si alterna con la coppia Spiezie-Barendson.
ricerca.repubblica.it/repubblica/arc…

13 marzo 1995. Alle 22:45 debutta #Tg5 Mezza Sera, una breve edizione in onda durante la prima serata di Canale 5
15 settembre 1997. Nuova sigla (rimarrà fino al 2005) e la nascita del #Tg5 Mattina, alle 8:00. Alla conduzione si alternano Paola Rivetta e Alberto Bilà

25 gennaio 1998. La cronaca nera irrompe negli studi del #Tg5. Una busta gialla indirizzata ad Enrico Mentana contiene tre fogli scritti da Giuseppe Soffiantini, un imprenditore sequestrato da diversi mesi. Con la lettera, un lembo dell'orecchio destro reciso dai sequestratori

10 gennaio 1999. Il nuovo studio del #Tg5, il più grande d'Italia: tavolo circolare al centro, enorme mappamondo, regia in fondo alla sala, in alto una telecamera su un binario circolare per inquadrare ogni angolo. È festa a Canale 5: il giorno dopo sarebbe partito "Passaparola"

Dal 24 marzo 1999. Il #Tg5 è il solo a prendere posizione contro la guerra del Kosovo. I tg di quei giorni vengono condotti davanti allo schermo, per mostrare le cartine e le immagini. Diverse finestre intitolate "Notizie della guerra" informano il pubblico in varie fasce orarie

19 aprile 1999. Lo scoop durante lo speciale che riguarda il referendum sul maggioritario. Le proiezioni definitive dell’Abacus danno il quorum raggiunto. Alle ore 1:23 il #Tg5 è il primo ad accorgersi, grazie a Cesara Buonamici, che non si raggiungerà il quorum

20 luglio 2001. Il notiziario di Canale 5 segue da vicino i fatti del G8: si decide di trasmettere le edizioni del tg direttamente da Genova. Con un'attenta ricostruzione fotografica, il #Tg5 smentisce la versione delle autorità sulla morte del giovane dimostrante

13 gennaio 2002. Il #Tg5 compie 10 anni e il direttore Enrico Mentana, Cesara Buonamici e Annalisa Spiezie vengono immortalati sulla copertina di "TV Sorrisi e Canzoni". Anche i giornali scrivono del decennale del notiziario…

11 nov 2004. Enrico Mentana viene rimosso dalla direzione del #Tg5 per esigenze politiche superiori e saluta il pubblico con un accorato discorso. I giornalisti proclamano lo stato di agitazione; Sposini e Banfi annunciano le dimissioni salvo poi restare su richiesta dei colleghi

15 novembre 2004. La direzione del #Tg5 viene assunta da Carlo Rossella, già direttore del Tg1, La Stampa, Verissimo, Panorama. Nei mesi successivi lo studio subirà alcune modifiche e il notiziario di Canale 5 adotterà una nuova sigla ed una nuova veste grafica

19 settembre 2005. Cristina Parodi torna alla conduzione del tg delle 20:00
26 aprile 2006. Lamberto Sposini lascia l'incarico di vicedirettore del #Tg5 (e anche Mediaset) a causa di uno scontro con Rossella. Il notiziario perde un altro volto storico
repubblica.it/2006/04/sezion…

3 luglio 2007. Il nuovo direttore del #Tg5 è Clemente J. Mimun, già direttore del Tg2, Tg1, Rai Parlamento nonché membro della squadra fondatrice del notiziario di Canale 5.
5 novembre 2007. Un imponente restyling coinvolge sigla, grafica e studio; Mimun torna alla conduzione

8 gennaio 2012. In seconda serata su Canale 5 nella puntata di "Terra!" intitolata "Un tg ventenne" vengono celebrati i 20 anni del #Tg5 con immagini di repertorio, aneddoti e retroscena. Toni Capuozzo ospita Mentana e Mimun; Costanza Calabrese incontra Buonamici e Parodi

14 gennaio 2017. "25 anni insieme" è il titolo dello speciale #Tg5 condotto da Paolo Bonolis con le interviste a Mentana, Rossella e Mimun.
Il giorno prima ampio spazio nei programmi del day-time: Giuseppe De Filippi ospite a "Mattino 5" e Alberto Bilà al bancone di "Striscia"

16 aprile 2018. Dopo oltre dieci anni dall’ultimo restyling, il #Tg5 adotta l'attuale logo, l'attuale sigla e l'attuale veste grafica in linea con quella di Canale 5. Anche lo studio subisce delle modifiche con un ampio tavolo circolare e una postazione per la rassegna stampa

13 gennaio 2022. Il #Tg5 compie 30 anni e viene celebrato con una comunicazione istituzionale Mediaset (inserita tra gli spot di Canale 5) e con un ottimo servizio trasmesso nelle edizioni principali.
Immagini di ieri (alcune inedite) e di oggi accompagnano il lungo racconto

Oggi il marchio non è sperimentale e rivoluzionario come agli esordi ma rassicurante e consolidato. Certamente il #Tg5 può contare su un'ampia squadra di volti storici amati dal pubblico e su un gruppo di promettenti e giovani leve.
Grazie per l'attenzione!

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