Thread by @davcarretta

Uso questo appello a mo’ di scusa, perché chiede cosa avrei consigliato di fare di diverso.

Punto 1: tenere lontano i sospetti Covid-19 da ospedali ordinari.

Punto 1 perché paziente 1 è emerso in Italia il 20 febbraio dopo almeno 1 mese esperienza Cina
ilmanifesto.it/appello-basta-…

Punto 2: proteggere i più vulnerabili e non chiudere le scuole ma sospendere i corsi.

Quando il governo ha chiuso le scuole, le famose FAQ indicavano la possibilità per i nonni in zona rossa di muoversi per andare a prendere i nipoti.

Punto 2 perché chiudendo le scuole si sono lasciati i bambini ai nonni esponendoli a rischi.

In altri paesi le scuole sono rimaste aperte per accogliere figli di personale sanitario e sicurezza e chi non aveva alternative ai nonni.

Punto 3: blindare e focalizzare l’attenzione su RSA e case riposo/cura

È stato fatto il contrario: inviare malati Covid-19 in RSA per mancanza posti letto ospedale invece di requisire alberghi

Quando è andata bene le case di riposo/cura sono state lasciate a sé stesse.

Punto 4: proteggere personale sanitario e costruire riserva di materiale.

Il 31 gennaio il rappreentante dell’Italia era assente nella prima riunione del Comitato di sicurezza sanitaria dell’Ue in cui la Commissione ha chiesto se c’erano problemi di stock.

Punto 5: comunicare in modo preciso, trasparente e coerente.

Tra l’8 e il 10 di marzo il governo ha fatto un vero casino prima con la fuga di notizie su Nord zona rossa che ha generato la grande fuga al Sud, poi correndo ai ripari con tutto il paese zona rossa.

Punto 5: comunicare in modo preciso, coerente e trasparente (bis).

Dal 10 di marzo, aldilà della comunicazione su quanto lavorano e faticano gli esperti e il governo, i cittadini sono lasciati nel buio totale su prospettive.

Come se fossimo infanti irresponsabili.

Punto 6: compiere un’analisi più approfondita e precisa dei costi/benefici dell’approccio unico per tutto il paese.

Aveva senso trattare la Sicilia è la Sardegna come la Lombardia? Ha senso oggi?

Punto 7: non prendere in considerazione gli effetti secondari del lockdown.

Non tanto e non solo per l’economia, ma cose più spicce e drammatiche: descolarizzazione, violenze in casa, sequele psicologiche, alcolismo, mancate cure per altre malattie.

Punto 8: TTT. Alcune personalità serie dal 10 marzo (anche prima) hanno chiesto di preparare l’apertura con test, tracciamento e trattamento.

Siamo al 1o maggio, non ci sono ancora test e si dibatte di App come se non cedessimo tutti i nostri dati personali a Facebook

Punto 9: riempitelo voi. Io potrei metterci lo psicodramma Mes e i 36 miliardi che non vogliamo, perché aspettiamo Corona o Recovery Bond, mentre il governo più di sinistra populista della storia teme il deficit. Aspetta e spera mentre le imprese chiudono e addio lavoratori.

Quel che mi preme è Punto 10: Non dubito che il governo abbia lavorato e fatto massimo. E il problema è qui. Le buone intenzioni a volte non portano a buone scelte. Gli esperti rischiano di diventare paravento per non assumere responsabilità e rischi. È la fine fine del governare

L’appello evoca “agguati”.

No. Non ci sto. Non sono agguati: sono domande e richieste di assunzione di responsabilità nazionali e regionali.

E aspetto smentita a questa conclusione: incompetenza, vanità e pressappochismo irresponsabili stanno peggiorando la tragedia Covid-19.