Thread by @EmanueleDolce

#28Maggio 1974, Brescia: i fascisti fanno esplodere una bomba in mezzo alla gente. Muoiono:

Giulietta Banzi Bazoli, 34 anni
Livia Bottardi, 32
Alberto Trebeschi, 37
Clementina Calzari Trebeschi, 31
Euplo Natali, 69
Luigi Pinto, 25
Bartolomeo Talenti, 56
Vittorio Zambarda, 60

Alberto e Clementina si erano sposati nel 1967 e avevano un bimbo di quattro. Insegnavano tutti e due alle superiori: lui Fisica all'ITIS, lei Lettere alle Magistrali. #28Maggio 1974

Livia era sposata dal 1965, insegnava lettere alle scuole medie e amava il cinema. Aveva appena vinto la cattedra per andare a insegnare alle superiori. #28Maggio 1974

Giulietta era soprannominata "la rossa" ed era anche lei insegnante di scuola. Dicono che desse del "lei" ai suoi studenti. Guidava una Renault 5 rossa. #28Maggio 1974

Luigi era nato a Foggia ed era emigrato qua e là, lavorando come operaio e come minatore prima di riuscire a entrare di ruolo a scuola e potersi finalmente stabilire a Brescia. Si era sposato da otto mesi. #28Maggio 1974

Euplo, marchigiano, era stato operaio e poi elettricista in Aeronautica. Antifascista durante il Ventennio, era stato espulso dal posto di lavoro. Era entrato nei GAP e aveva fatto la Resistenza. #28Maggio 1974

Bartolomeo era un operaio, ma da giovane era stato un calciatore di buon livello, ala destra nel Mantova in serie C. Era a Brescia per caso e si era unito alla manifestazione perchè democratico e antifascista. #28Maggio 1974

Vittorio era stato operaio, manovale e contadino. Era antifascista e iscritto alla CGIL, ma era anche lui a Brescia per caso, solo per fare le ultime pratiche della pensione sudata e attesa da anni. #28Maggio 1974

Ricordare le vittime del #28Maggio 1974, ricordarli com'erano quando erano ancora vivi, è un atto di giustizia e di rispetto. La stessa giustizia e lo stesso rispetto sconosciuti ai luridi vigliacchi che li hanno ammazzati.
#Antifascisti sempre.