Carlo Roselli
(Roma,16.11.1899 - Bagnoles-de-l'Orne, 9.06.1937)
Fondatore, il 17.08.1936, assieme a Mario Angeloni, Umberto Calosso e Camillo Berneri della Colonna Italiana, comandata da egli stesso.
Questa colonna, composta da circa 50 combattenti era nota come
la Centuria Giustizia e Libertà, nome tratto dal movimiento italiano fondato in Francia, da notevoli antifasciti (da socialisti fino ad una maggioranza di anarchici) esiliati nel paese in parola.
Carlo Roselli, l'eccellente amico e compagno che ogni qualvolta si trovava a
Barcellona, visitava e parlava da "Radio Libertà" (nov.1936 - 06/05/1937) fin quando gli stalinisti la chiusero e la distrussero nell'arco delle Giornate di Maggio 1937.
L'ordine era partita da Mosca e la portò a termine una squadraccia
-d'una estetica diversa, ma identica nella pratica alle note squadraccie fasciste- integrata da 5 o 6 uomini scelti all'uopo dall'infame Vittorio Vidali.
Ora, di seguito, un discorso di Carlo Roselli a "Radio Libertá" le cui onde si facevano sentire in Catalogna, in Spagna,
nel meridione della Francia e in tutta l'Italia.
Ecco il discorso in parola di Carlo Roselli
(Barcellona, 13 novembre 1936)
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Alla loro imperibile memoria
Salut!