Thread by @CristianCar79

Di Maio vuole approfittarsi di noi?

Curioso che gli auto-definiti sovranisti e gli anti-casta siano a favore della limitazione
(in futuro annullamento?)
della sovranità popolare e con questo taglio finiranno per garantire le oligarchie e abbandonare ulteriormente le periferie

Sarà vera la profezia di Davide Casaleggio, che tanto fra qualche anno il Parlamento non esisterà più?

Facciamo un passo indietro, perché di politici che capivano qualcosa ne abbiamo avuti.

Un esempio è Giuseppe Dozza, sindaco di Bologna subito dopo la liberazione dal fascismo per tutto il CLN, trovò più di un modo innovativo per far sentire i cittadini partecipi della ricostruzione e della politica.

La città era ferita a morte, emergenze abitative e sanitarie erano all’ordine del giorno. Introdusse due strumenti di democrazia diretta: le Consulte popolari cittadine e i Consigli tributari.

Mise nelle mani dei cittadini la possibilità di controllare l’operato dei governanti, decentralizzando il potere e creando un canale di collegamento per le proposte dei cittadini su tutto, dai servizi sociali e culturali fino alla cura del verde pubblico e della città stessa.

Decentrare il potere, coinvolgere la cittadinanza, rivoluzionare la politica con l'inventiva.
Tutto il contrario di quello che avviene oggi, col popolo italiano che fra un mese rischia di votare contro sé stesso.

Se la sinistra di oggi avesse come modello Dozza, un modello vecchio di 75 anni, sarebbe all'altezza delle sfide che gli si parano davanti.
Attualizzando quell'innovazione non
Avremmo avuto né grillismo né leghismo e, forse, nemmeno
il berlusconismo.

Ora che qualcuno vuole tagliare la
democrazia, dobbiamo invocare una rivolta dei piccoli centri contro i deliri dell'anti-politica, quella che nasce quando la sinistra smette di dare una visione alternativa della società.

1 deputato ogni 150000 abitanti, 0.7 deputati ogni 100 mila persone: sarà un disastro, come faremo a incontrare i nostri rappresentanti?

Minando la rappresentanza si mina il principio di sovranità popolare
I sovranisti dicono sì al taglio della suddetta, curioso no?
Giorgia Meloni dice che l’Italia dovrebbe guardare ad Orban, ad un regime che centralizza il potere e soffoca la libertà, e allora tutto torna...

Il Parlamento, e solo il Parlamento, è l'espressione della volontà popolare, megafono democratico dei cittadini e non stiamo per votare proposte di risparmi più intelligenti e significativi, tagli agli stipendi, ai privilegi, maggior controllo delle spese ministeriali

(i ministeri non li toccano, figuriamoci!
Vogliono azzoppare il potere dei cittadini pur di non toccare quello del governo.)

Perché non si ha lo stesso impegno
per combattere i 200 mld annui
di sprechi ed inefficienze?
Perché non si è così determinati nella lotta per contrastare i 110 mld annui
di evasione?
Poca roba, in confronto, il risparmio derivante dal taglio dei seggi agognato dai populisti

I populisti pretendono a gran voce una rappresentanza sempre più depotenziata e svuotata, ai tempi delle liste bloccate, dei partiti personali e destrutturati e della crisi della rappresentanza politica.

Ribadiamolo fino al giorno del voto:
ad essere umiliati e a pagare le spese di questo taglio non saranno le grandi città ma le aree più remote e dimenticate che continueranno a spopolarsi di abitanti, di rappresentanza e di speranze.
Non la kasta, che verrà sempre protetta.

Stiamo votando per avere parlamentari ancora più cooptati e meno liberi che assisteranno inermi al reiterato abuso di strumenti come i decreti legge ecc.
E non può essere una legge ordinaria come quella elettorale la garanzia di una legge costituzionale.

Da un post di Lorenzo Donnoli.
@lorenzotosa #Mapi @leo_cecchi91
@FabrizioDelpret @ellyesse
@Robmorgan33 #MattiaSantori
@AnnacLaudia_9 @sruotolo1 @JasmineCristal3 #MauroZani

@6000sardine
#iovotoNO
#sardineperilNO