Ho scoperto che oggi è la "Giornata europea di commemorazione delle vittime del nazi-fascismo e dello stalinismo". Con profondo disprezzo verso l'istituzione reazionaria che l'ha promossa, rispondo a questa misera equiparazione con le parole di Domenico Losurdo e Thomas Mann:
Riporto anche Gregorio Gafenco secondo cui la politica della difesa collettiva, portata avanti da Mosca tramite Litvinov, cadde davanti a tutte le cessioni degli Alleati al Reich, venendo sostituita con quella della difesa nazionale che portò al Patto Molotov/Ribbentrop
A chi dice che senza tale patto non ci sarebbe stata Auschwitz, dico di sì, ma anche che l'URSS fino all'ultimo chiese agli Alleati di schierare 1milione di uomini sul confine polacco/tedesco, ma questi rifiutarono, portandola a fare ciò che ora è storia.
Infine mi chiedo: perché l'UE non promuove giorni in memoria di chi fu ucciso e perseguitato, per motivi etnici e politici, dopo la guerra di Spagna, l'Anchluss, l'Accordo di Monaco e l'annessione della Cecoslovacchia a causa della politica di appeasement di UK e Francia?