Diciamo che dal 1 Settembre la nostra società torna ai suoi ritmi. Cosa abbiamo imparato?
1. La trasmissione del contagio avviene non solo mediante goccioline che ti investono quando uno ti parla o respira davanti, ma anche respirando in un ambiente chiuso.
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Questo rende inutile il distanziamento o separatori all'interno di stanze, uffici, scuole, ristoranti, mezzi pubblici.
In ambito sociale l'uso di una mascherina è indispensabile
Una fpp2 è richiesta per permanenze in queste aree.
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3. I bambini partecipano largamente al contagio risultando asintomatici o paucisintomatici
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4. I soggetti coinvolti nel contagio degli ultimi 3 mesi sono state persone giovani, si che il valore mediano è di 35aa contro gli over 70 della primavera.
La probabile diversa reazione immunitaria ha sviluppato quadri
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5. Il virus si sviluppa dove trova un punto debole: maggiore socialità, condivisione spazi, spostanenti anche rilevanti hanno condizionato la diffusione, ma
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6. La campagna di verifica sierologica è fallita per mancanza di compliance, ma ha confermato che non abbiamo herd immunity.
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Attendiamo dei sistemi più rapidi (card) che consentano di superare questo deficit.
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Se ignoreremo le regole si svilupperanno focolai come già avviene.
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✓ migliore sorveglianza per identificare lo sviluppo della malattia e sostegno alle funzioni vitali.
Il remdesivir da ancora risultati contraddittori, causa la diversa reattività individuale. Desametasone solo supporto.
9. Il pericolo ..
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10. Cosa manca?
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✓ Deve essere garantito ai genitori di rimanere a casa con i figli contagiati, per evitare il trascinamento al lavoro
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✓ unificazione a livello nazionale delle norme regionali sui comportamenti e regolamenti.
Tanto per cominciare.
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