Thread by @raffamimmo

Leggendo tanti commenti relativi all'orribile assassinio di #WillyMonteiro, ho fatto una riflessione sull'uso dei social e la responsabilità nei confronti dei commenti altrui sui nostri profili/canali. Ne parlo nei prossimi tweet qui sotto.

1/10

Da sempre, in tante pagine (soprattutto politiche e di politici, ma non solo), sotto ai post, leggo moltissimi commenti offensivi. Insulti, bestemmie ecc. Quelli più gravi, per me, sono gli insulti razzisti. Di ogni tipo. Quando accade ciò, quando tu responsabile del tuo..

2/10

..profilo/pagina non presidi e controlli (o non lo fai fare alla agenzia di comunicazione che paghi) anche i commenti degli altri sotto ai tuoi post, a prescindere dalla responsabilità personale e legale in capo alla persona che li fa..

3/10

..c'è una forma di responsabilità etica e morale da parte di chi ospita quei commenti. Se per anni ospiti quei commenti da parte di persone che ti seguono, senza intervenire, cancellare o bannare, nel momento in cui parli di anti-razzismo, anti-sessismo o scrivi post..

4/10

..di cordoglio per fatti di cronaca in cui quelle stesse persone che per anni hanno trovato terreno fertile nella tua pagina per sfogare il loro razzismo, trovano altri pretesti per scrivere insulti razzisti, per me, oltre a non avere credibilità, sei anche complice..

5/10

Nel mio piccolo su LaGiornataTipo, io e gli altri che collaborano con me, presidiamo ogni post, perdendo tempo (e spesso la pazienza) per intervenire, cancellare, bannare, discutere con chi scrive insulti, soprattutto razzisti. Perché lo facciamo? Perché chi frequenta..

6/10

..la nostra pagina di basket, non deve trovare le porte spalancate a determinati comportamenti. Se la mia pagina non permette insulti razzisti, tiene lontano tutti gli altri che avrebbero quell'intento. Il messaggio è che non c'è posto per loro.

7/10

Se per anni avessi ospitato sotto ai post e agli articoli, insulti razzista, con che credibilità potrei poi espormi per condannare il razzismo o episodi razzisti?

8/10

Se ognuno di noi, di fronte a problemi così gravi come il razzismo, non movesse neanche un dito per prendere le distanze e stigmatizzare determinati comportamenti, non si sentirebbe neanche un briciolo responsabile di ciò che accade?

9/10

Ogni volta che alcuni personaggi manifestano solidarietà per prendere le distanze da quello che da sempre ospitano sui propri canali, non fanno altro che togliersi la maschera dell'ipocrisia per svelarsi come mandanti di questo schifo. Che molto spesso si chiama razzismo.

10/10