📢 A PROPOSITO DI MAKSIMOVIC voglio sottolineare questo suo discorso in cui, riferito ad Allan, dice "Quello che ha dato lui noi dobbiamo fare il doppio"‼
Diego nacque nella periferia di Buenos Aires, precisamente a Villa Fiorito. Come altri bambini poveri della sua città, anche quello che poi sarebbe diventato El Pibe De Oro passava molto tempo giocando a pallone trasformando con l’immaginazione strade disastrate in grandi stadi.
Nonostante le sue condizioni, Diego ebbe l’intelligenza di saperne trarre vantaggio. Infatti, proprio in quei piccoli spazi, fra passanti indaffarati, macchine e quant’altro potesse esserci per strada, lui imparava a esser padrone della palla nel modo che l’ha reso unico al mondo
Il 17 Agosto del 1994, a Parigi, nacque Tiemoue Bakayoko, un piccolo francese ma con sangue ivoriano poiché i suoi genitori erano immigrati dalla Costa d’Avorio in cerca di un futuro migliore per i loro figli: Soualio, Namor, Abdoulaye e Youssouf e Tiemoue.
I Bakayoko sono cresciuti nella capitale nel quartiere Barbes, famoso per avere un gran numero di persone di origini africane immigrate, ed i genitori hanno sempre fatto ogni tipo di lavoro pur di portare cibo a tavola e mandare soldi in Costa D’avorio alle famiglie.
I sorteggi hanno parlato e le squadre che affronterà il Napoli nel gruppo F sono: Real Sociedad, AZ Alkmaar, Rijeka.
Quindi adesso andiamole a fare una breve introduzione...
La Real Sociedad Silva de Futbol è una società di calcio spagnola di San Sébastian, nei Paesi Baschi. Lo stadio, Reale Arena, conta una capienza di quasi 40.000 posti. Tra i suoi migliori calciatori ci sono: David Silva, Nacho Monreal, Illaramendi, Januzaj(rigorista) e Oyarzabal.
L’11 febbraio 1987 a Montril in Andalusia(Spagna) nella provincia di Granada, nacquero due gemelli: Juan Miguel e José Maria Callejón Bueno. I due crescono in un quartiere omonimo, Callejón, ma non c’è alcun collegamento.
I genitori possedevano un banco di frutta, famiglia merengues, suo padre capitanava la formazione locale: da lì la passione per il calcio. L’uomo voleva che i due diventassero calciatori, così a 4 anni regalò loro il primo pallone.
Victor James Osimhen è nato a Lagos, la più grande città della Nigeria, il 29 dicembre 1998. Il ragazzo è uno dei pochi che ce l’ha fatta, grazie al calcio, ad uscire da un contesto di vita poco privilegiato venutosi a creare a causa di un grave lutto familiare.
Infatti quando aveva appena sei anni sua madre morì. Tre mesi dopo il padre perse il lavoro nelle forze dell'ordine e da lì in poi vita difficile e povertà assoluta: Victor ed i suoi 5 fratelli passavano le giornate vendendo bustine d’acqua, giornali, ed arance per sopravvivere.