1/ A sinistra l'assalto fascista alla sede della #cgil ieri a Roma durante la manifestazione no-green pass e a destra l'assalto dell'estrema destra alla sede del sindacato dei lavoratori edili di Melbourne il 20 settembre durante una protesta contro l'obbligo vaccinale.
2/ Il confronto fra i video è ancora più impressionante. Qui Roma:
3/ Qui Melbourne, dove però lo sfondamento non è riuscito
4/ Il mito recente del Campidoglio - occupare la sede del nemico politico - si fonde con il più antico mito fascista, con le devastazioni alle camere del lavoro da parte delle camicie nere esattamente 100 anni fa.
5/ La presenza dell'estrema destra nelle manifestazioni smette di essere mera infiltrazione quando gli altri manifestanti non vi si smarcano, una presa di distanza che da più di un anno fatica ad arrivare in tutti i movimenti, europei e non solo, contro le restrizioni sanitarie.
6/ Il leader di un partito neofascista comizia dal palco e nessuno abbandona la piazza o lo caccia. Anche non far niente è una scelta di campo.
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1/ Ieri sera, a Fuori dal Coro, su Rete4, per la prima volta si è discusso in prima serata televisiva di remigrazione, un altro passo in avanti nel sdoganare completamente - questa volta per il grande pubblico - un concetto finora limitato agli ambienti di estrema destra. 🧵
2/ La discussione arriva dopo 45 minuti di trasmissione sui crimini degli immigrati e sui fatti di Capodanno a Milano, che hanno coinvolto anche le seconde generazioni. Arriva cioè al culmine di un climax di indignazione e di senso di perdita del controllo.
3/ Ovviamente c'è un tema reale di sicurezza, ma è interessante come la remigrazione venga proposta come soluzione credibile. Ma cos'è la remigrazione? Giordano ne fa introdurre l'idea a Livio Aurelio Scaramella, sindaco leghista 22enne di Samolaco (SO), in quota Lega.
1/ Alternativa per la Germania ha stampato finti biglietti di "remigrazione" resuscitando una campagna antisemita del periodo nazista. 🧵
2/ Sembra un vero biglietto aereo ma ha il logo di AfD. La partenza è la Germania, la destinazione un “Paese sicuro”. La data è il 23 febbraio, giorno delle elezioni, l’orario quello dell’apertura delle urne. In basso la scritta: “Solo la remigrazione può salvare la Germania”.
3/ L’AfD di Karlsruhe ne ha fatte stampare 30mila copie, che saranno distribuite in tutte le cassette postali. Ma la polizia sta già indagando, perché fra i primi a ricevere i biglietti di remigrazione ci sarebbero persone con background migratorio.
Sarebbe incitamento all’odio.
1/ Remigrazione era sempre stata una parola dell'estrema destra, tabù per il mainstream politico perché sinonimo di deportazione e di privazione dei diritti civili. In Italia non era ancora arrivata, finché il 2 gennaio, un politico non l'ha messa sul tavolo. 🧵
2/ Dopo i fatti di Capodanno a Milano, con feriti lievi per esplosioni di petardi, furti, risse e un tentativo di violenza sessuale denunciato da una studentessa belghe, diversi politici, scandalizzati anche per gli insulti all’Italia, hanno iniziato a chiedere la remigrazione.
3/ La remigrazione, termine popolarizzato dal neofascista austriaco Martin Sellner, non consiste nella semplice espulsione degli immigrati irregolari. È invece un piano per deportare chi non si è integrato, compresi cittadini di seconda o terza generazione ilfattoquotidiano.it/2024/01/11/dep…
1/ Buongiorno Dragoni, ora le spiego come funziona.
Negli USA, a differenza dell'Italia, ci si REGISTRA per votare. Prendiamo il caso della California citato da Musk. Pe registrarsi bisogna fornire patente / equivalente di carta identità o tessera sanitaria
Che succede al seggio?
2/ In 36 Stati anche al seggio è richiesta l'esibizione di un documento che attesti l'identità: in 15 Stati vogliono un documento con foto, in altri no, tanto che spesso va bene anche una bolletta intestata.
In California pure, se si vota per la prima volta. E negli altri casi?
3/ Non basta presentarsi e dichiarare il proprio nome. Non funziona così. Gli scrutatori richiedono altre prove: se si mente, è un reato (grave). In California viene verificato che la firma corrisponda con quella del registro e l'elettore deve dichiarare la propria residenza.
1/ Cos’è Dark MAGA, il movimento che sogna la dittatura di Trump e in cui Elon Musk ha detto di riconoscersi?
2/ Trump è tornato a Butler, dove a luglio è scampato per un soffio a un attentato. Sul palco ha accolto Elon Musk: t-shirt grigia “occupy Mars”, giacca e cappello MAGA, ma di colore nero al posto del tradizionale rosso. Una tonalità non casuale, come ha tenuto a precisare.
3/ Dark MAGA è innanzitutto un meme e un’estetica. Si caratterizza per:
- occhi laser, da personaggio malvagio
- estetica anni ‘80 (glitch e font da VHS)
drammatica illuminazione rossa
- frequente presenza di armi
- simboli e codici neofascisti o suprematisti.
1/ Tutte le volte (o quasi) in cui Trump e i repubblicani hanno seminato parole d'odio e di violenza.
Quella volta in cui Trump, sul social Truth, ha condiviso il video di un pick-up di suoi sostenitori con un'immagine di Biden sequestrato e legato nel bagagliaio.
2/ Quella volta in cui Trump ha inaugurato la campagna per le primarie in Texas, esordendo con la canzone di alcuni detenuti per l'insurrezione del 6 gennaio. Mentre gli altoparlanti diffondevano la musica, scorrevano celebrative le immagini delle violenze
3/ Quella volta in cui Trump ha descritto le elezioni del 2024 come "la battaglia finale" e su Truth ha minacciato "morte e distruzione" se venisse incriminato per aver illegalmente comprato il silenzio dell'attrice hard Stormy Daniels.