Il delirio prosegue..."I quattro cosiddetti vaccini-COVID-19 allo stato somministrati in Italia (Comirnaty di Pfizer/BioNTech, Spikevax di Moderna, Vaxzevria di AstraZeneca e Janssen di Johnson & Johnson) sono stati autorizzati in modo centralizzato con effetto per tutta l’UE..."
"Non c’è alcuna farmacovigilanza attiva, come, invece sia la normativa comunitaria, sia quella italiana impone.
Solo una piccola parte degli eventi dannosi (pure di quelli letali e altri danni irreversibili) viene segnalata..:" Falso!
Dunque, l’efficacia e la sicurezza di tutti e quattro i cosiddetti “vaccini Covid-19” dovranno essere dimostrate solo anni dopo che queste sostanze sono state applicate in massa a tutte le fasce della popolazione con una campagna vaccinale autoritaria, 1/2
che priva i cittadini direttamente (sanitari) o surrettiziamente (tutti i cittadini) persino del loro Diritto Fondamentale al Lavoro e, dunque, del loro Diritto Umano di condurre una vita dignitosa e di procurarsi i mezzi finanziari per sopravvivere economicamente
, se legittimamente rifiutano di farsi inoculare queste sostanze sperimentali. 2/2
“Stiamo esponendo ad una sperimentazione di massa la popolazione. Non hanno mai fatto studi per scoprire la cancerogenità e mutagenicità di questo vaccino”. Disse Bizzarri...non il comico...
"▪ tossicità di spike
▪ produzione incontrollata e incontrollabile della tossina Spike nelle cellule umane:
- non si sa quanto ne entra nelle cellulle
- non si sa quanto tempo permane nel corpo umano
- non si conosce l’efficienza di produzione e smaltimento di vaccini"
Si sostengono tesi impossibili e il risultato finale sarà il rigetto di questa azione legale. Come previsto dal metodo Holzeisen: che ha sempre fallito...E non manca la "violazione" della Costituzione. Delirio novax in forma giuridica.
Vi avevo promesso un approfondimento sulla #classaction #vaccinocovid
Vi spiegherò in questo thread perché in maniera inequivocabile è destinato a fallire ed è, in definitiva, l'obiettivo principale per potere ottenere tutti i vantaggi economici.
Molte di queste “class action” promosse in ambiti borderline (tipo danni da vaccino, multe fantasiose, ricorsi assurdi) non solo sono destinate a fallire, ma diventano un business per chi le organizza.
Ecco perché non si possono vincere e perché sono solo un'illusione
1️⃣ La "vera" class action non esiste in Italia
In Italia, a differenza degli Stati Uniti:
Non c’è un vero meccanismo di azione collettiva con sentenza vincolante per tutti.
Sono piuttosto orgoglioso di essere una persona spregevole, se questi sono i "pregevoli"
E ovviamente mi augurano la "giustizia divina" su di me.
"Sono ateo, grazie a Dio" (cit.)
Ed è per questo che rimango scettico
#Osa
Tutto questo è nato dopo una discussione per un post ridicolo che faceva riferimento a un articolo che si commenta da solo per quanto è cretino secoloditalia.it/2025/07/covid-…
In questo articolo, scritto o con ignoranza o con malafede, si parla di uno studio dal 2001 al 2020 e nemmeno si citano dei vaccini: però per chissà quale motivo si forza questa cosa. Ps. I vaccini partono da inizio 2021
Adesso, grazie a una amica, vi racconto la storia della danneggiata di ieri sera. Il suo nome è #MonicaMazzi. L'abbiamo conosciuta ieri sera con la sua struggente storia a #FuoridalCoro.
Abbiamo un nuovo caso di resurrezione, gentili signori. Un breve, ma esaustivo thread
A parte la panzana di rivolgersi a un istituto privato per farsi certificare una patologia da #vaccino, questa persona non è furba. Perchè, come nel caso di Rosy Corsini, la paralitica amica di #RaffaellaRegoli che ballava in discoteca al grido miracolo, anche lei non è furba
Eccola qui con #AntonioPorto, si proprio lui, quello del sindacato #Osa denunciato e querelato dal Comune di Bergamo. "Monica Mazzi non è solo un nome. E' una vita spezzata, un cuore tradito, un simbolo di ciò che non dovrebbe mai accadere in un paese che si dice civile"
Eh si...
La povera ragazza di 14 anni uccisa ieri ad #Afragola, #MartinaCarbonaro , ennesimo caso di #femminicidio ha stimolato la mia curiosità su questo terribile fenomeno che andrebbe approfondito seriamente sin dalle scuole, al netto di ideologie varie.
Cosa dicono i numeri?
Esistono statistiche dettagliate sui femminicidi in Italia negli ultimi dieci anni, raccolte principalmente dall'#ISTAT e da altri osservatori nazionali. Sono dati seri ed ufficiali anche se non spiegano il fenomeno, ma lo racchiudono in numeri che rimangono inquietanti
2015–2021: Secondo i dati ISTAT, il numero di donne uccise volontariamente è diminuito da 187 nel 2002 a 119 nel 2021, con una riduzione del 36%. Tuttavia, la percentuale di donne uccise da partner o ex partner è aumentata, passando dal 52% nel 2002 al 60% nel 2021 .
#Vicenza Una tragedia che va oltre la cronaca, scuotendo profondamente coscienze e opinione pubblica: due genitori cinquantenni #novax sono indagati per omicidio volontario dopo la morte del figlio adolescente, avvenuta all’inizio del 2024 presso l’ospedale #SanBortolo.
La Procura sta cercando di chiarire se la decisione della coppia di negare al figlio le #cureoncologiche necessarie abbia direttamente portato alla sua morte.
Il caso si è aperto dopo una segnalazione dei servizi sociali, e ora le indagini proseguono sotto la lente della Procura
Il quadro si complica alla luce di precedenti accertamenti: i genitori erano già stati oggetto di attenzione giudiziaria per aver negato al ragazzo un test #Covid mentre era gravemente malato, segno di una persistente sfiducia verso la medicina ufficiale.
#pontesullostretto
"Il grande rinvio"
#Salvini promette da anni la partenza dei lavori (con sprechi enormi di denaro). Ma nulla succede.
Riassumiamo tutte le promesse del Padano cazzaro in un breve thread.
Ovviamente, almeno con lui, il Ponte non vedrà mai la luce.
Da quando è diventato ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti nel 2022, Matteo Salvini ha annunciato più volte l'avvio imminente dei cantieri per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina. Tuttavia, tutte le date indicate sono state successivamente rinviate
- Marzo 2023:
Salvini dichiara che i cantieri partiranno entro l'estate 2024.
- Maggio 2023:
Durante la presentazione del decreto per la riattivazione della #SocietàStrettodiMessina, conferma l'inizio dei lavori entro l'estate 2024