Appena conclusa audizione pubblica in Commissione ITRE sulla proposta della CE per un “portafoglio europeo per l’identità digitale”. Intervenuti 5 esperti e diversi deputati. Assenti i membri dei gruppi ID e The Left 👇🏻
Gli stessi esperti hanno sollevato diverse critiche e perplessità. L’obiettivo di creare uno strumento digitale europeo interoperabile per l’identificazione dei cittadini e l’accesso online a servizi pubblici e privati presenta varie problematiche e seri rischi 👇🏻
In particolare, è velleitario affermare che l’utente potrà avere il “pieno controllo” dei propri dati personali, perché sarà costretto a fornirli per fruire dei servizi essenziali connessi e per l’assenza di una tutela giuridica ad hoc della proprietà dei dati sensibili 👇🏻
Restano senza risposta le questioni sull’assenza di tutele contro i possibili abusi dello strumento e degli effetti discriminatori verso i cittadini che sceglieranno di non dotarsene (vista anche l’esperienza del #greenpass) 👇🏻
Inoltre come al solito la roadmap è assolutamente frettolosa e come sappiamo “la fretta è nemica del bene”… a trovarci ingabbiati in un sistema infernale che introduce la schiavitù digitale ci stiamo niente 👇🏻
Nel mio intervento ho affermato che NON SIAMO PRONTI per questa innovazione se prima non predisponiamo un regolamento che stabilisca la proprietà individuale privata dei dati personali e predisponga adeguate tutele e garanzie anche per i diritti connessi 👇🏻
In particolare contro:
- abusi di posizione dominante;
- violazione diritti fondamentali;
- furti di identità;
- dipendenza digitale.
Altrimenti la FIDUCIA dei cittadini verso lo strumento e le istituzioni proponenti verrà sempre meno. Staró sul pezzo 👁👁!
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Grazie all’acquisizione da parte di @elonmusk abbiamo finalmente conferma ed evidenza di tutto il sistema di menzogne, censura e propaganda sul tema Covid operato a livello globale per volontà del governo USA. L’UE ha semplicemente seguito la linea voluta da Biden, alla lettera.
Inutile aggiungere che il medesimo metodo è stato usato nella comunicazione tramite gli altri social network “occidentali” (Facebook, YouTube, Instagram, ecc) e da tutti gli altri massmedia. Deciso che la linea Fauci era “Lascienza” e ogni deviazione da essa “disinformazione”.
Grazie a questa massiccia e convergente campagna di indottrinamento, unita a misure restrittive munite di sanzioni pesanti, si è piegata e manipolata la coscienza di interi popoli per costringerli ad accettare decisioni inaudite e indegne. L’UE ha fatto da sponda agli USA.
“molti ancora non hanno capito che i loro genitori anziani morti nelle case di riposo non sono morti di covid, ma per EUTANASIA per "decreto Rivotril".
Se #Ciotti, presidente della commissione d'inchiesta su questi crimini, avesse avuto coraggio, lo avrebbe detto ai Francesi”
Queste operatrici sanitarie presso le RSA francesi denunciano il protocollo governativo che ha loro imposto la somministrazione di Minazolam e Rivotril agli anziani malati di Covid: due sedativi che li hanno portati alla morte per soffocamento per assenza di cure adeguate.
Da tempo sono informata del fatto che la gestione dei pazienti Covid, nelle RSA come negli ospedali, sia stata condotta spesso con metodi e protocolli gravemente inadeguati e talvolta controproducenti. Molte vite innocenti sono state perse per cure sbagliate anziché per Covid.
Oggi in Commissione COVI abbiamo ascoltato i rappresentanti di Gilead, Sanofi, Astrazeneca e Moderna. Chiariti alcuni punti: 1. le aziende non rispondono dei danni per gli effetti avversi (sono manlevate dai governi nazionali); 2. Non hanno mai eseguito test sulla efficacia >> 👇🏻
>> dei vaccini nel prevenire il contagio da Sars-Cov2. Citano sempre, infatti, i dati sulla riduzione delle ospedalizzazioni e decessi per Covid-19; 3. Non pongono limiti al numero di dosi necessarie per essere “protetti” in modo durevole.
La rappresentante di Astrazeneca ha definito il livello di sicurezza del vaccino AZ “accettabile”. Alla domanda sugli effetti avversi ha risposto “i casi di trombosi e trombocitopenia riportati sono inferiori a quelli dovuti al Covid”.
Il #TPI verrà utilizzato in caso di “dinamiche di mercato disordinate e ingiustificate”, secondo valutazione totalmente discrezionale del consiglio direttivo della BCE. In teoria, ogni Paese dell’€zona è eligibile >> ecb.europa.eu/home/html/inde…
MA ci sono (ovviamente!). Le solite condizionalità: 1. rispetto dei parametri fiscali UE (in particolare riguardo al meccanismo del semestre europeo e alle relative raccomandazioni specifiche per Paese; 2. Assenza di eccessivi squilibri macroeconomici (rapporto debito/pil >>
E deficit/pil; 3. Rispetto (compliance) delle indicazioni e raccomandazioni della CE per il riequilibrio macroeconomico e riforme strutturali; 4. Rispetto condizionalità previste per esecuzione PNRR fissate dal RRF. La sussistenza dei 4 requisiti è vagliata da CE, MES e BCE. >>
Ora al convegno organizzato al Parlamento Europeo da @AndersonAfDMdEP sui danni da “vaccini Covid” sui piloti delle compagnie aeree. Sta parlando una rappresentante dei piloti tedeschi.
Evento organizzato in collaborazione con Airliners for humanity e Navigants libres
Ora l’Avv. svizzero Philipp Kruse sta analizzando i vari soggetti responsabili per i rischi per la salute dei piloti derivati dalla somministrazione dei “vaccini Covid”
Replica di #Draghi agli interventi: ringraziamenti vari; su “embargo a tutte le energie fossili l’Italia appoggia con convinzione tutte le sanzioni e lo farà anche in futuro”
“Imprese che hanno fatto profitti incredibili: quelle che hanno esportato (Norvegia) e importato energie fossili (Italia): siamo riusciti a dare un assegno “flat” di 200€” a tutte le fasce più basse di reddito
“Modifica del PNRR: bisogna assicurarsi che i cantieri delle opere restino aperti e partano le nuove gare: prima di modificarlo facciamolo funzionare, non è vecchio”