Intervista a A. Wess #Mitchell su #Limes fa chiarezza su aspetti che i non addetti ai lavori o gli appassionati di geopolitica ignorano. Cina vero nemico, Russia nemico secondario, no interesse ad affrontarli insieme, in Europa interesse a ottenere risultato col minimo sforzo -->
Armi e addestramento da anni gli ucraini perché riescano ad impantanare la Russia in un nuovo Afghanistan europeo, pressioni e strumentalizzazione su europa (Germania in primis) perché rinunci al gas russo.
Invece c'è progressiva e inesorabile riduzione del livello e del numero di armamenti e soldati mantenuti in Europa perché scenario principale è il Pacifico. Noi restiamo sotto i tacchi degli Usa, subiamo tutti i maggiori contraccolpi della politica che ci obbligano a seguire
... e dobbiamo contribuire sempre di più alla nostra stessa difesa perché Usa 1) non possono contrastare Cina e Russia insieme, 2) dichiarano che Cina è minaccia primaria e Russia è secondaria -quindi il teatro europeo è secondario (fino a che EU può contribuire a propria difesa)
3) non VOGLIONO intraprendere una corsa folle e costosissima per dotarsi in futuro delle capacità per combattere e vincere una guerra simultaneamente contro Cina e Russia. ERGO: fate come diciamo noi, beccatevi tutti gli svantaggi e con sempre meno tutela da parte nostra.
Eppure tutela militare da parte USA era l'argomento principe che ci faceva deglutire i bocconi più amari legati ad azioni Nato e alla sua stessa permanenza.
A questo punto, non c'è altra cosa da fare se non premere sull'acceleratore dell'integrazione politico-militare dell'UE.
Difesa UE non può essere demandata alla Nato perché gli obiettivi dell'una e dell'altra non coincidono, anzi. Problema sono i nazionalismi, soprattutto est-europei, che ci condanano a pantano infinito e a irrilevanza certa nel teatro internazionale/stato di natura hobbesiano.END/