Il 17 aprile di 6 anni fa l’Italia votava il referendum per abrogare la legge #sbloccaItalia del governo #Renzi,
Chiesto su firme di 5 regioni no triv. Votó il 30 per cento dell’elettorato e non si raggiunse il quorum. Il presidente della repubblica #napolitano non andò a votare
Chiesto su firme di 5 regioni no triv. Votó il 30 per cento dell’elettorato e non si raggiunse il quorum. Il presidente della repubblica #napolitano non andò a votare
Le regioni continuarono a bloccare nuove ricerche con ricorsi amministrativi.Finché tre anni dopo il governo Conte fece una moratoria bloccandole tutte per tre anni.Oggi piangiamo la dipendenza dal gas russo.Abbiamo gas e petrolio italiani, e li facciamo prendere a croati e greci
@matteorenzi venne chiamato da opposizione interna del pd (Emiliano) schiavo della lobby del gas. I sindacati anche di fronte alla perdita di posti di lavoro tacquero. Io non andai a votare ma feci campagna attiva per il si triv.
Eravamo pochi ma avevamo ragione
Eravamo pochi ma avevamo ragione
Per completare il quadro: i consiglieri regionali di centrodestra in Puglia girarono uno stipendio per la campagna no triv come quelli di sinistra. Oggi nessuno chiede scusa, ma tutti dicono di voler abbassare le bollette. Che paghiamo noi, sempre più care.
nessuno di loro lo faceva per convinzione.Inquinavano i pozzi e cavalcavano la pancia populista.Più facile seguire l’onda che navigare in direzione contraria.Essere si triv significava prendere insulti,violenza,e perdere voti.C’è chi lo fece con coraggio,e chi sfruttó la corrente
E comunque #ciaone @ernestocarbone 💕
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