Thread by @FrMaselli

Alle 21 inizia il dibattito tra Macron e Le Pen. È un confronto decisivo, sarà uno dei temi del prossimo numero di #Marat, ma stasera iniziamo a commentarlo in questo thread che durerà tutta la sera, fino alle 23.30

#debatmacronlepen #presidentielles2022 marat.nightreview.it

Il dibattito si può seguire su
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Comincia Le Pen, 1 minuti 30 in un discorso molto centrato sulla sicurezza, la giustizia ma anche sulla "concordia e la pace civile"

Macron comincia con le crisi, la pandemia e poi la guerra sul suolo europeo, puntando molto quindi sulla sua gestione delle difficoltà di questi anni. "La Francia sarà più forte se diventerà una grande potenza ecologica", argomento al centro del suo discorso di sabato

Prima parte dedicata al potere d'acquisto, Macron difende le sue scelte, Le Pen dettaglia le sue proposte. Scontro sui salari che MLP vuole alzare del 10%, EM risponde "Al limite riduce le tasse..." e lei "no, alzo i salari", e lui "ma lei non decide i salari delle imprese"

Seconda parte dedicata all'internazionale. Prima domanda a Macron, "cosa può fare la Francia per aiutare l'Ucraina".
EM: "Sostenire l'Ucraina affinché resista, accogliere i profughi. Ma bisogna evitare che il conflitto si allarghi", poi cita l'aumento del budget militare dal 2017

Ora Le Pen che condanna l'aggressione, e loda Macron per aver provato a cercare la pace. "Sì all'aiuto all'Ucraina, militare, umanitario, finanziario. D'accordo sanzioni contro oligarchi e banche ma contro il blocco del gas. Non funziona e soprattutto farebbe male ai francesi"

Macron attacca Le Pen, "lei ha riconosciuto l'annessione della Crimea, perché lo ha fatto? Perché lei dipendeva dal potere russo e da Putin, lei ha preso un prestito presso una banca russa, lei non parla ad altri dirigenti quando fa politica estera, parla con dei banchieri"

Le Pen risponde "sono una donna libera, difendo il mio paese, quello che lei ha detto è falso", poi però non risponde sulla Crimea, dice semplicemente "ci torneremo"

Ora sull'Europa, Macron attacca: "il suo progetto è nascosto, lei vuole uscire dall'Unione europea. Lei mente sulla merce che vende", Le Pen risponde di voler "cambiare, non uscire. lo faremo con i nostri partner"

Le Pen dice che con Macron la Francia è diventata una nazione continentale, il suo orizzonte è "limitato all'Europa", mentre "io la farò tornare una potenza mondiale", al che EM risponde "il suo progetto è contro la nostra storia, il nostro universalismo"

Finora c'è una tendenza già osservata durante la prima settimana di campagna. Macron è l'uscente, ma è aggressivo, come se fosse lo sfidante, Le Pen è la sfidante ma è sulla difensiva, come se avesse più da perdere. L'avevo raccontato in #Marat marat.nightreview.it/p/macron-le-pe…

Marine Le Pen dice il libero scambio che fa aumentare le emissioni e “uccide il pianeta”. Poi “Il mio progetto è concepito attorno al localismo, della rilocalizzazione delle produzioni, voglio che si possa creare e consumare sul locale”

Lo Stato, dice Le Pen, sosterrà questa nuova economia con "il patriottismo economico, non possiamo importare per esempio la metà della nostra frutta e verdura. Stato e collettività territoriali devono impegnarsi a comprare prodotti francesi"

Ora momento teso sull'ecologia, MLP che è contro l'eolico attacca personalmente Macron "Lei costruisce pale eoliche in mare ovunque tranne di fronte a Touquet", sulla Manica, dove il presidente ha una casa di vacanza

Macron è così, arrogante e sicuro di sé, questo atteggiamento difficilmente riuscirà a dominarlo. Le Pen ha difficoltà a difendere il suo programma contraddittorio. Il suo dibattito non è disastroso come nel 2017, ma è difficile che contribuisca al suo recupero

Alle 23.08 MLP parla per la prima volta di lotta all'immigrazione (in teoria suo cavallo di battaglia, in pratica molto poco utilizzato in questa campagna elettorale)

Capitolo riforme istituzionali: "Voglio mettere tutte le forze politiche insieme per proporre modifiche ed esprimere le loro sensibilità per migliorare le istituzioni. I nostri cittadini però vogliono essere attori dei cambiamenti", dice Macron

Le Pen dice che "il grande problema di questo mandato è la divisione che Macron ha creato nel popolo francese. I cittadini non sono mai stati ascoltati, lei li ha maltrattati. Io sono per il proporzionale e per un rinascimento democratico"

Dichiarazioni finali di 2 minuti, comincia Macron: "Abbiamo dei disaccordi sinceri, questa elezione è un referendum sull'Unione europea, la laicità e la fraternità, l'ecologia. Quindi un referendum su chi siamo. La scelta è chiara, il 24 aprile"

Tocca a Le Pen: "Voglio rivolgermi al popolo che malgrado 5 anni di degrado economico e privazioni di libertà aspira alla tranquillità, al ritorno del buon senso nella gestione dello Stato". Poi continua a citare il "buon senso", come base di tutte le sue proposte