Thread by @nickfiumi

Statistichine da gara 1 di #LBAFinals2022

Specificando subito che sono, appunto, statistichine di una singola partita e, di conseguenza, vanno prese come curiosità e poco più. Troppo presto e troppa variabilità per ritenerle affidabili o indicative di una tendenza.

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Lato #Virtus
Con nessun giocatore in campo, tolti i 3 minuti di Tessitori, Bologna è arrivata al 50% di rimbalzi totali disponibili catturati

Il dato peggiore è stato con Sampson in campo: 38.2% di rimbalzi totali disponibili catturati, 42% di offensivi concessi. Ma con lui in campo Milano è stata tenuta al 22% di tiro dal campo, il dato più basso di qualsiasi giocatore per Scariolo.

Capitolo attacco: con Shengelia in campo la Virtus ha avuto il peggior dato di punti per possesso generati, 0.63, in una serata dove complessivamente ne ha prodotti 0.73, dati InStat.

Capitolo difesa: in una partita dove si è concesso complessivamente 0.73 punti per possesso a Milano, con Jaiteh in campo il dato è stato 0.95, con Weems 0.90. Numeri non sostenibili su una serie.

Lato #Olimpia

Salta subito all’occhio il diverso focus di quintetto e panchina. Quando in campo c’è stato uno dei titolari l’attacco ha girato tra 0.81 (Shields) e 0.89 (Chacho) punti per possesso. La panchina ha girato tra lo 0.33 di Ricci e lo 0.67 di Grant.

Ma il discorso è totalmente ribaltato in difesa. Quattro dei cinque giocatori con cui Milano ha concesso meno sono Ricci (0.47 PPP), Baldasso (0.5), Grant (0.52) e Devon Hall (0.64).

Ovviamente, al contrario della Virtus, i numeri a rimbalzo sono eccellenti. In particolare risalta il lavoro di Bentil e Datome. Con loro in campo Milano ha sfiorato il 60% di rimbalzi totali catturati.

Da qui deriva un dato che mi ha molto incuriosito: la 4 man unit Chacho-Shields-Bentil-Datome totalizza +16 di +/-, Chacho-Shields-Melli-Hines fa -12. Di contro il trio Weems-Shengelia-Jaiteh, nei minuti in campo assieme, ha accumulato un -15 letale per la Virtus.

Provando a leggere questi numeri. La Virtus deve fare meglio nell’accoppiarsi a rimbalzo senza perdere i propri uomini. Bentil, in particolare, arrivano da lato debole ha fatto malissimo alla difesa. Scontato poi che Jaiteh non possa farsi violentare da Hines come successo ieri.

Altro punto focale: Milano ha scavato il solco puntando sistematicamente i due punti deboli difensivi dello starting 5 virtussino, Jaiteh e Teodosic. O la Virtus mischia le carte e trova coperture difensive migliori o andranno rimescolate un po’ le rotazioni.

Di sicuro deve trovare il modo di sfruttare meglio quella che sembra essere una maggiore profondità di organico. Milano è riuscita a passare indenne i minuti con in campo le seconde linee. La Virtus in quei minut dovrebbe cercare di garantirsi un gap a proprio favore.

Per Milano, Melli ha fatto una partita di sacrificio enorme, ma mi è sembrato lontano dal 100%. In attacco non ha inciso quasi in alcun modo. Per il resto l’Olimpia ha fatto la sua partita: ritmi bassi, battaglia. Così è la sua serie.

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