Thread by @sergiopbaviera

Breve decalogo per turisti etici a #Palermo.

Mai e poi mai, in nessuna stagione, dovreste salire sulle carrozze guidate da cavalli. Non è folklore, è violenza

Cercate di non appoggiarvi alle piattaforme internazionali per trovare stanze, la città è piena di soluzioni di alloggio che non richiedono di pagare soldi che poi non resteranno alla città.

#Airbnb e soci sono complici del tracollo del mercato immobiliare, per uno studente o una persona migrante è impossibile trovare casa in centro.

Palermo è sporchissima e non è certo colpa vostra. Solo, non lasciatevi andare a contribuire al lerciume. Comprate cibo e bevande senza contenitori usa e getta, tenete con voi i rifiuti che producete, come fareste a casa vostra.

I mercati sono una tradizione millenaria, manteneteli in vita comprando frutta fresca o pesce. Comprare magliettine o calamite di merda non serve a voi e non serve alla città.

Il padrino è un film statunitense degli anni settanta. Vi prego, abbiate un approccio alla #mafia diverso da quello del turismo di massa. Ci sono più possibilità di incontrare in città una vittima del sistema mafioso che un complice. Abbiate rispetto.

Non vi fidate di chi si proclama palermitano verace: la città ha centinaia di migliaia di anime, una per ogni suo abitante. Conosco ragazzi nati in Africa che sanno di questa città molto di più di alcune presunte guide turistiche in motocarrozzella

A Palermo c'è molta povertà ma se non siete parte della soluzione, siete parte del problema. A meno che non siate fotografi e stiate facendo un reportage, quindi, niente foto del degrado, non servono a nulla.

Vi prego, niente safari nelle periferie.

Nelle aree pedonali non si usano i #monopattini elettrici. Ancora, non sarete gli unici a farlo ma è vietato e pericoloso.

Il cibo di strada palermitano è eccellente e ha una tradizione millenaria. Che senso ha pagare un toast 7 euro o mangiare un panino identico a quello che potreste comprare ovunque?

Undicesimo comandamento, bonus:
non venite con le crociere.