Insomma, ho visto che la storia della gita di stato era un fantomatico punto 4 del programma elettorale del #TerzoPolo. Allora mi son detta vediamolo nel contesto!
Non lo avessi mai fatto. Perché dopo il 4, nella sezione "Cultura, turismo (🙄) e sport" c'è il 5, che manda
all'aria vent'anni di programma nazionale di @NatiperLeggere in favore di "finanziamenti alle librerie"
Allora, mi son detta, proviamo con una ricerca estesa su tutto il documento e sorpresa delle sorprese!...
... laparola "biblioteche" letteralmente esclusa dalle 68 pagine di programma elettorale, non compare neanche per sbaglio
Allora mi son detta anche "vediamo gli altri": non va meglio al @pdnetwork che in 37 pagine le cita solo come attori di una fantomatica "sinergia" dentro la filiera dell'editoria (mentre ci sono biblioteche che prestano persino giochi da tavolo da altrettanti vent'anni)
Zero anche nelle 13 pagine del @Mov5Stelle, che però ha almeno due righe sulla piaga delle esternalizzazioni e dei volontari della cultura
[Poi torno indietro e riguardo anche gli altri]
Nel programma della @LegaSalvini, 202 pagine, se cerchi "bib" viene fuori una unica occorrenza: "Bibbiano"
Non ho trovato per ora programmi specifici di @FratellidItalia e @forza_italia, solo l'accordo quadro di centrodestra (17 pagine), dove le occorrenze sono, ça va sans dire, ZERO
Per la serie "maraffa a coppe quando briscola la fanno gli altri a bastoni", l'alleanza @europaverde_it@SI_sinistra@PossibileIt ha una sola occorrenza ma propone le biblioteche come presidio di welfare dentro "Periferie, pertecipazione, democrazia"