Nel 1989 parte dossier #mafiaappalti.
Scopo: accertare “la sussistenza, l’entità e le modalità di condizionamenti mafiosi nel settore degli appalti pubblici.
Coordinatori: Scarpinato e Lo Forte.
Il 14 luglio 1992 Paolo Borsellino chiese spiegazioni in un incontro.
1.
5 giorni dopo Borsellino morì.
Dopo la morte la Procura chiese l’archiviazione dell’inchiesta su mafia e appalti. Che fu accolta in breve tempo.
Dalle indagini, emerse che il giorno prima dell'incontro, LoForte e Scarpinato avevano firmato la richiesta di ARCHIVIAZIONE.
2.
LoForte sostenne che Borsellino fosse stato messo al corrente della cosa, "scelta obbligata per mancanza di prove" su alcuni filoni.
Ma per molti, la ragione dell'omicidio di PB fu il suo interesse per quel dossier, potenziale bomba per intrecci politica/mafia/imprenditoria
3.
Angelo Siino, soprannominato “il ministro dei lavori pubblici di Cosa nostra”, sostenne che le cause dell’eliminazione di G. Falcone vanno cercate nelle indagini promosse nel settore della gestione illecita degli appalti, verso cui aveva mostrato un “crescendo di interesse”.
4.
L'Avv. Trizzino (legale della fam Borsellino) si dichiarò alquanto sconcertato che la richiesta di archiviazione del dossier mafia-appalti fu depositata mentre stavano ancora chiudendo la bara del giudice e dei suoi angeli custodi.
5.
L'archiviazione definitiva avgenne il 14 agosto dal gip di Palermo Sergio La Commare.
Parliamo dell’archiviazione più breve della storia, avvenuta il giorno prima di ferragosto, quando solitamente gli uffici dei tribunali sono semideserti.
6.
Il gip La Commare è lo stesso che, qualche mese dopo – il 23/12 antivigilia di Natale – convaliderà l’arresto di Bruno Contrada ( ex capo della Mobile di Palermo, ex vicedirettore del Sisde, ex capo della criminalpol di Palermo) richiesto sempre da Lo Forte e Scarpinato.
7.
La Procura di Caltanissetta, nel 2022, ha riapertosta un filone d'indagine, rispetto alle stragi ed in particolare alla morte del giudice Paolo Borsellino, legato all'archiviazione del dossier 'Mafia e appalti' a Palermo.
BENE
8.
Ingroia disse che PB si stupì nell'apprendere che Falcone tenesse un diario sul tema; aggiunse che a Borsellino non fu mai detto che il rapporto stava per essere archiviato. “Mi disse che i pm di Palermo, non ricordo se Lo Forte o Pignatone, non gli raccontavano la verità“.
9.
"Un amico mi ha tradito".
Nessuno sa chi. Le indagini non lo chiariranno mai.
Io però quando leggo "amico di Borsellino" penso sempre a queste cose e tendo a non bermi tutto a canna.
10.10
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
Sul twitter c'è chi pensa che un politico possa telefonare, avviare un proc. penale con 8 pagine di contenuti, far fare 2 righe al Sostituto Procuratore per una 'perquisa' (locale, personale ed informatica), darla all'Ispettore della Polizia Postale, per "intimorire".
🙄 1.
Il grillismo ha fatto danni irreparabili.
Report, Striscia la notizia, Fanpage; tutti con modelli di comunicazione spazzatura.
Mezze verità (a volte meno di mezze) e poi una narrazione precostituita.
Ingredienti facili su basi traballanti, quando non false, che fomentano.
2.
Non è vero che 'il nome lo ha fatto Calenda'. Calenda fa solo il solito casino.
Contemporaneamente a FP sono apparsi profili anonimi (ora cancellati) che hanno iniziato a citare Richetti postando foto sue e della famiglia e facendo commenti assurdi.
L'Italia infestata da spie russe.
Scopriamo l'acqua calda così, di botto.
La Lega di Salvini ha da 10 anni accordi alla luce col partito di Putin.
È cresciuta col supporto di Putin:
la fabbrica di troll russi da noi è più attiva che in qualsiasi altra parte d'Europa.
1.
Salvini in ogni sede ha contestato e contesta le sanzioni, esaltando Putin così sfacciatamente da sembrare ricattato.
Berlusca lo chiamava e chiama 'amico'.
Probabilmente Vlad ha tanto di quel materiale su Silvio da far apparire la Marin una suora di clausura.
2.
Conte, l'avvocato emerso dal nulla con l'ufficio nel palazzo della Missione Culturale dell'Ambasciata Russa, ha permesso una operazione di spionaggio su territorio italiano: missione militare pronta in 3 ore con materiale insufficiente per un giorno; oltre 3 milioni spesi.
Durante il Governo Conte, un ingegnere elettronico con base in Cina, autoproclamatosi 'prof' in temi economici, da sottosegretario preparò un accordo (Via della seta) per cui la Cina si può comprare i nostri asset strategici in cambio di arance.
Salvini- Geraci -Dimaio.
1/
Il partito di Putin fece accordi di 'collaborazione' con la Lega.
Salvini fece campagna pro-Putin e contro le sanzioni in tutte le sedi, fino a magnificarlo, contrapponendolo a Mattarella.
La fabbrica dei troll russi aiutò la Lega a credcere dal 12% fino al 30%.
2/
Senza alcuna logica, durante il Governo Conte, la Russia riuscì a mandare dei militari in Italia con la bufala della Pandemia.
Un Paese senza esperienza e soluzioni, fu in grado di attraversare alla luce del sole l'Italia, il primo caso di spionaggio urlato.
3/
L'autore, un colonnello dal passato comunista, riuscì a rinsavire diventando convinto anticomunista.
Lo scopo del "libretto rosso degli svizzeri" era (anche) quello di attivare i meccanismi di autodifesa nei confronti di possibili infiltrazioni comuniste (o totalitarismi).
2/
Accanto ad informazioni pratiche su come difendersi in varie situazioni (dal conflitto armato alle catastrofi naturali) il libro (2,6 milioni di copie) affronta la "seconda forma della guerra", cioè l'infiltrazione sa parte di un nemico.
Continuo a leggere questa definizione la cui origine mi è ignota. Il Governo attuale si può definire "dei migliori"?
La risposta è ovvia: NO.
Questo non è il governo dei migliori, questo governo è semplicemente MEGLIO.
1/n
E' MEGLIO perché abbiamo espulso uno dei più grandi cialtroni mai apparsi sulla scena politica, scelto dalla Casaleggio proprio perché senza arte ne parte, quindi manovrabile esattamente come tutti gli altri grillopitechi.
Anche l'autogestione sarebbe stata un passo avanti.
2/n
E' MEGLIO perché abbiamo preso il migliore (cioè Draghi), che non significa santo o infallibile o tuttologo.
Semplicemente per lui parla la credibilità internazionale, il suo CV (non tarocco come quello di Conte) e il rispetto di capi di Stato e delle varie Istituzioni.