In Italia gli aventi diritto al voto sono 50.869.304 [fonte ministero dell'interno]. La destra ha preso 12 milioni di voti ma si continua sempre con la filastrocca dell'Italia che è un paese di destra.
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L'Italia non è un paese di destra, è un paese dove bivaccano milioni di stronzi che votano anche contro i loro interessi perché si fanno abbindolare dalla propaganda, vanno a votare con lo stesso spirito con cui scelgono il gusto della pizza e del gelato
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e, grazie a una legge elettorale infame fatta apposta per rendere l'Italia ingovernabile, produrre esecutivi deboli, riescono ad essere la maggioranza in grado di decidere per tutti.
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Ecco perché siamo ridotti alle bucce e coi fascisti al governo, che con l'aria che tira e l'assenza di una ribellione sociale rischiamo che si trasformi in nuovo ventennio. #27settembre
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Pupazzetti, troll o chiunque si metta al servizio dei potenti nei social, a pagamento e non, forse non spostano i voti e meno male che il loro potere non è così esteso, ma possono complicare seriamente la quotidianità dei loro bersagli,
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impedire che chiunque lo voglia possa vivere in serenità questi spazi. Chi ha sperimentato le loro attenzioni lo sa, chi no pensa che si possa sorvolare sul fenomeno dello stalking che in molti casi diventa vera e propria gogna.
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Qui dentro c'è chi ha il 'merito' di aver avvelenato il dibattito nei momenti più delicati per il paese: la pandemia, la guerra, la campagna elettorale, preso di mira gente, sempre la stessa, quella che mantiene un'autonomia di pensiero e non si lega a piccoli e grandi clan
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Ieri ho chiesto alla mia vicina di casa di 84 anni, portati benissimo, vive sola ed è autonoma al 100%, se voleva che l'accompagnassi a votare. Mi ha detto che lei non vota da tanti anni, perché tanto il suo voto 'non conta niente'.
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Ecco, se c'è tanta gente che nel tempo si è convinta che il suo voto non conta niente non è colpa della gente ma di chi nel corso degli anni e decenni ha fatto in modo che votare non contasse davvero niente.
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Per meglio riuscire nell'impresa ha costruito una legge elettorale che oggi manda al governo il partito della meloni votato da una persona su otto, impedisce agli elettori di votare persone scelte da loro, costringe ad alleanze improponibili in nome della go-ver-na-bi-li-tà
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Il partito della meloni nel 2018 stava al 4%, proprio come la lega nel 2016 quando, inspiegabilmente, salvini iniziò a spuntare nelle case degli italiani perfino dagli oblò delle lavatrici perché bisognava oscurare il M5S nel pieno dei suoi massimi consensi.
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Da quando il M5S diventò il partito di maggioranza relativa in parlamento la vera battaglia politica si svolge nelle redazioni di media e giornali solo perché l'establishment, il potere che conta, quello economico e finanziario che controlla e possiede media e giornali
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non gradisce che gli italiani possano scegliere autonomamente i propri rappresentanti politici, specie se arrivano da un mondo distante dal suo.
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Il #25settembre di 17 anni fa Federico Aldrovandi, diciott’anni compiuti due mesi prima venne ucciso a calci e botte durante un fermo da quattro agenti di polizia, tre uomini e una donna.
Sul suo corpo furono contate 54 lesioni, fra le quali la cassa toracica sfondata. 1)
Ad incastrare i quattro fu la testimonianza di Anne Marie, un'immigrata col permesso di soggiorno in scadenza che raccontò quanto aveva visto dalla finestra di casa sua.
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I condannati della "macelleria messicana" di Genova sono rientrati tutti in servizio, alcuni hanno avuto anche l'avanzamento di carriera, i quattro poliziotti assassini di Federico Aldrovandi il servizio non l'hanno perso nemmeno per un giorno.
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Se sei donna e vinci il Nobel o ti affidano il compito di costruire il più potente computer quantico mai realizzato nella storia sei "Anna" senza manco un cognome né il titolo accademico costato anni di studio, impegno personale, oppure mamma e nuotatrice. 1)
Se invece sei uomo e ti arrestano per stupro di minore prima della notizia vengono i meriti professionali e il titolo di studio ottenuto nella prestigiosa università privata che ha sfornato la crème de la crème della classe dirigente italiana. 2)
Questo è un copione che si ripete ogni volta che il violentatore o l'assassino prima di diventare tali erano persone normali che facevano una vita normale, come la maggior parte della gente.
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Alberto Genovese è stato condannato a otto anni e quattro mesi. Condannata a due anni e cinque mesi anche l'ex fidanzata.
Lo scrivo in questo tweet perché così magari è più chiaro perché molte donne non denunciano le violenze. 1)