1/6
Sul piano comunicativo, quando si vuole mistificare un argomento si giocano principalmente 2 carte:
Gli anglicismi =
Cancel culture, lockdown, jobs act, spending review.
L'etichettamento =
negazionista, no- tav, no-vax.
Sembra un trucco banale ma in realtà la questione e'
Sul piano comunicativo, quando si vuole mistificare un argomento si giocano principalmente 2 carte:
Gli anglicismi =
Cancel culture, lockdown, jobs act, spending review.
L'etichettamento =
negazionista, no- tav, no-vax.
Sembra un trucco banale ma in realtà la questione e'
2/6
molto seria.
Secondo lo scienziato cognitivo George Lakoff, le parole attivano processi neuronali che danno vita a determinati frame.
Esempio=
" Tale persona e' un noto negazionista del covid/ dei cambiamenti climatici"
La mente di chi legge, sarà indotta ad associare la
molto seria.
Secondo lo scienziato cognitivo George Lakoff, le parole attivano processi neuronali che danno vita a determinati frame.
Esempio=
" Tale persona e' un noto negazionista del covid/ dei cambiamenti climatici"
La mente di chi legge, sarà indotta ad associare la
3/6
la negazione dell' Olocausto da parte del soggetto della frase.
Questi giorni i media stanno cercando di affibbiare l'etichetta di "fascista" (termine, ovviamente, non riconducibile alla dimensione storica del fenomeno ma all' accezione che si vuole dare a tale termine)
la negazione dell' Olocausto da parte del soggetto della frase.
Questi giorni i media stanno cercando di affibbiare l'etichetta di "fascista" (termine, ovviamente, non riconducibile alla dimensione storica del fenomeno ma all' accezione che si vuole dare a tale termine)
4/6
nei confronti di chi si pronuncia contro la "cancel culture".
In questo caso, abbiamo la "combo" perfetta:
anglicismo - etichettamento.
In altre parole, chi trova la "cancel culture" assurda e si pronuncia contro di essa, attiva nella mente di chi legge il frame (cornice)
nei confronti di chi si pronuncia contro la "cancel culture".
In questo caso, abbiamo la "combo" perfetta:
anglicismo - etichettamento.
In altre parole, chi trova la "cancel culture" assurda e si pronuncia contro di essa, attiva nella mente di chi legge il frame (cornice)
5/6
del fascismo/autoritarismo/nazismo.
Ergo,rafforza il concetto che vorrebbe disarticolare.
Come uscire da questo loop?
Parlare di:
cancellazione della cultura, confinamento, revisione della spesa, riforma del lavoro e quando si subisce una determinata etichetta (es.no-vax)
del fascismo/autoritarismo/nazismo.
Ergo,rafforza il concetto che vorrebbe disarticolare.
Come uscire da questo loop?
Parlare di:
cancellazione della cultura, confinamento, revisione della spesa, riforma del lavoro e quando si subisce una determinata etichetta (es.no-vax)
6/6
riarticolare quanto affermato dalla controparte, senza mai riutilizzare l'etichetta rivolta, allargando la prospettiva della tematica.
Infatti, uno degli errori comunicativi più grossolani è identificarsi con l'etichetta che la controparte ci rivolge.
riarticolare quanto affermato dalla controparte, senza mai riutilizzare l'etichetta rivolta, allargando la prospettiva della tematica.
Infatti, uno degli errori comunicativi più grossolani è identificarsi con l'etichetta che la controparte ci rivolge.
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
