La Sanità che ci serve. L'idea di Sanità Pubblica di Gino Strada.
Anzi le 10 idee per una Sanità Pubblica e per tutti. #GinoStrada#Emergecy
Una riflessione sulla Sanità, indebolita da un costante spostamento di risorse verso il privato e il profitto, che in questi mesi di ➡️
➡️ emergenza ha mostrato tutta la sua fragilità. Ne abbiamo parlato nei giorni scorsi, insieme a medici, esperti, giornalisti, artisti per iniziare a far circolare delle #ideechefannobene.
Ne è uscito anche questo piccolo vocabolario, dieci parole semplici ma fondamentali su ➡️
➡️ cui ricostruire una Sanità che abbia al centro le persone che ne hanno bisogno.
Crediamo che essere curati sia un diritto umano fondamentale e che, come tale, debba essere riconosciuto a ogni individuo.
Per questo, vogliamo una sanità che sia:➡️
➡️ 1. PUBBLICA, perché deve essere una responsabilità dello stato garantire cure ai propri cittadini.
2. UNIVERSALE, per curare tutti senza discriminazioni di genere, nazionalità, censo, confessione religiosa.
3. NAZIONALE, per garantire a tutti gli stessi livelli di cura.➡️
➡️ 4. EQUA, per fornire lo stesso trattamento a tutti quelli che hanno lo stesso bisogno.
5. GRATUITA, per essere realmente accessibile a tutti.
6. DI QUALITÀ, perché la salute delle persone deve essere tutelata nel miglior modo disponibile secondo i progressi e le evidenze➡️
➡️ della scienza medica.
7. NON PROFIT, perché in quanto bene di tutti la salute non può essere oggetto di profitto per qualcuno.
8. LAICA, perché deve corrispondere alle leggi dello stato e non alle scelte religiose dei suoi operatori.
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➡️ 9. ACCOGLIENTE, per garantire il diritto delle persone a veder riconosciuta la propria dignità soprattutto nei momenti di difficoltà e sofferenza.
10. INTEGRATA, perché la salute è il risultato di politiche sanitarie appropriate, ma anche di scelte, azioni e politiche che ➡️
➡️ riducono la disuguaglianza all’interno di una comunità.
Idee che fanno bene
La pandemia del Covid-19 ha messo in luce la straordinarietà e allo stesso tempo tutti i limiti di un Sistema sanitario che non possiamo dare per scontato.
Il Covid-19 ha svelato anche lo stato ➡️
➡️ di salute generale delle nostre società. Anche dove l’accesso alle cure è più garantito, non tutti riescono a proteggersi allo stesso modo dal contagio: abitazioni sovraffollate, lavoro non tutelato, assenza di una rete sociale ci espongono al virus in modo diverso. ➡️
➡️ La malattia non colpisce tutti allo stesso modo e non tutti abbiamo le stesse possibilità di cura.
Idee che fanno Bene. Una società più giusta, una società più sana è l’evento online che EMERGENCY ha organizzato in partnership con L’Espresso per riflettere sull’importanza ➡️
➡️ di una sanità universale, pubblica, gratuita, integrata.
Medici, filosofi, attori, giornalisti, scrittori, comici hanno raccontato gli effetti del considerare la salute un bene di mercato e l’enorme potenziale del viverla come un diritto.
NON CHIAMATE TRAGEDIA IL NAUFRAGIO AVVENUTO SULLA COSTA A CROTONE
No. Non è una tragedia. È il risultato di precise scelte politiche volute dal governo della Meloni. Non è una tragedia è una strage di stato.
di Alessandro Trocino.
Sono le 4 di domenica notte, quando un peschereccio partito quattro giorni prima da Smirne (Turchia) si avvicina alla costa calabrese, nei dintorni di Crotone. A bordo ci sono tra 150 e 200 migranti di diverse nazionalità: in prevalenza iraniani, afghani➡️
Il popolo della pace si mobilita in oltre 120 città
Manifestazione per la pace - Ansa
A UN ANNO DALL'INIZIO DELL'INVASIONE DELL'UCRAINA. Da Bolzano a Palermo passando per Napoli e altri capoluoghi, marce, fiaccolate e manifestazioni contro la politica in armi. Sostegno alla ➡️
➡️popolazione ucraina ma anche attenzione agli altri conflitti nel mondo dallo Yemen al Congo
di Francesco Vignarca
Se le consideriamo in ordine alfabetico si parte da Acireale e si arriva a Zagarolo. Ma è davvero coperta tutta la Penisola: da Bolzano a Palermo (dove ieri ➡️
➡️ sono scesi in piazza migliaia di studenti), da Torino a Bari passando per Milano, Bologna, Firenze, Roma, Napoli e praticamente tutti i capoluoghi di regione. Sono le oltre 120 città coinvolte nelle manifestazioni promosse dalla coalizione Europe for Peace per l’anniversario➡️
ORLANDO AMODEO, MEDICO ED È FUNZIONARIO DI POLIZIA CONTRO PIANTEDOSI CHE MINACCIA QUERELA.
“Non è vero che con quel mare non si potevano salvare i migranti”: il medico ex dirigente della polizia contro la ricostruzione di Piantedosi
“Non è vero che con quel mare non si ➡️
➡️ potevano salvare i migranti”: il medico ex dirigente della polizia contro la ricostruzione di Piantedosi
Orlando Amodeo, per anni funzionario di questura, a La7: "Noi abbiamo imbarcazioni in grado di affrontare il mare anche a forza 6 o 7. Io ci sono salito e abbiamo fatto ➡️
➡️ salvataggi. Bambini morti? Se fosse stato loro figlio sarebbero usciti con mare forza 21". In serata il Viminale ha minacciato querela.
“Quei migranti potevano essere salvati. Non è vero che le condizioni del mare rendevano impossibile avvicinare la barca dei migranti”. ➡️
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE. Da direttore dell’Ufficio scolastico delle Marche per il 25 aprile ha inviato una lettera alle scuole in cui non ha citato mai le parole ➡️
«fascismo» e «partigiani». Adesso si occuperà di autonomia differenziata e «autorevolezza degli insegnanti»
Tra qualche settimana Ugo Filisetti non potrà più inviare agli studenti marchigiani le sue lettere su quanto sia bello morire per la patria, sulle «rispettive ragioni»➡️
➡️ di partigiani e repubblichini e sulla necessità di vivere il periodo scolastico in modo da rendere orgogliosi i propri bisnipoti. Giunto all’età di sessantasette anni, infatti, il direttore dell’Ufficio scolastico regionale dovrà mollare l’incarico, ma la sua carriera non ➡️
➡️ È tutto molto semplice. Esiste dalla fine della guerra in Italia un neofascismo ambiguo e strisciante, che nega di esserlo per poter continuare ad esistere, che usa simboli e metodi inequivocabili comprese le intimidazioni e il pestaggio. Ultimo esempio quello del liceo di ➡️
➡️ Firenze. E’ un neofascismo organizzato in varie forme e che ha avuto rappresentanza parlamentare, che si alimenta di ideologie xenofobe e razziste, che fa proselitismo persino negli stadi di calcio. Quando si manifesta e provoca la giusta reazione democratica utilizza il ➡️
La partita doppia dei gazebo e l’anomalia Schlein
Barca: «Voto Schlein perché voglio un Pd più netto su clima e lavoro»
Fabrizio Barca - Ansa
INTERVISTA. L’economista: «Non è più il tempo della buona amministrazione, serve una guida per una opposizione radicale al➡️
➡️governo Meloni. Elly può vincere se tanti delusi riterranno che il Pd merita un’altra chance e andranno ai gazebo. Lei ha capito che bisogna alzare l’asticella della critica a questo capitalismo».
Fabrizio Barca, economista, coordinatore del Forum Disuguaglianze e Diversità.➡️
➡️Domani ci sono le primarie. Il Pd è ancora una forza vitale del centrosinistra?
In Italia c’è grande bisogno di un partito della giustizia sociale e ambientale che faccia sintesi dei tanti fermenti che ci sono nel paese. Può esserlo il Pd? Non tutte le speranze sono perse, ➡️