La collaborazione offensiva e difensiva dei Lakers si fonda su chiari principi nella sfida con i Memphis Grizzlies. Attorno alla centralità di Anthony Davis.
Di seguito un lungo THREAD di analisi video e qualche rilevante dato dalla vittoria in Gara 3 ⬇️ #NBAPlayoffs#otnba
1. Qualche dato di spicco
-Memphis da 5° dato per OPP PTS in the Paint (47.5) in RS al 16° nei PO (54.7)
-Lakers 18.7 Fastbreak PTS (1°), Memphis in RS 13.8 OPP FB PTS
-Memphis da 65.0% Rim FG% a 59.4% ai PO
-Memphis da 45.9 PTI da penetrazioni in RS (4°) a 19.0 ai PO (15°)
I Lakers intendono togliere le penetrazioni in fascia centrale da PnR con Drop/Weak/Ice coverage, inserendo un terzo uomo su possibile short roll (clip 1-2). Con affidamento a navigazione dei blocchi (clip 3), rim protection e aiuto e recupero alla linea del tiro libero (clip 4)
Ciò a cui ci si espone sono le contromosse dell'attacco dei Grizzlies con il passaggio sotto il livello del blocco.
Clip 1: uso del repick, difensore sopra il blocco, mantenuto il drop
Clip 2: tiro da tre punti dal palleggio, fonte di punti per Morant nel 4° periodo
Questo possesso è emblematico della prestanza difensiva dei Lakers.
Scivolamenti in 1vs1 da reject blocco, finte di aiuto da lato forte, costante presenza di AD nei pressi del ferro, immediato aiuto su penetrazione dopo lungo closeout e mani attive (14.3 deflections a partita)
Poi l'impatto di Anthony Davis in questa metà campo, da DPOY contro il DPOY.
Per l'NBA matchup data (non sempre precisamente corretto) in possessi da lui difesi:
-16/46 2P (34.8%)
-1/9 3P (11.1%)
-Jaren Jackson: 3/14 2P (21.4%), 1/4 3P (25%)
-15 BLK (2° Embiid a 7)
Quanto all'attacco, AD sta massimizzando la sua forza nel gioco in terno:
- 50% Rim Frequency (47% in RS)
- 39% Short Midrange Frequency (32% in RS)
- 5% Long Midrange Frequency (14% in RS)
I Lakers creano spazio per 1vs1 (clip 2-3) e gioco da rollante in empty corner (clip 1)
In Gara 3, il doppio PnR empty corner con slip screen di AD è stato altamente produttivo.
Memphis intende restare con drop coverage e matchup iniziali. Rilevante anche la presenza a un passaggio di LeBron su lato forte vs nail help (clip 3) e l'aggressività dal palleggio
Attaccare gli aggiustamenti difensivi di Memphis
Clip 1: switch su secondo blocco e immediato passaggio vs nail help per tiro da 3P
Clip 2: Ice coverage su secondo blocco (tolta fascia centrale), flip screen, pressione in area, difesa collassa, kick out e attacco closeout
LA e Memphis si allineano su alcuni principi difensivi, come proteggere il pitturato. In entrambe le clip difensore del bloccante at the level, terzo giocatore in preventiva posizione (clip 1) o su short roll (clip 2). Rapido decision making per punire queste scelte
I Lakers sono la terza squadra ai PO per Transition Frequency (18.6%), ottavi da Live Ball TOV e quarti da Live Rebound. Chiunque può partire dopo aver raccolto il pallone, angoli riempiti e rim run di Anthony Davis, con primo input di mettere pressione al ferro
Un importante aggiustamento difensivo sarà la responsabilità di prendere Ja Morant in transizione ben prima di quanto accaduto in varie situazioni in Gara 3 (qui solo due esempi). Con lui in campo, +5.2% Transition Frequency% di squadra
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
L'impatto e utilità di Bryant Dunston non sempre si misura nel box score, ma in dettagli importanti su entrambe le metà campo che facilitano l'efficacia di squadra.
Anche nella gara vs Milano una dimostrazione.
📷: Virtus Bologna
THREAD ⬇️
#oteurolega #EuroLeague
Uso del Gortat Screen, o blocco di contenimento a favore del palleggiatore in penetrazione
Clip 1: da switch su Belinelli off ball (molto visto da parte di Milano), crea una linea per Cordinier
Clip 2: il primo taglio toglie Melli da aiuto sul pop, poi lo blocca su aiuto al ferro
Qui altro esempio: nel 4° periodo Banchi reinserisce Belinelli e la sua gravity in movimento è sfruttata per attaccare la difesa in altro modo.
Da tipica Floppy Action da rimessa, late switch su Lundberg, ottimo movimento di palla vs stunt e Dunston tiene dietro Shields in area
La prima stagione con l'impronta di Quin Snyder fin dall'inizio per gli Atlanta Hawks.
Si intravedono tendenze e intenzioni offensive, come transizione, uso chiaro dei lunghi e gioco più orientato alla condivisione.
📷: Kevin Cox
Lungo THREAD di approfondimento ⬇️
#otnba
Gli Atlanta Hawks sono finora la squadra che più ricerca la transizione (19.9 Frequency%, 15.1% nel 2022/23) con 4° miglior dato di efficienza.
Rimanendo comunque in top-10 (9°) in PTS/100 Plays in halfcourt. Inoltre, i possessi a partita in isolamento sono passati da 8.4 a 5.5
Snyder stimola molto i suoi lunghi a correre il campo in transizione (rim runs). Il momento in cui questo accade (clip 1 vs clip 2) e la reazione del difensore diretto più lo spacing ampio sono strumentali per le penetrazioni dal palleggio delle guardie spesso in single coverage
Il secondo tempo offensivo della Virtus Bologna vs Efes spiega bene l'eccellente rendimento di questa squadra.
Pazienza nell'esecuzione, precisione, idee tattiche molto chiare e talento individuale.
📷: Virtus Bologna
Lungo (molto lungo) THREAD di approfondimento ⬇️
#oteurolega
Attenzione nel mantenere il flusso offensivo muovendo la difesa da un'azione all'altra.
Inizia con tipico Iverson Cut + Side PnR, non produce quindi cambio di lato, Belinelli non forza il tiro, chiuso roll e taglio, si torna sul perimetro finché attirano due difensori sulla palla
Prima chiara intenzione: mettere Clyburn nell'azione come difensore in blocchi sulla palla per attaccarlo direttamente o forzare late switch
Clip 2: ottima reattività e lavoro di squadra dopo il cambio, lift per servire il post basso, 45 cut di Pajola contro gli aiuti interni
Nella gara offensivamente perfetta della Germania contro Team USA ci sono tanti aspetti che dimostrano il valore totale di questa squadra.
THREAD ⬇️
#otmondiali #FIBAWC
1. La maturità di Schroder
Dopo la gara contro la Lettonia, si pensava aggredisse subito la partita per trovare ritmo. Mentre nel primo tempo va sottolineato il lavoro nel servire i compagni, soprattutto da penetrazioni che attirano aiuti e in rapida transizione (9 AST e 0 TOV)
Nel secondo tempo è salito di livello in 1 contro 1, punendo il cambio quando la difesa è concentrata sul limitare l'ingresso in area dal palleggio, o in reject del blocco quando vuole punire il cambio sistematico . Schroder ha saputo aspettare la partita (17 PTI, 65.4% EFG%)
La copertina è di Jamal Murray e Nikola Jokic.
Dietro la storia di G3 c'è anche un importante aggiustamento di spaziature offensive che hanno permesso alla point guard dei Nuggets di essere aggressivo da subito, oltre a dettagli tecnici.
Di seguito THREAD ⬇️ #NBAFinals#otnba
Partiamo da Gara 2, dove la difesa di Miami ha fortemente influenzato la self creation di tiri di Murray, chiusa con solo 1 FGA in restricted area, 4 FGA in the paint e 2 FGA da midrange. Per effetto del single coverage di Butler e l'attenzione del resto della difesa in aiuto
Ecco l'importante adattamento: slot in ala libero, togliendo possibilità di stunt al gomito o at the nail e aprendo spazio per uscita dal blocco e creare dal palleggio.
Clip 1: screening action per tenere impegnato il lato debole
Clip 2: punito stunt con taglio back door
Da Gara 2 lungo THREAD sull'esecuzione offensiva dei Miami Heat, dove hanno registrato 114.3 PTI/100 POSS di efficienza a metà campo (100.2 di media ai PO) ⬇️ #NBAFinals#otnba
Adebayo ancora aggressivo, costante nel tenere impegnata la difesa Nuggets.
Aggiunta variante di blocco su palla invertito per dare mismatch favorevole (clip 1-3).
Deve aumentare frequenza al ferro e capacità di andare in lunetta (18.8 FT Rate tra post up e penetrazioni)
Riguardo la questione 'Jimmy Butler poco aggressivo'. Non si tratta del volume di punti segnati ma generati tra scorer e creator. Aumenta frequenza di gioco per i compagni.
Primi 3 round:
-10.1 Potential AST, 15.2 AST PTS Created
G1-2:
-11.5 Potential AST, 21.0 AST PTS Created