➡️ Perché UNICEF non ha querelato chi ha sottratto i soldi evitando così l'inchiesta e la verità?
No, da parte mia, neanche una lira all'Unicef. I miei soldi andranno a #Emergency e a tutte le altre organizzazioni umanitarie che hanno fatto della trasparenza ➡️
➡️ la loro ragione d'essere.
Fondi sottratti ai progetti per l'Africa, a processo il cognato di Renzi.
Andrea Conticini insieme ai suoi fratelli Alessandro e Luca, dovrà rispondere dell'accusa di appropriazione indebita di 6,6 milioni donati dalla ➡️
➡️ Fondazione Pulitzer a vari enti di cui erano titolari
Il gup di Firenze ha rinviato a giudizio i fratelli Alessandro, Luca e Andrea Conticini, nell'ambito di un'inchiesta che ipotizza, tra l'altro, la sottrazione di 6,6 milioni di dollari destinati all'assistenza➡️
➡️ all'infanzia in Africa. Le donazioni oggetto dell'indagine, coordinata dal procuratore aggiunto Luca Turco e dal pm Giuseppina Mione, provenivano da Fondazione Pulitzer tramite Operation Usa, Unicef e altri enti umanitari internazionali. ➡️
Andrea Conticini, 40 anni, gemello di Luca, è il cognato dell'ex premier Matteo Renzi.
Secondo le indagini, Alessandro e Luca Conticini sono accusati di appropriazione indebita di 6,6 milioni di euro, parte dei 10 milioni donati da Fondazione Pulitzer alle organizzazioni ➡️
➡️ no profit Play Therapy Africa Limited, International development association limited e International development association Sa, di cui era titolare effettivo lo stesso Alessandro Conticini.
Per l'accusa il denaro sarebbe transitato, senza alcuna giustificazione, sui conti ➡️
➡️ correnti personali di Alessandro Conticini, accesi presso la Cassa di Risparmio di Rimini, agenzia di Castenaso (Bologna). La procura accusa inoltre Alessandro e Luca Conticini di autoriciclaggio per aver impiegato parte dei 6,6 milioni per sottoscrivere nel settembre 2015 ➡️
➡️ un prestito obbligazionario per 798.000 euro emesso dalla società Red Friar Private Equity Limited Guernsey, e per aver fatto un investimento immobiliare in Portogallo di 1.965.455 euro tra il 2015 e il 2017. Accusato di riciclaggio Andrea Conticini: secondo la procura, ➡️
➡️ in qualità di procuratore speciale del fratello Alessandro (procura speciale datata 30 dicembre 2010), nel 2011 avrebbe utilizzato parte del denaro destinato all'Africa per l'acquisto di partecipazioni societarie della Eventi 6 srl di Rignano sull'Arno - società ➡️
➡️ riconducibile a familiari dell'ex premier Matteo Renzi (di cui è cognato) -, per un totale di 187.900 euro, della Quality Press Italia srl per 158.000 euro, e di Dot Media srl per 4.000 euro.
A 4 giorni dal servizio di Fanpage sull'allevamento dei giovani fascisti meloniani, futura classe dirigente del paese, cresciuti a braccia tese, slogan fascisti e tributi hitleriani, dalla presidente del consiglio ancora silenzio. Mentre tutta l'Europa ne parla MELONI SCAPPA➡️
➡️ Quattro questioni sui giovani di Fratelli d’Italia a cui Giorgia Meloni deve rispondere
L’inchiesta del team Backstair di ha mostrato che la giovanile di Fratelli d’Italia assomiglia a una fabbrica di estremisti di destra. ➡️ Fanpage.it
➡️ Eppure dalla premier, che a parole dice di guidare un partito di destra conservatrice e moderata, non è arrivato nessun commento e nessuna risposta in merito. Le lasciamo le domande, come promemoria.
Un intervento di #MaurizioMontanari che vale la pena leggere tutto.
SI FA VOLARE L'AQUILONE SOLO COL VENTO FAVOREVOLE: PERCIÒ IL GENERALE VANNACCI HA SCRITTO QUEL LIBRO.
➡️
➡️A polvere posata, credo sia troppo semplicistico commentare le parole del generale Vannacci poggiando sulle ampiamente diffuse accuse di omofobia, razzismo, timore dell’altro e via dicendo. Accuse rivoltegli da più parti e non prive di fondamento, non mi si fraintenda. ➡️
➡️ Ma fare ciò alimenterebbe la noiosa sceneggiata dell’intellighenzia ‘buona’ che stigmatizza le orrende parole dell’uomo ‘cattivo’, validando in tal senso la semplicista ed errata concezione di un mondo diviso tra ciò che è giusto (sano) e ciò che è sbagliato ➡️
"far passare chiunque lo critichi per un ricco altolocato che non ha contatto con la gente e con la realtà, che non conosce i problemi veri e che non sa cosa sia la fatica del lavoro, ambiti in cui lui invece si presenta come vero esperto"➡️
➡️ di #MichelaMurgia .
Ieri il ministro degli interni Matteo Salvini ha pensato bene di fare l’ennesimo tweet contro di me virgolettandomi come intellettuale radical chic e snob. È il suo giochetto preferito quello di far passare chiunque lo critichi per un ricco altolocato ➡️
➡️ che non ha contatto con la gente e con la realtà, che non conosce i problemi veri e che non sa cosa sia la fatica del lavoro, ambiti in cui lui invece si presenta come vero esperto. Le propongo un gioco, signor Ministro: si chiama “sinossi dei curriculum”. ➡️
Rompiamo il silenzio sull'Africa
Appello di padre Alex Zanotelli ai giornalisti italiani.
di Alex Zanotelli
Pochi giorni fa, padre Alex Zanotelli - missionario italiano della comunità dei Comboniani, nonché profondo conoscitore dell’Africa ➡️ https://t.co/Ua83F1nwex
➡️ e direttore della rivista Mosaico di Pace - ha rivolto un accorato appello alla stampa italiana, chiedendone un’ampia diffusione. Queste le sue parole, pubblicate sulla pagina Facebook dell’associazione culturale “Participio Presente”:➡️
➡️ "Non vi chiedo atti eroici, ma solo di tentare di far passare ogni giorno qualche notizia per aiutare il popolo italiano a capire i drammi che tanti popoli africani stanno vivendo. Scusatemi se mi rivolgo a voi in questa torrida estate, ma è la crescente sofferenza dei più ➡️
CHI DEVE DIFENDERE L'INUTILE MINISTRO DEL NULLA ATTACCANDO DON CIOTTI?
Don Ciotti, l’attacco di Salvini e le mille battaglie di un utile “grillo parlante” ➡️
➡️ Ma veramente (come ha detto Salvini) Don Luigi Ciotti «Se espatria fa un favore a tutti»?
Il putiferio è scoppiato tra le parti dopo la sparatoria Matteo Salvini contro il fondatore di Libera, una rissa dove ognuno tira l’acqua al proprio mulino a prescindere dal merito ➡️
➡️ delle cose, rischia di nascondere il tema centrale: se ci siano o meno rischi anche dietro la corsa febbrile a Ponte Messina ricominciato improvvisamente dopo anni di promesse, rinvii, rinunce, oblio?
Che il prete torinese, nipote di un fornaio del Cadore, ➡️
PIÙ CHE LA SANTANCHÈ, DOVREBBE DIMETTERSI LA RUSSA.
di Elio Vito
La designazione infelice del presidente del Senato ricade sulla Meloni, e l’imbarazzo per la sua presidenza e le sue plusvalenze su tutti noi. Considerazioni su autonomia, riforme e diritti dell’opposizione.➡️
➡️Autonomia differenziata e presidenzialismo, proposta delle opposizioni per il salario minimo, sfiducia individuale alla ministra Daniela Santanchè, sembra che tutto debba accadere in questa accaldata settimana di luglio e che in questa settimana la nostra cara democrazia ➡️
➡️ parlamentare debba essere messa a dura prova.
Ma andiamo con ordine. Un ordine del giorno, che di per sé non ha alcun valore legislativo, presentato dai capigruppo di maggioranza al Senato, rilancia il tema delle riforme istituzionali, mischiando e intrecciando il tema ➡️