Oggi ci andiamo a vedere : un conclusivo Lazio - Maiorca, 19-05-1999.
Contesto : Villa Park di Birmingham, finale di Coppa delle coppe. Finale in tutti i sensi perché dalla stagione 99/00 questo trofeo andrà in pensione con l'allargamento della Champions League a 32 squadre.
È la Lazio di Sergio Cragnotti. Il patron biancoceleste ha portato, a suon di miliardi, la società nei piani alti del calcio italiano e stabilmente in Europa.
Nel 97/98 la squadra è in lotta per lo scudetto fino a Marzo, arriva in finale di coppa uefa e vince la Coppa Italia.
Nel 98/99 una campagna acquisti faraonica vede l'arrivo di Vieri, Mihajlovic,Stankovic, Conceição, Couto,Salas e De la Peña. Questi si aggiungono a gente del calibro di Mancini,Nesta,Nedved e Marchegiani. L'allenatore è Sven Goran Eriksson.
In campionato la Lazio ha bruciato un vantaggio di 7 punti sul Milan a 7 turni dalla fine. 4 giorni prima della finale,alla penultima giornata, si è vista superare in classifica dai rossoneri dopo il pari di firenze.
In Coppa ha eliminato nell'ordine: Losanna,Partizan Belgrado,Panionios e Lokomotiv Mosca.
Il Maiorca di Hector Cuper è una squadra solida e sorprendente.
Nel 97/98, da neopromossa, centra un quinto posto e una finale di coppa del re.
Nel 98/99 vince la Supercoppa di Spagna, è terza in campionato e accede alla finale di coppa coppe eliminando i detentori del Chelsea.
I punti forti sono il portiere dell'Argentina Roa, gli esterni Lauren e Jovan Stankovic, il 10 Ibagaza, il centrocampista centrale Engonga e il tandem d'attacco Biagini-Dani.
Formazioni
Undici tipo per gli spagnoli.
Pancaro e Stankovic vincono il ballottaggio con Negro e Conceição.
Indisponibile Boksic.
La partita viene trasmessa da rai1 (Pizzul-Capello) e da Tmc (Caputi-Bulgarelli)
La Lazio ci mette appena 7 minuti ad andare in vantaggio. Un lancio-Cross da metà campo di Pancaro viene conquistato come se fosse un 8000 da Vieri.
Roa è colpevolmente fuori dai pali e viene sorpreso dalla parabola del colpo di testa. 1-0.
Pronuncia e note biografiche del direttore di gara Günter Benkö da parte di Brunone Pizzul
Meno di 5 minuti ed arriva il pareggio. Dejan Stankovic regala palla a Soler innescando l'azione che porta al gol di Dani. Discreta dormita della retroguardia della Lazio.
Al 20' Roa manda KO Vieri su una uscita alta. Bobo rientra 4 minuti dopo con una vistosa fasciatura.
Da notare la simpatica Celtica dietro la porta. twitter.com/i/web/status/1…
Sassata mancina di Vieri che Roa devia in angolo
Azione nulla perché Benko fischia un misterioso fallo ma godiamoci il cross di Mancini e il solito straripante Vieri.
Capello come seconda voce è uno spettacolo. Sembra di essere in panchina.
Un bel primo tempo si chiude con il tentativo acrobatico di Salas.
Marchegiani non pervenuto ma il Maiorca si è spesso trovato vicino alla conclusione.
Opinioni sul dato del possesso di palla nel 1999
Primo cambio. Conceição per Stankovic.
Non ci sono occasioni da gol limpide. È un continuo ribaltamento di fronte favorito anche dalla stanchezza e dalla tensione crescenti.
Nesta giganteggia in difesa. Qui un breve saggio.
Lauren, futuro invincible dell'Arsenal 03/04, è il protagonista del minuto 24. Prima impensierisce Marchegiani con un traversone poi lo impegna con un bel destro al volo.
Bellissimo contropiede del Maiorca. Capello si esalta. Brivido per la Lazio.
Minuto 35. Lazio in vantaggio. Nedved trasforma in oro un rimpallo scaturito da una conclusione di Vieri. È un gol straordinario, lascio la parola a Don Fabio.
La partita scivola verso il suo epilogo. La Lazio non rischia più niente e sfiora il terzo gol.
Può iniziare la festa biancoceleste, è il primo trofeo europeo della storia per la società romana.
Nel 99/00 la Lazio vincerà Supercoppa Europea,Scudetto e Coppa Italia.
Il ciclo si chiuderà con la Supercoppa italiana del 2001.
Il crack della Cirio di Cragnotti spinge la Lazio sull'orlo del fallimento nel 2004.
Verrà rilevata da Claudio Lotito.
Ma questa è un'altra storia.
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25 giugno 2004
E chi se lo aspettava questo incrocio? I francesi pensavano di trovare la Spagna o il Portogallo e invece ecco la sorprendente Grecia.
Nella Francia assente Viera che viene sostituito da Dacourt.
Squalificato Vryzas nella Grecia.
Non è una gazzarra come Inghilterra - Portogallo, i ritmi sono più lenti, il primo quarto d'ora è di studio.
È comunque la Grecia a rendersi più pericolosa con Nikolaidis e soprattutto Katsouranis che coglie un palo.
Per la Francia si segnala un colpo di testa di Henry.
18 giugno 2004
Finalmente l'Italia torna in campo. Dopo 4 giorni che son sembrati 4 anni, passati tra scarpe scomode, sputi, processi, analisi sociologiche, abbozzi di formazione e richieste a furor di popolo finalmente si gioca.
Siamo già spalle al muro come spesso ci capita.
Trapattoni ascolta le richieste della squadra e della stampa.
Fuori Zanetti e Camoranesi per fare spazio a Pirlo e Gattuso. Cassano prende il posto di Totti. È una squadra a trazione anteriore poco Trapattoniana.
La Svezia è pressoché la solita che ha tritato la Bulgaria 5-0.
I punti di forza della squadra allenata dal tandem Lagerback - Soderbergh sono le tre stelle Larsson, Ljungberg e Zlatan Ibrahimovic.
Decimo ed ultimo appuntamento con "il mercoledì di Coppa".
Oggi ci andiamo a vedere : la chiusura del cerchio, Udinese - Ajax, 4-11-1997.
Contesto: è il ritorno dei sedicesimi di coppa Uefa.
All'andata l'Ajax si è imposto 1-0 fra le mura amiche.
Nel turno precedente l'Udinese ha eliminato i polacchi del Widzew Lodz mentre gli olandesi hanno distrutto il Maribor con un 10-2 totale.
Al decimo anno di proprietà Pozzo l'Udinese fa un deciso salto di qualità. Dopo anni di ascensore A-B arriva una fiammata.
Il 13 aprile 97 nasce il 3-4-3 di Zaccheroni durante una trasferta a Torino contro la Juventus.
Dopo pochi minuti viene espulso il difensore Genaux
Oggi ci andiamo a vedere : un fumantino Bologna - O.Marsiglia, 20-04-1999
Contesto : ritorno della semifinale di Coppa Uefa. 0-0 all'andata.
Cammino lunghissimo per il Bologna iniziato dall'Intertoto.
National Bucarest, Sampdoria, Ruch Chorzow, Sporting Lisbona, Slavia Praga,Betis Siviglia e Lione sono le sette camicie sudate per arrivare fin qui.
I francesi hanno superato il Sigma Olomouc, il Werder Brema, il Monaco ed il Celta di Vigo.
Cammino affatto agevole.
Prendiamo un bel respiro profondo. Un Tweet ovviamente non basterà.
La vigilia
È un mondiale segnato dalla psicosi arbitraggi. Dopo i torti con la Croazia e col Messico, la principale preoccupazione italiana è avere un arbitro di livello contro i padroni di casa. Carraro appoggia Blatter sperando in qualche tutela.
La Fifa designa Byron Moreno.
Nesta non recupera, Iuliano al suo posto in coppia con Maldini. Panucci e Coco completano la linea.
Tommasi, Zanetti, Zambrotta a centrocampo, Totti dietro Vieri e Del Piero. In teoria un 4-3-1-2 in pratica un 4-4-1-1 con Pinturicchio più centrocampista che attaccante.