Un uomo sfortunato, un grande genio che ha avuto tanta malasorte! #FrancescoNuti è stato un vero artista che ha ispirato molti fino ad oggi.
Ingiustamente dimenticato, oggi è mancato a 68 anni!
Un destino orribile lo aveva ammutolito e costretto su una sedia a rotelle da 17 anni.
Aveva iniziato con i Giancattivi: con Alessandro Benvenuti e l'ottima Athina Cenci.
Con loro, il suo esordio cinematografico nel 1981: memorabile il film "Ad ovest di Paperino", che ripropone parte del repertorio storico del gruppo.
Dopo il brillante esordio prende parte, in veste di sceneggiatore ed interprete protagonista, ad alcuni film diretti da Maurizio Ponzi:
- Madonna che silenzio c'è stasera (1982)
- Io, Chiara e lo Scuro (1983)
- Son contento (1983)
Casablanca, Casablanca (1985), ideale séguito di Io, Chiara e lo Scuro, Tutta colpa del paradiso (1985), Stregati (1986), Caruso Pascoski (di padre polacco) (1988), Willy Signori e vengo da lontano (1989) e Donne con le gonne (1991) segnano il boom della sua carriera.
Nel 1988 partecipa al Festival di Sanremo con la canzone Sarà per te, in seguito incisa anche da Mina, e, duettando con Mietta, col brano Lasciamoci respirare, composto dal cantautore Biagio Antonacci ed inciso poi nel 1992.
Un talento anche musicale
Nel 1994, dopo una lunga e travagliata produzione, realizza l'ambizioso OcchioPinocchio, che però non incontra i favori del pubblico e della critica, rivelandosi un cocente flop.
E' l'inizio del declino dell'attore, che comincia a collezionare tiepidi successi...
Tenta di riprendere il filone che decretò il suo grande successo, ma non riesce a ripeterne i fasti: Il signor Quindicipalle (1998), Io amo Andrea (2000) e Caruso, zero in condotta (2001) ottengono tiepidi consensi ai botteghini, non paragonabili ai successi degli anni precedenti
Negli anni successivi comincia a soffrire di depressione, ha gravi problemi di alcolismo e tenta persino il suicidio.
"Concorso di colpa", poliziesco diretto da Claudio Fragasso, in cui veste i panni dell'ispettore Francesco De Bernardi, è il suo ultimo film.
Un disastro
Alla vigilia del suo ritorno sui set, il 3 settembre 2006, entra in coma a causa di un ematoma cranico dovuto ad un incidente domestico, venendo ricoverato ed operato d'urgenza alla testa presso il Policlinico Umberto I di Roma. Pare che sia violentemente precipitato dalle scale
Il resto è storia di oggi. Anni di calvario e anche una denuncia per un suo badante georgiano (poi assolto)...
La sua morte rattrista tutti.
Ed è anche capitata, se possibile, nel giorno in cui tutti parlando di altro: Silvio Berlusconi...
Secondo me era giusto un doveroso omaggio a un attore, un artista che ha pagato un prezzo altissimo al destino.
Un uomo che ho amato (come molti altri)
Che la terra, come si dice oggi, ti sia lieve Francesco
"E se il tempo passa, sarà per te
E se non è mai presto, sarà per te
Se ho sbagliato e ho riprovato sarà per te
Se quando sono solo ho paura
Ho paura a stare con te
E se qualcosa resta, sarà per te
E se un sogno resta, sarà per te"
Francesco Nuti 17 Maggio 1955 -12 giugno 2023
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Una storia di disagio e di #novax assolutamente incredibile
Vittima una pensionata di una sessantina d’anni che ha denunciato un doppio raggiro costatole tutti i suoi risparmi e le due case a lei intestate.
Sulla soglia della pensione, la donna ha anticipato la sua fuoriuscita dal mondo del lavoro per paura del Covid e della gestione dello smart working che ne sarebbe seguito. Sola al mondo, si è chiusa in casa, ha interrotto i contatti con tutti e il suo isolamento totale
Tutto il giorno con l’unica compagnia delle notizie in rete, ha maturato una profonda posizione no vax e anti green pass consolidata dalla conoscenza, inizialmente virtuale, di Tommaso Rossini, personaggio molto noto all’epoca per le sue posizioni di negazione del Covid.
#Georgescu è stato arrestato in #Romania.
🇷🇴 Il candidato filorusso aveva una enormità di soldi in contanti e a casa del suo socio sono state trovate numerose armi d'assalto ed altri soldi non dichiarati.
Ve lo avevo detto che era questione di tempo...antena3.ro/actualitate/ju…
Mercoledì, Călin Georgescu è stato fermato nel traffico e portato alla Procura generale per essere interrogato... è accusato di coinvolgimento in un'organizzazione fascista e di promozione di ideologie e personaggi storici controversi nello spazio pubblico.
La decisione è stata presa in seguito alla fusione di due procedimenti penali riguardanti attività estremiste condotte a livello nazionale.
Secondo i pm, Georgescu era coinvolto nel sostegno e nell'adesione a un'organizzazione estremista guidata da Marian Motocu.
Oggi parlerò di una storia assurda: quella dell'#ACRMESSINA, la squadra di calcio della mia città.
Una storia di un fallimento pilotato, della facilità in cui in Italia sia possibile fare queste cose impunemente.
link: alanpaulpanassiti.blogspot.com/2025/02/messin…
@PassioneMessina @ValerioAntoPres @AlfredoPedulla @DiMarzio @CCalcistica
Dal Deinze al Messina. Ma chi sono questi?
Non hanno soldi e nessun passato. Ma scavando qualcosa si trova
@PassioneMessina @ValerioAntoPres @AlfredoPedulla @DiMarzio @CCalcistica @KMSKDeinze vi ricorda qualcosa?
#Truffe agli anziani (miliardari)
Una triste storia
C'erano una volta, nella ricca e dorata città di #Milano dei Miliardari, dove gli anziani non solo avevano più soldi di quanto potessero spendere, ma anche più tempo libero di quanto sapessero come utilizzare.
Questi venerabili signori e signore, abituati a trattare con magnati e capi di Stato, si trovavano ora di fronte a una nuova, assurda minaccia: i finti #ministridellinterno.
Immaginate la scena: il signor Max , un anziano miliardario con una collezione di scarpe da calcio che farebbe invidia a un museo della puzza di piedi, riceve una chiamata. Dall'altra parte del telefono, una voce autorevole e pomposa: "Buongiorno, sono il Ministro dell'Interno!"
#Giornodellamemoria
Oggi vi racconto, in un lungo thread, la storia di #RudolfHoss, di #HannsAlexander e di #ElanorHodys
Perchè la memoria va mantenuta e certe storie sepolte, che sembrano riemerse, non vadano seppellite per sempre. Questa storia, poi, mi è anche familiare
Hoss è uno dei criminali più sanguinari del regime nazista e tra gli artefici dell'#Olocausto. Egli fu uno dei principali organizzatori dello sterminio di massa di ebrei.
Morì impiccato ad #Auschwitz dopo il processo di #Norimberga nel 1947
Tralasciando la sua storia personale, figlio di una famiglia "tradizionale" cattolica, e del fatto che il padre volesse che diventasse un sacerdote, da molti conosciuta, questo personaggio freddo e atroce fu un elemento chiave della #Shoah
Stiamo entrando in una era in cui tutti i diritti faticosamente conquistati (non scontati), saranno messi in discussione da persone senza scrupoli che, per avere il consenso della cattiveria umana (diventata, dopo la #pandemia, il vero male del mondo).
Il percorso è cominciato
Con la scusa del #Freespeech, si autorizza (ma già questo è avvenuto da tempo) chiunque a dire qualsiasi tipo di bugia strumentale a ogni narrazione. La società annacqua i suoi valori, cede dalle fondamenta, si esprime con crudeltà e con l'urlo del più forte. Non va bene
Accadono cose paradossali: 1) Poveri che votano per un ricco che ha solo l'interesse a schiacciarli perché perdenti(#Trump) 2) Dimenticarsi della storia, con l'errore grave di ripetere sempre gli stessi errori con l'aggravante di tecnologie che possono renderli enormi