#ICJruling
Partiamo dalla dichiarazione di Netanyahu, cui la Corte aveva già risposto in anticipo.
Netanyahu afferma che i territori non sono palestinesi, ma israeliani perché "Patria storica", quindi Israele non occupa, ma riprende possesso di ciò che è suo
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#ICJruling #IsraelIsAnApartheidState
Ebbene, la Corte ha già risposto a questa osservazione nella versione integrale del suo parere.
Evidentemente, avevo ragione quando sostenevo che la Bibbia non costituisce titolo di proprietà legalmente valido
Israele l'aveva già detto, la Corte lo ha rilevato e ha dichiarato illegittima la dichiarazione e l'annessione di Gerusalemme EST
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#ICJruling #IsraelIsAnApartheidState
La Corte è stata estremamente puntuale nell'esaminare svariati aspetti delle pratiche, delle politiche e della legislazione israeliana che pongono Israele totalmente al di fuori della legalità.
#IsraeleStatoFuorilegge!!
La pratica delle demolizioni delle abitazioni palestinesi per mancanza di permesso è ancor più illegale, in quanto nessun permesso rilasciato agli israeliani (ed ebrei non israeliani) è legittimo
In sostanza, è proprio il fatto che Israele tratta i territori occupati come fossero suoi a costituire prova evidente dell'intento di annessione. In contrasto con norme fondanti del Diritto Internazionale
Viene, inoltre, iscritta in documenti legali la violenza dei coloni, nonché non solo l'indifferenza di Israele a reprimerli, ma l'esplicito supporto dell'«esercito più morale del mondo»
Si crea un ambiente talmente inospitale da non lasciare scelta ai palestinesi: lasciare la propria terra o vedersela confiscata e assegnata ai coloni israeliani
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#ICJruling #IsraelTerroristState
La Corte ha anche ricordato che il parere si applica a tutti i territori palestinesi occupati, inclusa la Striscia di Gaza, che permane "territorio occupato" (con buona pace di quelli che «Nel 2005 Israele ha lasciato Gaza»)
La Corte «è del parere che lo Stato di Israele abbia l'obbligo di porre fine quanto prima possibile alla sua presenza illegale nei territori palestinesi occupati»
Gli Stati e le Organizzazioni Internazionali (inclusa l'ONU) non devono riconoscere l'illegale come legale
(ciao ciao "negoziati" con lo stivale al collo dei palestinesi) e non devono fornire assistenza a Israele 14/
La Giudice Akane ha denunciato pressioni, minacce e intimidazioni
Membri permanenti #ONU che spiccano mandati di arresto per funzionari che svolgono solo il proprio dovere
Altri Membri permanenti che minacciano sanzioni come fossimo una struttura tettoristica
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Respingiamo fermamente i tentativi di intimidazione ed è spaventoso che alcuni Stati si scandalizzino per le decisioni, adottate in linea con la Legge e le prove, anziché scandalizzarsi per i crimini commessi ed accertati.
Per i mestatori secondo cui la Corte Penale Internazionale sarebbe in mano a filo-islamici anti-semiti:
Nawaf Salam è l'attuale Presidente della Corte Internazionale di Giustizia, non di quella Penale.
Lo è dal 02/2024. A presiedere il Caso 192 era l'americana Joan Donoghue
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Qui la composizione fino a 02/2024 e dopo (Giudici cessati in rosso barrato e subentranti in grassetto)
Sia nel caso 192, sia nel 186 (il parere sulle implicazioni legali dell'occupazione) le pronunce sono state adottate quasi all'unanimità
Unica sempre contraria Sebutinde
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Per quanto riguarda la Corte Penale, Khann è il Procuratore, non il Presidente
L'Ufficio di Presidenza della CPI è composta da un Presidente ( Akane) un primo Presidente (Aitala) e un secondo (Alapini-Gansou)
Le funzioni sono quelle di una qualsiasi Presidenza di Tribunale
🚨Per quanto riguarda l'antisemitismo della CPI, è utile notare che il Procuratore Khan aveva nominato un panel di esperti per valutare le prove e le accuse. Fra questi, il 93enne Theodor Meron, ebreo-americano sopravvissuto all'Olocausto
Nell'articolo del FT il Panel spiega le ragioni che hanno indotto a sostenere la dichiesta del Procuratore Khan in merito ai mandati di cattura
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Il Curriculum del giudice Meron non lascia supporre si tratti di antisemita anzi:
Professore emerito del Council on Foreign Relations, consulente del Ministero degli Affari Esteri israeliano, Consigliere per il diritto internazionale presso il Dipartimento di Stato USA...
💥🇮🇱 Pubblicato il Rapporto del Comitato speciale per indagare sulle pratiche israeliane che incidono sui diritti umani del popolo palestinese e degli altri arabi dei territori occupati
Partiamo dalla fine:
CONDANNARE Il GENOCIDIO SIONISTA NON È ANTISEMITISMO
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Partiamo dall'inizio: IL GOLAN NON È CONTESO, È OCCUPATO ILLEGALMENTE!
(con buona pace dei "giuristi di fama internazionale" come Iuri Prado)
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Il rapporto fa rabbrividire (link nell'ultimo post). È proprio vero che ogni accusa che proviene da Israele verso gli altri è in realtà una confessione delle atrocità da essi stessi compiute sui palestinesi
Precisiamo che Israele non ha mai consentito l'accesso al comitato
"Non importa chi sei a Gaza. Se sei palestinese, sei un bersaglio."
Il pugno nello stomaco del chirurgo britannico Nizam Mamode, tornato da dall'ospedale Nasser di Gaza, alla Commissione per lo sviluppo Internazionale del Regno Unito
Descrive Gaza come un paesaggio da "The day after"
Devastazione e desolazione
La chiama "Zona verde", perché non riesce a definirla né umanitaria né sicura
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Delle dimensioni della "City" di Londra. Ricoveri di fortuna ammassati l'uno sull'altro, pronti per essere arrotolati per andarsene con pochissimo preavviso.
Inizia con l'Occidente, che da sostenitore di una entità criminale si è trasformato in complice pubblico e diretto
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Ripercorre, poi, la cronologia degli incontri che il mondo arabo-islamico ha "celebrato" e la loro inutilità.
«Per quanto riguarda il nostro vertice, ci siamo riuniti e abbiamo espresso la nostra condanna per un anno, e il crimine è in corso da un anno.»