"SULL’ORLO DEL PRECIPIZIO."
IL PREZZO DEL PETROLIO RUSSO
🇷🇺URALS È SCESO DEL 25% AL
DI SOTTO DEL LIVELLO DI
BILANCIO. 1/15 ⤵️⤵️⤵️
2/ A causa del Crollo del Mercato Petrolifero mondiale causato dallo “Tsunami” dei dazi statunitense e dalla decisione dell'OPEC+ di aumentare ulteriormente la produzione, il prezzo del petrolio russo Urals è Sceso
a 50 dollari al barile. Questa cifra è vicina ai minimi per l'intero periodo della Guerra contro l'Ucraina e di circa 20 dollari inferiore a quanto stanziato per l'anno in corso.
3/ Secondo Argus Media, venerdì il prezzo del petrolio
degli Urali caricato nel porto baltico di Primorsk era di 52,76 dollari al barile, riporta Bloomberg. Si tratta di un prezzo inferiore del 25% rispetto al prezzo preventivato di $ 69,7. bloomberg.com/news/articles/…
4/ Il mercato globale ha subito un crollo alla fine
della scorsa settimana , a seguito del quale il prezzo
del petrolio Brent è sceso del 12,5%, chiudendo
a 65,58 dollari:
5/ Il Mercato del petrolio Colpito dalla "tempesta perfetta":il prezzo del Brent crolla al minimo del
2021, scrive il Moscow Times moscowtimes.ru/2025/04/04/rin…
6/ Lunedì il prezzo è sceso a 62,51 dollari al barile, per poi risalire a circa 63,5 dollari. A marzo, il viceministro delle finanze Vladimir Kolychev ha affermato che il dipartimento prevede che il prezzo medio del petrolio nel 2025 sarà più vicino ai 60 dollari. 1prime.ru/20250304/minfi…
7/ Di Conseguenza, secondo lui, il Deficit di Bilancio aumenterà dell'1% del PIL (lo 0,5% del PIL è incluso
nel bilancio di quest'anno). Tuttavia, il prezzo Rischia
di essere Ancora più Basso.
8/ A marzo, il prezzo medio dell'Urals era di 58,99 dollari al barile, secondo il Ministero dello Sviluppo Economico, mentre il prezzo medio del Brent era di 72,5 dollari al barile, secondo LSEG. economy.gov.ru/material/depar…
9/ Ciò significa che lo sconto dell'Urals rispetto al Brent era di 13,51 dollari e, se mantenuto, il petrolio russo potrebbe ora costare circa 50 dollari o anche meno.
Si tratta esattamente del livello più basso mai registrato dall'inizio della Guerra Scatenata da Vladimir Putin.
10/ Nei primi tre mesi del 2023, il prezzo medio mensile dell'Urals, calcolato al netto delle tasse, era di circa 49 dollari al barile. Ma se all'epoca cresceva parallelamente ai prezzi mondiali, ora non ci sono più motivi significativi per essere ottimisti.
11/ “L’entità delle vendite suggerisce che il mercato sta scontando un calo significativo della domanda a causa dei crescenti timori di recessione", hanno scritto gli analisti di ING. ING ritiene che gli attuali livelli di prezzo prevedano un calo della domanda media giornaliera di
1 milione di barili entro la fine dell'anno, lasciando la domanda invariata per l'anno in corso rispetto al 2024.
12/ Il prezzo del Brent probabilmente oscillerà ora
tra i 60 e i 65 dollari al barile, ma ciò avverrà senza un deterioramento dei fattori fondamentali, sottolineano gli analisti di BCS Express. A marzo, prima ancora del crollo del mercato globale, la Russia aveva già incassato il 15% in meno di tasse sul petrolio rispetto all'anno precedente.
13/ Secondo i calcoli di Bloomberg basati sui dati del Ministero delle Finanze, il bilancio, composto per circa
il 30% dai ricavi del petrolio e del gas, ha ricevuto
956,8 miliardi di rubli: a causa del rallentamento della domanda in Cina, del calo generale dei prezzi globali dovuto all'aumento della produzione al di fuori dei
Paesi OPEC+ e dell'impatto delle sanzioni di "addio"
di Biden di gennaio sul petrolio russo bloomberg.com/news/articles/…
14/ Nella sua Analisi dei Rischi di febbraio,
la Banca Centrale Russa ha Messo in Guardia
contro la Minaccia di un periodo prolungato
di bassi prezzi del petrolio, simile a quello
degli anni '80 e '90.
15/ “Dopo un periodo di prezzi elevati del petrolio
nel 1974-1985, ci sono stati 18 (!!!) anni di Prezzi
Bassi”, si legge nella presentazione della Banca
Centrale Russa, citata da Reuters, che ha
esaminato il documento. reuters.com/markets/europe…
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GLI STABILIMENTI 🇩🇪PORSCHE
INIZIERANNO LA PRODUZIONE
CARRI ARMATI. 1/21 ⬇️⬇️⬇️
2/ La casa automobilistica tedesca di lusso Porsche potrebbe iniziare a produrre carri armati
ed armi a causa dei problemi dell'industria automobilistica tedesca e dei piani del Governo
tedesco di aumentare la spesa per la difesa.
3/ Lo riporta ESuT IL 2 aprile 2025: Porsche SE Valuta
di Rientrare nel Settore della Difesa. Dopo aver subito perdite miliardarie lo scorso anno, sia all'interno del proprio gruppo che presso Volkswagen, la holding finanziaria è alla ricerca di nuove aree di business.
Si sta valutando anche un rientro nel settore
delle armi.
4/ Dopo un anno negativo per l'industria automobilistica, la società quotata Porsche SE Holding, che detiene una quota del 31,4 percento in Volkswagen e una quota del 25 percento in Porsche, deve registrare una perdita netta di 20 miliardi di euro.
5/ Di conseguenza, i manager insistono su severe misure di austerità e sono alla ricerca di nuovi settori di attività. Oltre alle infrastrutture, si sta discutendo anche dell'ingresso nel settore delle armi, che in realtà rappresenta un rientro.
L’ILLUSIONE “KISSINGER AL CONTRARIO.”
🇨🇳CINA E 🇷🇺RUSSIA NON POSONO ESSERE
DIVISE. UNA LUNGA LETTURA. 1/15 ⬇️⬇️⬇️
2/ L'ex ambasciatore degli Stati Uniti in Russia Mike McFaul e l'esperto di Cina della Georgetown University Evan Medeiros hanno scritto un articolo per Foreign Affairs sulle relazioni nel triangolo StatiUniti, Cina,
Russia.
«Molti responsabili della politica estera americana sognano di diventare il prossimo Henry Kissinger. Che lo ammettano o no, lo considerano un modello di astuzia nel calcolare gli interessi nazionali, di acume geopolitico e di dedizione alla diplomazia. Fu la forza trainante dietro grandi accordi di impatto globale. La manovra diplomatica più famosa di Kissinger fu l'apertura degli Stati Uniti alla Cina nel 1972.
Con la competizione tra grandi potenze che si sta nuovamente riscaldando, i politici americani di oggi potrebbero essere tentati di provare a replicare quel successo, di eseguire una manovra di “Kissinger inverso” – tirando dentro la Russia per bilanciare una Cina in ascesa – l’opposto di ciò che Kissinger fece nel 1971, quando era consigliere per la sicurezza nazionale del presidente Richard Nixon».
3/ «In un famoso articolo del 2021 pubblicato sul sito web dell’Atlantic Council , l’autore anonimo, un ex funzionario governativo, ha suggerito che Washington “riequilibrasse le sue relazioni con la Russia” – poiché “gli Stati Uniti hanno un interesse duraturo nell’impedire l’approfondimento della cooperazione Mosca-Pechino”. Nei primi mesi, l'amministrazione Trump sembrava accogliere favorevolmente l'idea. Il Segretario di Stato Marco Rubio ha invitato gli Stati Uniti ad "avere una relazione" con la Russia piuttosto che permettere che "diventi totalmente dipendente dalla Cina". La manovra del "Kissinger al contrario" sembra anche l'alibi perfetto per il corteggiamento del presidente Donald nei confronti di Vladimir Putin. Agli americani Putin non piace, ma se l'abbraccio di Trump al dittatore russo può essere inquadrato come qualcosa di pragmatico, di Realpolitik o comunque in stile Kissinger, potrebbero accettarlo».
"SI STA VERIFICANDO UNA CRISI POTENTE."
LE AZIONI DELLA BORSA DI 🇷🇺MOSCA SONO
SCESE DI 2 TRILIONI DI RUBLI IN DUE
GIORNI. 1/16 ⬇️⬇️⬇️
2/ Il mercato azionario russo ha vissuto la sua settimana peggiore in due anni e mezzo, a causa della decisione di Washington di imporre tariffe sulle importazioni record in 100 anni e del crollo dei prezzi del petrolio, colpiti dalla decisione dei paesi OPEC+ di aumentare drasticamente la produzione.
3/ n due giorni, il valore di mercato delle azioni delle società russe sulla Borsa di Mosca è sceso di 2 trilioni
di rubli, secondo i dati della borsa: alla fine delle contrattazioni di mercoledì, la capitalizzazione di mercato era di 55,04 trilioni di rubli; finmarket.ru/shares/news/63…
PER LA "PRIMA VOLTA" DALL’INIZIO
DEL 2024 IL MINISTERO DELLE FINANZE
VENDERÀ VALUTA DEL 🇷🇺(NWF) NATIONAL
WELFARE FUND PER COMPENSARE
IL CROLLO DELLE ENTRATE DEL PETROLIO
E DEL GAS. 1/20 ⬇️⬇️⬇️
2/ La Norma di Bilancio ha Costretto il Ministero delle Finanze a passare alla spesa del Fondo nazionale di previdenza (NWF) non solo per sostenere le aziende statali e i progetti infrastrutturali, ma anche per ricostituire il bilancio.
3/ Il calo dei prezzi del petrolio, unito al rafforzamento del rublo, ha fatto sì che a marzo il bilancio abbia ricevuto meno entrate dal petrolio e dal gas di quanto previsto dal Ministero delle Finanze: la differenza dovrà essere coperta dal “salvadanaio”.
4/ A tal fine, ad aprile il Ministero delle
Finanze venderà valuta e oro per un
valore di 35,9 miliardi di rubli. minfin.gov.ru/ru/press-cente…
"L’ABBANDONO DEL MERCATO."
🇷🇺IN RUSSIA LE AZIENDE DI TRASPORTO
MERCI HANNO INIZIATO A CHIUDERE
IN MASSA. 1/15 ⬇️⬇️⬇️
2/ In Russia si Profila una Crisi nel Mercato
del trasporto merci: tra gennaio e marzo
un'azienda di trasporti su cinque ha
Abbandonato il Settore, ha dichiarato
ad Izvestia l'associazione AvtoGruzEx. iz.ru/1864218/vladim…
3/ Gruzavtotrans ha dichiarato che
circa il 30% delle aziende di trasporto
russe ha cessato l'attività a causa dei
debiti e dell'incapacità di pagare le rate
del leasing.
"È ANDATO IN NEGATIVO" L’INDICE
DELLA BORSA DI 🇷🇺MOSCA: LE AZIONI
RUSSE SUBISCONO IL "CALO PIÙ LUNGO"
DAL DEFAULT DEL 1998. 1/15⬇️⬇️⬇️
2/ Il Mercato Azionario russo, che “aveva”
raggiunto il livello più alto dalla primavera
scorsa dopo l'inizio dei negoziati con gli
Stati Uniti sull'Ucraina, continua
a Registrare un "Forte Calo".
3/ Il Mercato Azionario è Stato
Colpito dal “caro Fottutissimo”
Putin