In the graph of Italian wages since 1970, pictured below, it's immediately obvious that since 1992, the famous year of the official and enforceable sell-off of #Italy on the Royal Yacht Britannia (London's deep state), #Italian wages stopped growing. Coincidence? ⬇️
⬇️ When in a million years...
1991: we were the fourth-largest economy in the world. You read that right, not in Europe, but in the world! But the Anglo-American deep state didn't like that.
June 2, 1992: The Britannia. The sovereignists will never forget it. ⬇️
⬇️ On board Queen Elizabeth's ship were: #CarloAzeglioCiampi, #BeniaminoAndreatta, the vice president of IRI, the top executives of ENI, ENEL, Telecom, and Autostrade.
Above all, there was the sniper #MarioDraghi. Italians will never forget him either. ⬇️
⬇️ At that time, he wasn't yet talking about imaginary viruses, peace, and air conditioners, but he was saying that if we wanted to join the Euro, we had to reduce debt and privatize everything.
So, sell off our state-managed jewels to private individuals. ⬇️
⬇️ At that time, through IRI, the state controlled virtually the entire Italian economy:
- Energy (ENEL, ENI)
- Telecommunications (Telecom Italia)
- Infrastructure (Highways)
- Banks (Credito Italiano, Banca Commerciale, Banco di Roma)
- Heavy Industry (Italsider, ILVA) ⬇️
⬇️ - Food (Motta, Alemagna)
1992, judicial coup. 1992 also saw crucial political events that changed Italy, particularly the start of the #CleanHands investigations and the Mafia massacres, with the murders of #GiovanniFalcone in Capaci (May 23) and #PaoloBorsellino (July 19).⬇️
⬇️ These events caused a political crisis, leading to the collapse of the First Republic and a change in the political system.
Returning to the consequences of the Britannis meeting, the sell-offs were promptly carried out:
1993: The three largest banks (Credito Italiano, ⬇️
⬇️ Banca Commerciale, and Banco di Roma)
1994: Motta and Alemagna sold to Nestlé
1995: Italsider passed to the Riva family, becoming ILVA
1997: Telecom Italia
1999: Autostrade to the Benettons
€100 billion collected by the state, IRI liquidated after 67 years of history, ⬇️
⬇️ and public debt continued to grow in the following years.
Italy has rapidly become impoverished and has gone from being the fourth world power to the eighth, even behind France.
After more than 30 years, the time has come to reclaim our country and return ⬇️
⬇️ to where we belong: to Olympus, sitting among the world's giants, namely the USA, Russia, China, and India.
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Dermatite bovina: vaccinata mandria di Martino Zoroddu a Orotelli, animali ammalatisi ugualmente!
A tre giorni dalla grande passerella di Macomer nella quale l'assessore all'agricoltura e la presidente #Todde invitavano tutti gli allevatori a vaccinare, è scoppiato ⬇️
⬇️ quanto avevo previsto.
Io ero un terrorista e di vaccini non ne capisco nulla? Certo, invece ne capiscono gli scienziati della regione. Ne capiscono tanto che hanno "vaccinato" tutti gli animali sani di Martino Zoroddu a Orotelli dicendogli che potevano dormire ⬇️
⬇️ su due guanciali e invece dopo "sette giorni", si è ammalata tutta la sua splendida mandria.
Capi famosi in tutta la provincia sono diventate cadaveri. Dodici non bevono neppure più acqua. In meno di dieci giorni è stato distrutto un allevamento ⬇️
#Luminance, il mega yacht da 600 milioni di dollari dell’oligarca ucraino, uomo ombra di Zelensky, ha lasciato il porto di #Cagliari alle 6:30 di stamane
Il proprietario non è un'oligarca qualunque: è #RinatAkhmetov, l'uomo più ricco e intoccabile d’Ucraina, ⬇️
⬇️ proprietario di #Metinvest, multinazionale siderurgica, già a capo delle acciaierie #Azovtsal, distrutte da Putin, e di Illich.
Akhmetov è tra i principali finanziatori dell'#AtlanticCouncil, uno dei think tank più influenti legati all'industria bellica!
Insomma, ⬇️
⬇️ un sostenitore dell'industria bellica, quella pagata dai soldi pubblici italiani!
L'oligarca di #Zelensky, però, da tempo, da novembre 2024, ha puntato sulla #Sardegna per i suoi affari energetici!
L'uomo del carbone e dell'acciaio ucraino vuole colonizzare ⬇️
Vale milioni il business della distruzione del settore bovino
La Sardegna non ha alcun impianto di trattamento delle carcasse animali.
Ora si farà una gara d'appalto per lo smaltimento delle carcasse dei bovini abbattuti d'autorità per il tentativo di debellare ⬇️
⬇️ la dermatite bovina dalla Sardegna. Chi vincerà è noto: una ditta campana.
Fra ritiro, trasporto nel continente e incenerimento, distruggere una carcassa costerà circa 800 euro: più o meno il prezzo della vacca stessa.
Se la nostra Isola dovesse abbattere 30.000 bovini ⬇️
⬇️ (ma si parla purtroppo di numeri superiori) ci sarebbe un costo minimo di 24 milioni di euro.
La Regione ne ha stanziato 9 - compreso tutto, anche i ristori - con grande clamore.
L'assessore ha dichiarato che almeno il 50 per cento delle vacche nutrici vaccinate abortirà.⬇️
In Sicilia hanno fatto qualcosa di inaudito: hanno approvato una legge che permette di assumere negli ospedali solo medici disposti a praticare aborti. ⬇️
⬇️ Tradotto: se sei un medico che vuole custodire la vita e non sopprimerla… sei fuori.
Può un medico essere costretto a scegliere tra il suo lavoro e la sua coscienza?
Parliamo di persone che hanno scelto di proteggere e curare la vita, non di sopprimerla. ⬇️
⬇️ Discriminarle per i loro convincimenti morali… non è solo ingiusto. È disumano.
Invece, questo attacco senza precedenti alla libertà e alla professionalità dei medici, con tanto di possibilità di licenziamento per chi obietta in un secondo momento, è legge. ⬇️
Non so esattamente come finirà la storia, e penso che nessuno lo sappia anche se si parla tanto e vi sono molte opinioni e congetture. Quello che sento è che ognuno vivrà ciò che pensa e ciò che è destinato a vivere. Personalmente mi sono allenato anni a sentire e seguire ⬇️
⬇️ solo lo Spirito in me, anche facendo scelte importanti, coraggiose, strane e difficili da capire ai più. In particolar modo in questo tempo siamo chiamati ad ascoltare con profonda attenzione ciò che ci viene sussurrato e suggerito da dentro. Il tempo è finito, terminato, ⬇️
⬇️ concluso. Un giorno ci sarà il tempo del nuovo inizio ma prima dobbiamo attraversare il tempo della fine di questa illusione materica, iniziato diversi anni fa ed ora giunto nella sua ultima tranche. Personalmente la chiamata l’ho avuta varie volte, ⬇️
Quando il potere giudiziario si sostuisce al governo in carica. Una delle ultime sentenze della Corte Costituzionale, la 68/2025 dello scorso 22 maggio – ovvero quella che ha aperto alle “due mamme” in caso di Procreazione Medicalmente Assistita all'estero – ⬇️
⬇️ è stata soltanto l’ultima di una lunga serie di veri propri interventi a "gamba tesa", con i quali il massimo organo giudiziario italiano, ha portato avanti quelle che a parer di molti, me compreso, rappresentano delle indebite ingerenze nei confronti della politica ⬇️
⬇️ e del normale iter legislativo. In particolare sui temi etici.
Proprio su questioni come aborto, unioni civili, Pma o GS (utero in affitto) e fine vita, infatti, la Consulta ha spesso imposto una determinata visione, con a volte eccessive fughe in avanti ⬇️