Thread by @Massi_DiMario

🚨 "É SCOPPIATO L'INFERNO."
In una massiccia operazione notturna
🇺🇦 L'Ucraina con attacchi a lungo raggio,
combinati con attacchi droni di precisione,
ha preso di mira importanti infrastrutture
energetiche, industriali e militari nel profondo
del territorio controllato dalla 🇷🇺 Russia. 1/9

https://x.com/Massi_DiMario/status/1994446585661362234

In un attacco notturno di vasta portata, venerdì, le forze ucraine hanno colpito diversi obiettivi russi distanti centinaia di chilometri, colpendo una raffineria a Saratov, un sito di stoccaggio di droni presso l'aeroporto "Saky" nella Crimea occupata , una serie di sottostazioni elettriche e depositi militari nelle Regioni occupate di Donetsk e Luhansk.

Gli attacchi di precisione a lungo raggio con droni hanno preso di mira importanti infrastrutture militari, industriali ed energetiche all'interno del territorio controllato dalla Russia, ha riferito venerdì mattina lo Stato Maggiore ucraino.
t.me/GeneralStaffZS…

Lo Stato Maggiore ha affermato che le forze di Kiev hanno colpito la raffineria di petrolio di Saratov, nella Regione russa di Saratov. L'impianto produce oltre 20 tipi di prodotti petroliferi, tra cui benzina, gasolio, olio combustibile e zolfo tecnico, e svolge un ruolo diretto nel supporto alle forze armate russe.

"È stata registrata una serie di esplosioni, seguite da un incendio nell'area bersaglio. I risultati degli attacchi sono in fase di chiarimento", ha scritto lo Stato Maggiore.

In Crimea, le forze ucraine hanno preso di mira l'aeroporto "Saky" di Novofedorivka, occupato dai russi.
Secondo le informazioni preliminari, diversi sistemi di difesa aerea russi, tra cui i complessi Pantsir-S1 e Tor-M2, sono stati danneggiati durante gli attacchi. In seguito alla soppressione delle difese aeree, un hangar contenente i velivoli senza pilota (UAV) Orion e Forpost, insieme a un punto di comando e controllo e a un camion da carico KamAZ, sarebbero stati distrutti.

"L'entità dei danni è in fase di valutazione", ha affermato lo Stato Maggiore. Lo Stato Maggiore ha affermato che le forze di Kyiv hanno preso di mira anche le aree di concentrazione delle truppe russe, nonché i depositi di carburante e lubrificanti nelle regioni di Donetsk e Luhansk temporaneamente occupate. Inoltre, sarebbero state colpite diverse sottostazioni elettriche da 500 kilovolt (kV) nella zona temporaneamente occupata di Luhansk, in rotta verso la Regione russa di Rostov.

Robert "Madyar" Brovdi, comandante delle Forze di sistemi senza pilota dell'Ucraina, ha affermato che durante la notte sono stati colpiti 10 obiettivi in ​​un'"area geografica illimitata". "La benzina sta diventando un liquido raro nelle paludi, e gas e petrolio sono altamente infiammabili. Tutto questo si sta muovendo verso l'oscurità totale: un inverno freddo e lungo. Ciò che verrà dopo sarà più intenso e rumoroso", ha detto Brovdi .

L'attacco avviene pochi giorni dopo uno dei  più grandi attacchi di droni dell'Ucraina contro la Russia , quando martedì decine di droni e missili hanno colpito numerosi obiettivi militari e industriali nelle città portuali russe di Taganrog, Novorossiysk e Tuapse.