Giuseppe Pastore Profile picture
Giornalista per @ilfoglio_it, @CronacheTweet, eccetera. Appassionato di sport, di cinema, di gggente. IG: giuseppe.pastore85

Jun 7, 2021, 13 tweets

E' la settimana di #EURO2020! Non perdiamo altro tempo e apriamo la serie di thread dedicati: ecco le migliori 10 esultanze della storia degli Europei (bonus track, Antonio Conte che si aggrappa alla panchina dopo il 2-0 di Pellé alla Spagna nel 2016).

10) 2008 - Uno dei maggiori badass della storia della competizione: Andrej Arshavin, punta di diamante della Russia Meccanica di Hiddink che terremota il continente per due settimane, prendendo a schiaffi l'Olanda di Van Basten. E quando segna il 3-1, tutti zitti.

9) 1996 - L'urlo di liberazione di Stuart "Psycho" Pearce che nel quarto di finale contro la Spagna si toglie dalle spalle un trauma lungo sei anni, da quando aveva sbagliato uno dei due rigori che avevano eliminato dell'Inghilterra a Italia '90.

8) 2008 - Un altro indice davanti alla bocca, ma diverso da Arshavin: in un'allucinante quarto di finale Turchia-Croazia Semih Senturk mette a tacere i tifosi avversari che avevano esultato troppo presto per il gol di Klasnic al 119'. E invece, al 121'...

7) 2004 - In un drammatico frullatore di pensieri ed emozioni, Antonio Cassano non fa in tempo a sorridere per il gol-vittoria contro la Bulgaria al 94' che dalla panchina lo stanno già avvisando che Danimarca-Svezia è finita 2-2.

6) 1988 - Discusso da mezza stampa italiana che non lo ritiene all'altezza di una maglia da titolare a Euro 1988, Roberto Mancini non mostra assolutamente nessunissima forma di rancore dopo il gol che ci porta in vantaggio contro la Germania.

5) 2016 - Il lascito migliore della meteora Islanda è questo suggestivo grido di guerra poi copiato da tutta Europa: qui, il "geyser sound" dopo la storica vittoria sull'Inghilterra agli ottavi di finale.

4) 2012 - Nicklas Bendtner, un genio dei nostri tempi: segna il 2-2 al Portogallo e festeggia abbassandosi i calzoncini per mostrare i boxer portafortuna con il logo di Paddy Power. L'UEFA gli appiopperà 100 mila euro di multa.

3) 1988 - Purtroppo non esiste un video di questo storico festeggiamento di Ronald Koeman che, dopo che l'Olanda aveva battuto la Germania per la prima volta in un grande torneo, fece un uso non esattamente ortodosso della maglia appena regalatagli da Olaf Thon.

2) 2012 - "E ti amo, Marioooo!": Balotelli terrorizza il Continente - o quantomeno la Germania, tramortita da questa fiondata di destro che fa sembrare Neuer piccolo piccolo. E quell'esultanza...

1) 1996 - Paul Gascoigne segna alla Scozia uno dei gol più maradoniani della storia della Nazionale inglese e festeggia alla sua maniera: inscenando sul prato di Wembley con i compagni il numero della "sedia del dentista". Ma cos'è la sedia del dentista?

La "sedia del dentista" è un drinking game a cui Gascoigne aveva partecipato da protagonista assoluto in un locale di Hong Kong, in occasione del suo compleanno. Erano presenti anche McManaman e Anderton, che 25 anni dopo sul Guardian è sceso nei dettagli della questione.

La Nazionale inglese era stata massacrata dai tabloid per l'immagine negativa data al Paese a due settimane dal "loro" Europeo: e Gazza, acconciato con un'improbabile capigliatura biondo platino, si prese la rivincita alla sua maniera.

Share this Scrolly Tale with your friends.

A Scrolly Tale is a new way to read Twitter threads with a more visually immersive experience.
Discover more beautiful Scrolly Tales like this.

Keep scrolling