La legione di Libertà della Russia #СвободаРоссии⬜️🟦⬜️ è quella componente dell’esercito ucraino #ЗСУ composta integralmente da russi.
È cresciuta da piccola squadra, poi plotone, compagnia e oggi ha dimensioni di un battaglione.
Breve 🧵.
#StandWithUkraine🇺🇦/1
A comporre questo reparto, sono russi di diverse età provenienti dalla vita civile, riservisti e disertori delle forze russe.
Il loro simbolo è la bandiera russa priva del colore rosso, a significare la chiusura di un passato sanguinario.
#СвободаРоссии /2
Ispirazione diretta alla nascita del movimento è la presenza, scenica e brutale, di reparti bielorussi della #ЗСУ attivi su tutti i fronti, come la Konstantin Kalinowski, vera falange armata delle proteste antiregime del 2020.
#СвободаРоссии
#StandWithUkraine 🇺🇦
/3
I motivi di diserzione sono i più svariati, in tutti gli eserciti del mondo. Quello russo però ha strumentalizzato l’abuso verso le reclute con la дедовщина, il nonnismo all’ennesima potenza, fatto di pestaggi e brutalizzazioni spesso grottesche e violentissime.
#СвободаРоссии /4
La base ideologica è semplice: la Russia è preda di tiranni e #siloviki, la resistenza interna lavora dando fuoco a strutture strategiche, e si attende la mobilitazione generale per armarsi a spese dei distretti militari. /5
en.m.wikipedia.org/wiki/2022_Russ…
D’altronde, essere completamente operativi nell’uso di un ecosistema di armi catturate dà alla Legione accesso a fondi altrimenti destinati all’addestramento, con paghe straordinariamente superiori rispetto ai contrattisti al soldo di Putin.
#СвободаРоссии/6
Il reclutamento è stato ottimo e abbondante sin da marzo. L’accesso ai reparti da parte di eventuali disertori è possibile con un semplice gesto: lasciate le armi, avvicinatevi, mettete le braccia in questa posizione per mostrare la 🄻 di Legione.
#СвободаРоссии /7
L’apprezzamento e la partecipazione internazionale sono tiepidi, ma le comunità russe nei Paesi liberi si dimostrano spesso solidali.
Qui a NYC. Molto meglio delle pecore putleriane, senza dubbio.
Мы все легион, siamo tutti Legione.
Россия будет свободна, la Russia sarà libera./8
Attivi su diversi fronti già da aprile e con base a #Kharkiv, sono duramente impegnati in Donbas.
Inutile dire che traggano particolare soddisfazione nel predare tra le file dei separatisti, di cui apprezzano sempre la povertà dell’equipaggiamento.
#СвободаРоссии/9
Interessante notare che l’appeal interno è in continua crescita: Igor Volobuev, ex vice-presidente di #Gazprombank, si è unito a giugno, armato non solo di ideali e buone intenzioni. /10
#СвободаРоссии⬜️🟦⬜️
#StandWithUkraine🇺🇦
Alla stessa maniera, il messaggio viene diffuso dalla popolazione là dove non lo si possa ignorare.
“Legione Libertà della Russia”
“C’è un nemico al Cremlino”
oltre alla immancabile “L”.
#СвободаРоссии
#StandWithUkraine 🇺🇦/11
Simboli che compaiono un po’ ovunque in Russia, stretti a una lettera latina, la L appunto, il cui contrasto con la Z diventa evidente anche nelle regioni più remote.
Le prime due foto sono di Novocherkassk, le seconde di Ulan-Ude. #СвободаРоссии /12
20/5: fanti della 76ª divisione Orchi Appiedati presi dai volontari di #Svoboda. Data la totale assenza di informazioni tra le linee russe, non sembra loro vero: «Ты русский?!» (Sei russo?!).
Poiché coscritti, sono stati consegnati alla #ЗСУ come POW,feriti solo nell’orgoglio./13
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