#ItalianRock by @LorenzoManfro. Oggi non parliamo di un disco ma di un singolo brano. Un pezzo famosissimo, un vero classico della musica italiana. Ci riferiamo a 4 marzo 1943 di Lucio Dalla, pubblicato nel 1971 da Dalla e quasi contestualmente anche dalla Nuova Equipe 84
Il pezzo era stato scritto da Lucio Dalla su di un testo di Paola Pallottino. La canzone narra la vicenda di una ragazza madre che aveva avuto un figlio da un soldato alleato (un marinaio ?) durante la guerra. Dalla e la Pallottino erano stati messi in contatto da amici comuni.
In una intervista ad Avvenire la Pallottino spiegava che: "Gesubambino" "voleva essere un mio ideale risarcimento a Lucio per essere stato orfano dall’età di 7 anni. Doveva essere una canzone sull’assenza del padre, ma poi è diventata una canzone sull’assenza della madre”.
Si perchè la canzone in origine si doveva chiamare proprio Gesubambino ma essendo stata scelta dalla casa discografica Rca per la partecipazione a Sanremo la canzone venne letteralmente censurata. Ad essere bocciato è in primo luogo il titolo (la data di nascita di Dalla)
Racconta ancora la Pallottino: “Era tutto in stallo, la Rai disse che non avrebbe trasmesso la canzone al Festival con quel titolo e quel testo che avevo scritto io per Lucio Dalla. Ero furibonda. Ci furono telefonate assurde e nacquero bizzarri accostamenti."
Il testo venne modificato in tre punti: la frase: “Mi riconobbe subito proprio l’ultimo mese”, divenne: “Mi aspettò come un dono d’amore fino dal primo del mese”. la frase: “Giocava alla Madonna con il bimbo da fasciare”, divenne: “Giocava a far la donna col bimbo da fasciare”.
Infine l'ultimo cambio riguarda questa strofa: “E anche adesso che bestemmio e bevo vivo, per ladri e putt**e sono Gesù bambino”, con: “E ancora adesso che gioco a carte e bevo vino, per la gente del porto mi chiamo Gesù bambino”.
Dal vivo Dalla (almeno in Banana Republic -versione bellissima- e in DallAmeriCaruso) canterà le strofe ante censura (in tutto o in parte). Inutile ricordare che la canzone (terza al Festival) ebbe grandissimo successo ed è tuttora molto nota.
La Nuova Equipe 84 era stata rimessa in piedi da Vandelli dopo i guai di Alfio Cantarella trovato in possesso di 6 etti di hashish e conseguente ostracismo della Rai. Del gruppo fanno parte Franz Di Cioccio alla batteria e Dario Baldan Bembo alle tastiere.
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