Thread by @ScafidiCalogero

È stato per un caso che ho letto della svolta editoriale di #DylanDog,un fumetto che ho amato e che mi ha accompagnato nell'adolescenza e nella gioventù.
Già da un po',passando davanti ad un'edicola,avevo adocchiato quella copertina con l'enorme #400.
E la ignoravo,con sdegno.
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Quello che ho letto mi ha turbato, quasi infastidito, nonostante non leggessi più #DYD da anni.
Restyling del personaggio, che avrà la barbetta da hipster, da quanto capisco (viste le 4 diverse copertine) rinuncerà anche alle sue abitudini:galeone, clarinetto, diario, pistola.
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Non ci sarà più Groucho, ma un "nuovo" assistente, silenzioso e senza freddure.
Già non c'era più la storica residenza, l'ispettore Bloch.
Soprattutto non ci sarà più, del tutto, Sclavi.
Così ripenso al primo numero che acquistai,quando ero 14enne, non certo in un albo memorabile

Ma, da allora, fu un amico che per tanti anni mi fece compagnia in tanti pomeriggi, mi diede i primi insegnamenti sul *metallo pesante*, mi fece sviluppare la passione per i fumetti, mi regalò emozioni vere con albi incredibilmente belli e toccanti

Mi insegnò, prima dei professori e dei libri di storia, gli orrori e i crimini disumani del nazismo, facendomi capire da che parte schierarmi e come e chi odiare

Tantissimi episodi che ancora oggi ricordo accanto a romanzi e racconti fra i più belli che abbia mai letto

La nostra "amicizia" si interruppe poco dopo il numero 100, perchè le storie diventavano sempre più scialbe, ripetitive...
Continuo a pensare che avrebbe dovuto concludersi al #100, ma ricordo che qualche altro sussulto me lo aveva regalato

Così, dopo averlo tanto osservato e vilipeso, stamattina ho comprato il #400 e adesso inizio a leggerlo,con una sensazione di disagio e tristezza.
Come se stessi andando al funerale di un amico carissimo con cui, per un motivo o per un altro, mi ero per tanto tempo perso di vista