Thread by @ItalObserver

@angeloselvini Premessa:
La medicina é piena di storie di farmaci promettenti che hanno dato risultati apparentemente miracolosi su campioni di 20-50 pazienti e che poi si sono dimostrate inefficaci quando provate su campioni di migliaia di casi randomizzati contro placebo.

@angeloselvini Per questo approvare ufficialmente l’uso di un farmaco che può avere anche effetti collaterali gravi non é una decisione leggera. L’epidemia da COVID si é sviluppata troppo velocemente per avere evidenze forti su farmaci usati per la cura, sono comunque in corso sperimentazioni.

@angeloselvini Tuttavia di fronte ad una malattia grave che purtroppo non é una banale influenza in Cina come in Italia i medici hanno spesso utilizzato farmaci sulla base di evidenze favorevoli pur molto limitate o su ragionamenti eziopatologici e dati da autopsie.

@angeloselvini Nei diversi paesi ci sono atteggiamenti differenti sull’uso di farmaci “off label” cioè al di fuori della indicazione per la quale sono autorizzati al commercio. Tendenzialmente in Italia si usano più off label rispetto ad altre realtà come quella anglosassone dove sono più cauti

@angeloselvini Per questo in Italia non i medici non si sono fatti poi troppi scrupoli sull’uso di idrossiclorochina, eparina, cortisone, ritonavir, remdesivir, tocilizumab e ne abbiamo dati A PALATE. Cosa che gli ignoranti complottisti che vanno dietro ai mitomani evidentemente non sanno.

@angeloselvini Certo un conto é dare farmaci off label con potenziali effetti collaterali in pazienti gravi, quantomeno con polmonite interstiziale, un altro é darli a pazienti con sintomi lievi, che hanno alte probabilità di guarire spontaneamente.

@angeloselvini Eppure l’infettivologo di Bologna prof Viale era pronto già a Marzo a dare idrossiclorochina “a nastro” a tutti i pazienti a casa con sintomi simil influenzali addirittura prima dell’esito del tampone, confidando nella bassa incidenza di effetti collaterali.

@angeloselvini Questo dimostra quanto gli italiani siano per cultura portati all’aggressività su terapia off label rispetto agli anglosassoni. Ci sono dei rischi in questo, perché ci si prende grosse responsabilità.

@angeloselvini I farmaci hanno i loro effetti collaterali e l’enoxaparina anticoagulante non scherza ad esempio. Alcune persone possono sviluppare emorragie letali, a volte favorite da una piastrinopenia causata dal farmaco o da una concomitante insufficienza renale.

@angeloselvini Gestire certi rischi a domicilio non é facile. Io da medico avrei un certo timore a farmi eparina a dosi elevate a casa. Al 95% magari va bene, ma se lo fai su centinaia, migliaia di casi, quanta gente rischia di morire per la terapia? Già casi ci sono:
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