ULTIMO THREAD sul #ddayi In estate su Omaha beach i bambini giocano, i bagnanti prendono il sole che appare a tratti sul cielo normanno. Ma quel 6 giugno 1944 qui si consumò una sanguinosa battaglia che quasi si trasformò in una grande disfatta per le due divisioni americane 1/ 
La spiaggia aveva alle spalle un pendio ripido ed era presidiata dalla 352esima divisione tedesca con numerosi veterani del fronte russo, su 13 postazioni (chiamati Wn) a volte in cemento armato a volte in trincea. Mappa jewishvirtuallibrary.org/map-of-german-… 2/
Gli esperti veterani potevano sviluppare un tiro incrociato con mitragliatrici, cannoni e armi in dotazione dalle postazioni, agevolati anche dalla posizione più elevata come si vede ancora oggi sul posto 3/.
Su un lato una fortissima postazione, trasformata in memoriale, e a suo tempo armata con un cannone si erge ancora oggi minacciosa. I problemi iniziarOno subito a Omaha Beach 4/
Il resoconto ufficiale è impietoso (link) La mattina il maltempo provocò problemi alle truppe da sbarco, anche debilitate per il mar di mare. E quando toccò ai carri un calcolo errato li fece sbarcare presto facendoli affondare. I fanti erano soli 5/ eisenhowerlibrary.gov/sites/default/…
I veterani tedeschi attesero a far fuoco solo quando il nemico fu a tiro. I fanti della 20esima e della 1a si trovarono con poche armi pesanti per superare le difese. L'equipaggiamento dei genieri si era perso fra le onde 6/
I pochi carri sbarcati vennero messi fuori uso dai cannoni nemici, la seconda ondata si frammischiò alla prima. Iniziò a regnare il caos solo parzialmente ristabilito dal carisma del maggiore generale Norman Cota, sbarcato sulla spiaggia. Arrivò il fuoco navale ad aiutare 7/
Si valutò anche il reimbarco ma Cota tenne duro e riuscì a radunare alcuni genieri. I tedeschi resistevano e contrattacarono pure ma iniziarono a scarseggiare di munizioni. Alle 11 da Omaha Beach alle navi arrivò un rapporto più favorevole, i tedeschi si stavano ritirando 8/
Ma fu solo alle 13 che gli americani riuscirono a lasciare la spiaggia ed arrivare al villaggio di Colleville. Oggi un memoriale per la 29esima, un obelisco per la 1a e un cimitero di 9388 croci bianche ricorda quel giorno e il sacrificio di quei ragazzi e uomini FINIS.
