Giustamente disprezziamo Montanelli per il fatto di ritenere accettabile "sposare" una bambina eritrea, perché "laggiù era la norma", ma la statua non è stata eretta per celebrare lo stupro e soprattutto finiamo col dimenticare che il problema è attuale
Le bambine costrette a sposarsi (che è già grave) con uomini adulti (un abominio) non è una terribile usanza del passato (per cui fustigare il Montanelli di turno), ma un'atroce realtà OGGI girlsnotbrides.org/where-does-it-… specialmente (seppure non solo) nei paesi africani e islamici 
Esistono vari motivi per cui ancora oggi viene imposto alle bambine di sposare un adulto: una paradossale ricerca di protezione (in caso di crisi umanitarie), la povertà (per cui la bambina viene praticamente venduta) e ragioni culturali (il patriarcato) girlsnotbrides.org/why-does-it-ha…
Le motivazioni culturali che rendono concepibile e giustificano il matrimonio di una bambina un adulto agiscono anche senza crisi umanitarie o stati d'indigenza, dall'Africa sub-sahariana al Medio Oriente, passando per le comunità mormone o evangeliche USA theutahbee.com/2018/11/29/mor…
Mentre la preoccupazione per le crisi umanitarie e la povertà è alta, si esita con i fattori culturali, che riassumo così: i figli sono proprietà dei genitori e le bambine sono destinate a fare altri figli, quindi possono sposarsi appena arriva il menarca stories.plancanada.ca/5-surprising-r…
Peraltro, la diffusione dei matrimoni di bambine con uomini adulti è uno dei fattori che contribuiscono al mancato sviluppo economico di una nazione, impedendo a migliaia di persone l'accesso all'istruzione e al mercato del lavoro: è un circolo vizioso worldbank.org/en/news/press-…
Si potrebbe osservare che un tempo il matrimonio di adulti con bambine era diffuso ovunque nel mondo. Appunto, un tempo, ma un secolo fa è avvenuta una rivoluzione: il riconoscimento dell'adolescenza come età autonoma v. J.Savage, L'invenzione dei giovani books.google.it/books?id=GmPis…
Quando una società diventa abbastanza ricca e complessa da aver bisogno che il passaggio dall'infanzia all'età adulta non avvenga nel corso di una notte, ma richieda un lungo apprendistato fatto di studio ed esperienze, allora inventa l'adolescenza rivistastudio.com/teenagers-mill…
Ma non si tratta solo di garantire la trasmissione di una complessa eredità culturale. Nel 900, psicologia, medicina e pedagogia hanno riconosciuto a tal punto l'autonomia di infanzia e adolescenza da avervi riconosciuto diritti universali e inalienabili unicef.it/doc/601/conven…
Certo, è più semplice tirare giù le statue come ossessi, anziché affrontare i problemi che si pretende di denunciare. Mi viene in mente la domanda posta da Camila Raznnovich nella puntata di ieri di "Ogni cosa è illuminata" all'antropologo Marino Niola raiplay.it/programmi/ogni…
Dopo aver ascoltato il consueto elogio alla diversità culturale come riserva per i tempi di crisi, C.Raznovich chiede a M.Niola se anche la diversità non abbia dei limiti, ad esempio le superstizioni della medicina tradizionale cinese che hanno favorito lo spillover del Covid-19.
La risposta dell'antropologo è un capolavoro d'ipocrisia. Dopo aver riconosciuto che ancora oggi ci sono gravi superstizioni da debellare, Niola cita ad esempio le fake news che sono girate nei social durante la pandemia. Vero, ma il problema della diversità è del tutto evitato.
Che fare dunque contro i matrimoni di bambine, anziché abbattere statue o seguire le arrampicate sugli specchi degli antropologi? Anzitutto, lottare per ottenere il divieto dei matrimoni con minorenni nelle legislazioni di tutte le nazioni unfpa.org/end-child-marr… via
@UNFPA
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La penalizzazione dei matrimoni con minorenni è necessaria, ma non è sufficiente. Occorre anche elevare l'età dell'istruzione dell'obbligo fino ai 18 anni in tutto il mondo: studiare rende consapevoli dei propri diritti e capaci di opporsi agli abusi worldbank.org/en/news/immers…
