#17agosto 1998 il presidente degli Stati Uniti Bill Clinton ammise, in un discorso alla nazione, di aver avuto una relazione inappropriata con Monica Lewinsky, ventenne stagista alla Casa Bianca...
Un anno prima, durante un processo a Clinton per molestie sessuali nei confronti di Paula Jones, gli avvocati della donna portarono in aula sia Clinton che diversi membri dello staff tra cui Monica Lewinsky. Entrambi, sotto giuramento, negarono di aver avuto rapporti sessuali...
A gennaio ‘98 però il Washington Post pubblicò un’inchiesta sulla relazione di Clinton. Ma il Presidente con una dichirazione smentì il quotidiano: “Voglio dire una cosa agli americani.Ascoltatemi bene. Lo ripeto: non ho avuto rapporti sessuali con questa donna. Non ho chiesto...
a nessuno di mentire, non una sola volta: mai. Queste accuse sono false”. Tuttavia, qualche tempo più tardi, saltarono fuori registrazioni in cui Monica Lewinsky ammise la relazione con Clinton e, in cambio dell’immunità consegnò all’FBI un suo vecchio vestito in cui erano...
rimaste tracce dello sperma del Presidente. A questo punto Clinton fu obbligato a confessare la verità e, di conseguenza, venne messo sotto impeachment per aver dichiarato il falso in tribunale. L’incriminazione si concluse il 12 febbraio 1999, data in cui il Senato lo assolse.
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
#18marzo 1986 il Tribunale di Milano condanna all’ergastolo Michele Sindona e Roberto Venetucci per l’omicidio dell’avvocato Giorgio Ambrosoli; il primo, un faccendiere, è condannato per essere stato il mandante e il secondo, un trafficante di armi, per aver messo in contatto…
Sindona con gli esecutori materiali del delitto. Il movente dell’omicidio va ricercato nel ruolo che l’avvocato Ambrosoli ha ricoperto come commissario liquidatore di una banca di Sindona, che era stato accusato i aver falsificato i bilanci con l’aggravante di aver causato…
un ingente danno patrimoniale, stimato in centinaia di miliardi di lire. Il tutto a danno dei creditori. Giorgio Ambrosoli, eseguendo verifiche sui registri contabili della banca, scoprì inoltre le relazioni a dir poco opache che intesseva Sindona, il quale aveva ricevuto…
#15febbraio 1926 muore in Francia il giornalista, filosofo e antifascista italiano Piero Gobetti. Nel 1922 fondò la celebre rivista “Rivoluzione liberale”, pubblicando nel primo numero il manifesto di intenti:
“si propone di venire formando una classe politica che abbia chiara coscienza delle sue tradizioni storiche e delle esigenze sociali nascenti dalla partecipazione del popolo alla vita dello Stato”. All’avvento del fascismo Gobetti non si illuse di una sua democratizzazione…
come invece credettero molti esponenti liberali; nel suo testo “La rivoluzione liberale. Saggio sulla lotta politica in Italia”, uscito nell’aprile del 1924, dedica una sezione al fenomeno del fascismo in cui analizza il fenomeno descrivendolo come…
#21gennaio 1921, con la scissione di Livorno nasce il Partito comunista italiano. Sei giorni prima, il 15 gennaio, vennero aperte le porte del XVII Congresso del Partito socialista italiano al Teatro Goldoni...
La sinistra ci arriva spaccata, sostanzialmente in tre posizioni: la mozione comunista, che si allineava senza alcun indugio a Mosca, quindi a favore dell’espulsione dei riformisti. Dall’altra parte la mozione degli massimalisti di Serrati, su posizioni unioniste, sosteneva…
la necessità di mantenere saldo e unito il partito, in quanto sottolineava le differenze sostanziali tra la situazione russa e quella italiana. Infine i riformisti, con la loro mozione, in cui respinsero gli attacchi da parte dei comunisti e sottolinearono l’importanza…
È domenica 23 dicembre 1984, sono le 19:08, il treno Rapido 904 proveniente da Napoli e diretto a Milano, carico di persone che tornano nel proprio domicilio o che viaggiano per trascorrere le vacanze natalizie dai parenti, attraversa la Grande galleria dell’Appennino...
Appena dopo la stazione di Vernio procede spedito, supera i 150 km/h quando, all’improvviso, un’esplosione fa scoperchiare il tetto della nona carrozza di seconda classe e fa tremare l’intero convoglio. È una bomba, l’ennesima, di quel maledetto periodo. La mente evoca subito…
un terribile ricordo non troppo lontano: la Strage dell’Italicus di dieci anni prima, anch’essa provocata da un ordigno posto su un treno che stava attraversando la Grande galleria dell’Appennino. Appena ci si rende conto di quello che è accaduto si chiamano i soccorsi…
#17dicembre 2010 Mohamed Bouazizi, ambulante tunisino, si dà fuoco davanti al Governatorato di Sidi Bouzid per protestare contro le condizioni economiche in Tunisia. Visse una vita difficile fin dai primi anni della sua vita, iniziò a lavorare in giovane età come ambulante…
e continuò nonostante i frequenti sequestri e i maltrattamenti della polizia, perché con i suoi guadagni manteneva tutta la famiglia. La mattina del 17 dicembre un’agente l’avrebbe umiliato pubblicamente sputandogli in faccia e sequestrandogli delle bilance, probabilmente…
a causa dell’impossibilità da parte di Bouazizi di pagare tangenti alla polizia, lui si infuriò per questo ennesimo abuso e andò a protestare all’ufficio del governatore, che non gli diede udienza. Quando tornò davanti al Governatorato aveva una lattina di benzina e si diede…
8 novembre 1926 il regime fascista arresta, nonostante l’immunità parlamentare, Antonio Gramsci, intellettuale, politico e tra i fondatori del Partito Comunista d’Italia. Lo ricordiamo parlando del suo unico discorso parlamentare pronunciato 16 maggio 1925, in cui denunciò…
la scorrettezza e la pericolosità di un disegno di legge del governo Mussolini che, con il pretesto di colpire la massoneria, aveva invece l’obiettivo di colpire la libertà di associazione e quindi dei partiti. In diverse parti di questo discorso Gramsci critica l’idea…
avallata dai fascisti, secondo la quale la loro presa di potere fosse stato un atto rivoluzionionario. Dice Gramsci: “La rivoluzione fascista è solo la sostituzione di un personale amministrativo ad un altro personale”, sottolineando appunto come la vera rivoluzione dovesse…