Se avessero chiamato come al solito "complottista" chiunque cercasse la politica all'interno del frame naturalistico dei media, ci sarebbe stato comunque dibattito, la derisione non sarebbe stata sufficiente di fronte all'abominio.
"Negazionista" è un salto in avanti: porta ogni antagonismo a doversi smarcare di fronte
1-a un argomento fantoccio (nessuno crede che non si sia isolato un virus con tal genoma e sintomatologia)
2- a essere tacciati di non credere ai dati fattuali come i nazisti dell'Illinois
1-a un argomento fantoccio (nessuno crede che non si sia isolato un virus con tal genoma e sintomatologia)
2- a essere tacciati di non credere ai dati fattuali come i nazisti dell'Illinois
con tutto il relativo portato emotivo;
3- dall'accusa di ignoranza de La Scienza obiettiva e assoluta;
4- dal divismo dei medici che non capiscono la differenza tra campione statisticamente significativo e i pazienti del loro reparto
5- una frazione sociale terrorizzata e
3- dall'accusa di ignoranza de La Scienza obiettiva e assoluta;
4- dal divismo dei medici che non capiscono la differenza tra campione statisticamente significativo e i pazienti del loro reparto
5- una frazione sociale terrorizzata e
delirante che non può accettare che il proprio terrore nasca "dal nulla";
Qualsiasi dibattito e riflessione politici sono resi impossibili.
E, non a caso, visto il trend degli ultimi lustri, Zingaretti usava parole che echeggiavano come incitamento alla guerra civile.
Qualsiasi dibattito e riflessione politici sono resi impossibili.
E, non a caso, visto il trend degli ultimi lustri, Zingaretti usava parole che echeggiavano come incitamento alla guerra civile.
