Alle prossime politiche perderemo:
Perderemo perché abbiamo rinunciato ai rimborsi elettorali.
Perderemo perché abbiamo tagliato i nostri stipendi per aiutare gli atri.
Perderemo perché abbiamo fatto il reddito di cittadinanza.
Perderemo perché >>
>>abbiamo confermato quota 100.
Perderemo perché abbiamo tagliato il cuneo fiscale.
Perderemo perché abbiamo tagliato le pensioni d’oro.
Perderemo perché abbiamo abolito i vitalizi dei parlamentari.
Perderemo perché abbiamo dato il via a 10.000 assunzioni nelle forze>>
>>dell’ordine.
Perderemo perché abbiamo dato 1,5 milioni ai truffati dalle banche.
Perderemo perché abbiamo fatto la legge anticorruzione.
Perderemo perché abbiamo stanziato 1 miliardo per l’innovazione.
Perderemo perché abbiamo tagliato 345 parlamentari.
Perderemo perché >>
>>in meno di due anni abbiamo ricostruito un ponte senza che ci fossero speculazione e truffe varie.
Perderemo perché in piena pandemia siamo riusciti a dare dei soldi a tutti (magari pochi ma era quello che si poteva fare).>>
>>Perderemo perché abbiamo fatto decine e decine di cose per questo paese.
Perderemo soprattutto per una cosa: SIAMO ITALIANI! Un popolo abituato dalla politica degli ultimi 40 anni a pensare più ai cazzi propri che a quelli della collettività.>>
>>Perderemo ma andremo avanti qualunque cosa accada, noi andremo avanti!!
Anche se sono sicuro che ci rimpiangerete. ‼️ @beppe_grillo
Tallini è stato arrestato nell'operazione "Farmabusiness" per concorso esterno in associazione a delinquere di stampo mafioso e voto di scambio politico mafioso.
Accuse gravissime della DDA di Catanzaro, confermate dalla valutazione del GIP >>>
>> che ha concesso la custodia cautelare per il Presidente del Consiglio Regionale della Calabria.
Secondo l'accusa l’esponente di Forza Italia e “quegli amici” della cosca di Cutro, i tristemente famosi Grande Aracri, avevano “il programma delittuoso di truffare >>
>>Servizio Sanitario Nazionale esportando illegalmente farmaci ONCOLOGICI per rivenderli all’estero con profitti spropositati”.
Sottraendoli dunque ai malati cui quei farmaci eran garantiti dalla sanità pubblica.