Quali sono i due principali anelli deboli che dobbiamo assolutamente proteggere dell'infezione con il #SARS_CoV_2? Gli anziani e i soggetti immunocompromessi. Perché? Per 2 motivi importantissimi: 1) anziani e soggetti immunocompromessi hanno un sistema immunitario indebolito
e quindi sono più suscettibili a sviluppare sintomi gravi in seguito all'infezione. Questo porta ad un sovraccarico degli ospedali e ad un numero di morti maggiore rispetto ai soggetti immuno-competenti. 2) I soggetti immuno-competenti eliminano il virus in un periodo
Relativamente breve, impedendogli di replicarsi continuamente e di generare mutazioni. Negli anziani e nei soggetti immunocompromessi, l'infezione potrebbe durare a lungo, in quanto il sistema immunitario compromesso di questi soggetti non riesce ad eliminare il virus velocemente
Cosa comporta questo? Un' infezione prolungata in questi soggetti permette al virus di continuare a replicarsi e più il virus si replica e più è probabile che acquisisca mutazioni. Molto probabilmente il virus trova terreno fertile in questi soggetti per generare varianti
In quanto non è sottoposto ad una forte pressione da parte del sistema immunitario. Le varianti generate da questi soggetti iniziano a ricircolare e a infettare più velocemente soggetti immuno-competenti che non sono venuti ancora a contatto col virus, o potrebbero re-infettare
Soggetti che sono venuti già a contatto con il virus. Inoltre, queste varianti potrebbero creare sintomi più gravi in soggetti con sistema immunitario compromesso rispetto a ceppi precedenti. Per questo è fondamentale vaccinare velocemente e con protocolli giusti.
Solo così eradicheremo la pandemia. Farsi prendere dall'ansia di risolvere la pandemia in 2 mesi con protocolli vaccinali di dubbia validità potrebbe favorire l'immune escaping da parte del virus. E in questo momento è l'ultima cosa di cui abbiamo bisogno..
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BREAKING NEWS IMPORTANTE: l'agenzia del farmaco degli USA (FDA), ha rilasciato una dichiarazione netta e precisa sull'uso dei due vaccini anti #COVIDー19, chiarendo molti punti salienti. Seguite il thread sottostante..
1) ridurre il numero di dosi, estendere l'intervallo di tempo tra le due dosi, ridurre la quantità di vaccino da somministrare a ogni dose, o somministrare la prima dose con un tipo di vaccino e la seconda dose con un altro tipo di vaccino come soluzioni
per vaccinare più persone sono strategie premature e non supportate da evidenze solide.
2) In assenza di dati appropriati, un cambiamento del protocollo vaccinale autorizzato dall' FDA per questi due vaccini potrebbe mettere a rischio la salute pubblica
I vaccini a mRNA non danno una protezione dopo 6 giorni dalla prima dose per 3 motivi: 1) vaccini a mRNA inducono le nostre cellule a produrre la proteina spike, la quale verrà secreta per attivare il nostro sistema immunitario.. Questo processo richiede qualche giorno
2) Dopo che la proteina spike viene riconosciuta dal nostro sistema immunitario, verranno prodotte IgM, che sono i primi anticorpi prodotti. Ma questi anticorpi sono ancora "grezzi" e poco affini per la proteina spike. La comparsa di IgM richiede altri 10 giorni.
3) Dopo circa 14 giorni dalla prima dose, il nostro sistema immunitario inizia a produrre IgG, che sono anticorpi molto più affini per la spike. Tra questi ci saranno i cosiddetti anticorpi neutralizzanti che sono quelli che ci conferiscono la protezione contro il #SARS_CoV_2