Mi pare che la foga della prof. Zuboff stia strabordando, echeggiando sul NYT argomenti analoghi a quelli che due giorni fa Tim Cook di Apple ha detto ad una conferenza, essenzialmente che i business che si basano su pubblicità profilata sono dannosi per la societa'.
Ci sono due problemi che mi pare si voglia risolvere
- contaminazione del discorso pubblico
- potere monopolistico
Il mio parere è che i tre rimedi proposti dalla Zuboff non risolverebbero nessuno dei due.
./..
Vietare la profilazione per sponsored post ridurrebbe le menzogne, incitamenti e allusioni rivoltose di Trump ? Avrebbe meno follower ?
Basterebbe limitare le categorie di profilazione o vietare il meccanismo delle audience simili per il targeting
./..
dare i dati per servizi pubblici (seconda proposta) avrebbe messo quelle potenzialità di narrow marketing nelle mani dell'amministrazione.
a chi avrebbe giovato ?
./..
la terza proposta trascura che per le aziende dominanti ciò che si vende non sono i dati ma i servizi basati su di essi.
il discorso pubblico ne gioverebbe ?
./..
l'idea base della mia proposta è questa blog.quintarelli.it/2020/05/trump-…
e la considerazione che
free sspeech is not free reach
da grandi audience derivano grandi responsabilità
./..
Per ridurre l'influenza del potere monopolistico (che Cook e la Zuboff non approfondiscono, qualcuno sarà stranito, lo so), penso ci voglia più concorrenza, più contendibilià degli utenti, più possbilità di scelta a loro, quindi
Grazie all'on @F_DUva per avermi consentito di collaborare a questo risultato e complimenti al servizio informatico della Camera per l'ottimo lavoro (oltre a tutta la complessa gestione pandemica).
Questo non è stato un lavoro semplice. Implica cambiare modo di operare di migliaia di persone, alcune delle quali non ne capiscono l'utilità
Un fascicolo di emendamenti deve essere ordinato in ordine di discussione: se un emendamento stanzia 100 euro per X ed un altro sopprime X, quest'ultimo andrà discusso prima perché farebbe decadere il primo.