Nuova giornata, nuovo capolavoro dall'@istbrunoleoni: seguitemi perché c'è da divertirsi.
L'indomito Ramella posta questo grafico sibillino per dimostrare... probabilmente che Mondo = cattivi, Occidente = buoni.
Ma...
L'indomito Ramella posta questo grafico sibillino per dimostrare... probabilmente che Mondo = cattivi, Occidente = buoni.
Ma...
https://twitter.com/ramella_f/status/1362161807121657859
..ma sfortunatamente si è "dimenticato" di parametrare le emissioni annuali di CO2 con la popolazione. Come dite, in Cina ci abita un sacco di gente?
Glielo si fa notare, e pubblica quindi questo:
Glielo si fa notare, e pubblica quindi questo:
https://twitter.com/ramella_f/status/1362294496516591616
Ma... non vi sembra che manchi qualcuno?
Che so, due paesi irrilevanti tipo Stati Uniti e Germania.
Ecco il grafico aggiornato:
Che so, due paesi irrilevanti tipo Stati Uniti e Germania.
Ecco il grafico aggiornato:
Vediamo che succede aggiungendo India e Russia:
Ma, soprattutto: le emissioni di CO2 sono iniziate nell'anno 2000? O molto prima?
Ecco a voi il grafico delle emissioni annuali pro capite dal 1870: che dite?
Ecco a voi il grafico delle emissioni annuali pro capite dal 1870: che dite?
Il cambiamento climatico dipende dalla CO2 emessa cumulata. Al volo non sono riuscito a trovare un grafico nel formato dei precedenti, ma questo aiuta a capire bene di che si sta parlando:
- the United States has emitted more CO2 than any other country to date: at around 400 billion tonnes since 1751, it is responsible for 25% of historical emissions;
- this is twice more than China – the world’s second largest national contributor;
- this is twice more than China – the world’s second largest national contributor;
- the 28 countries of the European Union (EU-28) is also a large historical contributor at 22%;
- many of the large annual emitters today – such as India and Brazil – are not large contributors in a historical context;
- many of the large annual emitters today – such as India and Brazil – are not large contributors in a historical context;
Il tutto senza considerare che negli ultimi 30 anni abbiamo subappaltato un bel pezzo di produzione industriale alla Cina, ergo parte della "loro" CO2 è in realtà nostra.
Tenendo conto di quanto sopra, questa è la situazione per la Cina:
Tenendo conto di quanto sopra, questa è la situazione per la Cina:
Questa per gli Stati Uniti:
- we see that the consumption-based emissions of the US are higher than production: a difference of 8%
- the opposite is true for China: its consumption-based emissions are 14% lower than its production-based emissions.
ourworldindata.org/consumption-ba…
- the opposite is true for China: its consumption-based emissions are 14% lower than its production-based emissions.
ourworldindata.org/consumption-ba…
In sintesi: di che stiamo parlando?
E' del tutto ovvio che siano i Paesi Occidentali quelli che si ritrovano nella situazione di dover ridurre maggiormente le proprie emissioni, visto i) la CO2 cumulata emessa ii) il diverso stadio di sviluppo. /
E' del tutto ovvio che siano i Paesi Occidentali quelli che si ritrovano nella situazione di dover ridurre maggiormente le proprie emissioni, visto i) la CO2 cumulata emessa ii) il diverso stadio di sviluppo. /
Poi ovviamente anche Cina & C. devono fare la loro parte: è un dibattito complesso ma bisogna partire dai dati, quelli che davvero descrivono la realtà, non quelli che fanno comodo per sostenere le proprie (sballate) tesi.
p.s. Bonus tweet. Ma da quando le emissioni di CO2 sono un problema per l'@istbrunoleoni, esattamente?
https://twitter.com/istbrunoleoni/status/955711654943166464
p.p.s. Grazie per la precisazione:
https://twitter.com/hmqxvcn/status/1362331225415909377
Altro bonus tweet a favore degli asini del Tuider:
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