Thread by @HermesCenter

Oggi insieme ad altre 3 associazioni abbiamo inviato reclami e segnalazioni contro Clearview AI in 5 stati europei. Qui sotto inizia un mega thread sul perché crediamo che Clearview AI sia un pericolo per le nostre vite e violi diversi principi fondamentali del GDPR 1/15

In Italia Clearview AI è già al centro di un’istruttoria del @GPDP_IT grazie alla segnalazione di @privacynetwork_ di febbraio. La nostra segnalazione vuole supportare l’attività del Garante. Da marzo 2020 infatti sappiamo che i dati degli italiani sono in mano di Clearview

Per Clearview, il suo database è una miniera d’oro: più di 3 miliardi di foto raccolte di nascosto online. Per scoprire di essere lì dentro una persona dovrebbe prima sapere che esiste l’azienda, inviare una richiesta di accesso e sperare di ricevere risposta.

Quindi ripetiamo: senza che tu lo sappia, il tuo volto potrebbe essere memorizzato a tempo indeterminato nel database dei volti di Clearview, accessibile a estranei, e collegato a varie altre informazioni online su di te—Clearview raccoglie anche link e altri metadati dalle foto

Insieme a @Homo_Digitalis_ @privacyint e @NOYBeu riteniamo che quello che Clearview AI sta facendo è estremamente invasivo e pericoloso per i nostri diritti.

Minaccia la libertà di esprimersi liberamente online. #ReclaimYourFace

Potresti già essere in centinaia di foto online senza saperlo: caricate da te sui social media o, più probabilmente, scattate da qualcun’altrə mentre sei a una conferenza di lavoro, davanti a un bar, durante una manifestazione o in qualche video di una giornalista a un evento

Clearview permette ai propri clienti di rintracciarti in ogni angolo di internet, purché ci sia una tua foto. Questa forma di sorveglianza pone gravi rischi per la privacy e per la libertà di condividere informazioni personali e foto come e dove si vuole

Nelle mani delle forze dell'ordine, strumenti come questo potrebbero potenzialmente rendere più facile la profilazione in base all’etnia o ad altre caratteristiche, aprendo la porta al tracciamento e monitoraggio discriminatorio o a pratiche come la polizia predittiva #BanThisBS

Di seguito i punti cruciali delle nostre segnalazioni e reclami:

❌ Clearview deve sottostare al GDPR, come d'altra parte dimostrano pagine archiviate della sua vecchia privacy policy e altri riferimenti online

❌ Clearview tratta sia comuni dati personali che categorie particolari: oltre ai dati biometrici, i link dei siti da cui sono prese le immagini potrebbero rivelare informazioni sul nostro credo religioso, sulla nostra sessualità, o orientamento politico

❌ Clearview non ha una base legale per fare tutto questo, non c’è né consenso né interessi legittimi che tengano

❌ non c’è trasparenza, le persone non sanno di essere nel database, e le foto caricate online non sono state caricate con lo scopo di essere raccolte da Clearview

❌ In Italia non c’è una base legale per l’impiego del riconoscimento facciale da parte delle forze dell’ordine. Sembra però che Clearview abbia avuto clienti anche in Italia (di certo li ha avuti in Svezia dove è stata sanzionata)

😡 Clearview permette alle forze dell’ordine di fare Social Media Intelligence, il Garante ha un’istruttoria aperta su un sistema simile che permette di analizzare le voci prese dai video online. Questo non è un trattamento di dati necessario né proporzionale.

Qui c’è il testo completo della segnalazione, e vogliamo ringraziare @privacyint @NOYBeu e @Homo_Digitalis_ per l’organizzazione e il supporto fondamentali per questa azione odierna hermescenter.org/wp-content/upl…

Clearview mette in pericolo il nostro spazio pubblico digitale, ma lo stesso sta accadendo a quello lontano dalle nostre tastiere: è ora di chiedere di vietare la sorveglianza biometrica di massa. Firma qui e unisciti a @ReclaimYourFace

reclaimyourface.eu/it/
#ReclaimYourFace