1/ Ora vi spiego perché il Green Pass è una misura che non ha nulla a che vedere con la scienza, e che nel corso degli ultimi mesi è stata distorta fino a diventare qualcosa che non doveva essere. Iniziamo dal principio. =>
2/ L'Unione Europea da tempo aveva in mente di mitigare alcuni rischi sistemici in ambito vaccinale, come la scarsa interoperabilità dei sistemi sanitari.
Per questo nel 2018 (pre-covid) è stata proposta, tra le altre cose, l'idea di un pass vaccinale.
3/ Il pass vaccinale è nato per semplificare la comunicazione di informazioni all'interno dell'UE, e mitigare i rischi sistemici relativi agli spostamenti transfrontalieri.
L'applicazione completa è prevista per il 2022. Quindi cos'è il Green Pass? Non un pass vaccinale.
4/ Il Green Pass UE è nato a marzo 2021. Era il periodo della "seconda ondata".
Lo scopo era *agevolare* la circolazione all'interno dell'UE, in un momento dove quasi ovunque c'erano regole diverse di quarantena, lockdown, e limitazioni.
5/ Reynders diceva che il GP non sarebbe stato una condizione per la libera circolazione - ma anzi un mezzo per semplificare gli spostamenti.
Semplice: se hai il GP, non devi fare quarantene o preoccuparti delle leggi anti-covid del paese membro dove stai viaggiando.
6/ Il 22 Aprile 2021 l'Italia prevede misure ad interim sulla falsa riga di quelle europee, per agevolare gli spostamenti tra regioni.
Quasi tutte le regioni erano gialle, alcune in zona arancione; Sardegna rossa.
Il GP nasceva per agevolare gli spostamenti tra queste regioni.
7/ A seconda della fascia di rischio, erano previste regole diverse per le varie attività: ristorazione, eventi, palestre, ecc.
Il pass serviva esclusivamente a spostarsi tra Regioni. Le regole per svolgere le attività erano quelle, non derogabili da chi aveva pass in tasca.
8/ Nel frattempo, la campagna vaccinale era iniziata da un paio di mesi. Da poco era stato nominato Figliuolo.
Le vaccinazioni andavano abbastanza bene, anche se c'erano ancora problemi nella filiera e non si vaccinava a pieno ritmo.
9/ A fine Aprile 2021 in Italia era vaccinata il 10% della popolazione (con seconda dose).
Il Pass italiano era fedele alla visione UE: un mezzo per derogare ai divieti di spostamento, che senza green pass richiedevano una giustificazione (necessità, lavoro, ecc).
10/ Nel frattempo i contagi scendevano e le vaccinazioni aumentavano. Nel giro di soli 3 mesi siamo passati dal 10% della popolazione vaccinata al 45% (con secoda dose).
Si facevano (e fanno) 500k nuove dosi al giorno. La popolazione italiana si sta(va) vaccinando a pieno ritmo.
11/ Prima di giugno 2021 non si sente quasi mai parlare di novax.
Il prof. Ricciardi spiega che le persone contro il vaccino sono la minoranza, e che molte di loro hanno semplicemente paura per mancanza di informazioni.
D'altronde, la campagna vaccinale era ai massimi.
12/ A giugno il governo approva la il green pass europeo, per viaggiare in europa senza problemi.
In questa fase le nuove vaccinazioni erano stabili, probabilmente all'apice delle possibilità (500k al giorno). I contagi erano al minimo, meno di 1.500 casi al giorno.
13/ Nel frattempo però sui social e sui giornali inizia a diffondersi l'idea che l'Italia è piena di novax e che bisogna spingere sui vaccini perché aumentano i contagi e gli ingressi in ospedale.
I contagi aumentano, sì, ma siamo lontani da aprile. I decessi invece diminuiscono
14/ I dati dicono che i "novax" sono una piccolissima minoranza, ma le opinioni iniziano a polarizzarsi: provax vs novax.
Improvvisamente, questa minoranza sembra essere la causa dell'aumento dei nuovi contagi. Colpa loro se stanno aumentando.
15/ In questo contesto iniziano le prime discussioni politiche per evitare future chiusure. L'appello è chiaro: vaccinatevi o saremo costretti a chiudere.
Ma non è quello che stavamo facendo a pieno ritmo già da marzo, con tanto di complimenti al Generale?
16/ Il green pass diventa così lo strumento per "incentivare" le persone a vaccinarsi.
Da strumento per agevolare gli spostamenti e derogare ai divieti, diventa improvvisamente il contrario: uno strumento necessario per svolgere alcune alcune attività.
17/ La campagna vaccinale va bene, i decessi diminuiscono grazie ai vaccini ma il governo pensa comunque a un green pass diverso dall'intenzione originaria.
Dicono che serva anche per limitare i contagi.
Ma i contagi non sono più neanche tra i principali criteri di rischio.
18/ Il nuovo green pass però ha poco a che fare con il rischio covid.
La riprova è che per diverse attività sarà necessario dal 6 agosto avere green pass - a prescindere dal rischio covid. Quindi anche nelle zone bianche.
19/ Ad esempio: prima, in piena seconda ondata, potevano essere svolti spettacoli pubblici seguendo alcune regole di sicurezza.
Ora, con contagi e decessi molto più bassi, servirà comunque GP per accedere ad eventi pubblici all'aperto. Una misura giustificata dal rischio?
20/ Il green pass diventa velocemente un campo da gioco politico. Provax vs Novax. Destra vs Sinistra. Tutti cercano di usarlo per acquisire consensi.
Ad esempio, Confindustria vuole usarlo per farsi bella con gli imprenditori.
21/ Il dibattito politico si polarizza e ormai non è più questione di covid, di rischio, di contagi, o di vaccini (anche perché i vaccini sono andati avanti a 500k al giorno come da aprile).
È una questione ideologica. Col pass potrai fare questo o quello - a seconda delle parti
22/ Qualcuno vorrebbe le carrozze separate tra chi ha green pass o meno. Qualcuno chiede misure assurde. Retorica (pericolosa).
La scienza è morta, nessuno se ne cura più. Se l'anno scorso si guardavano i numeri e gli altri paesi prima di prendere decisioni, oggi non è più così
Da misura per agevolare i movimenti all'interno dell'UE a strumento per "diritti al portatore".
Mentre si limitano le libertà di milioni di persone, nessuno si chiede davvero il motivo, il fondamento scientifico, l'efficienza o la necessità di questo nuovo green pass. Amen.
Nessuno parla di proporzionalità di questo GP versione diritti al portatore.
Nessuno chiede evidenze scientifiche. È una misura davvero necessaria? Quali sono le valutazioni? Nulla.
Lega festeggia per aver evitato (per ora) GP per trasporti. Ma chi l'ha proposto, e perché?
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Come te, altre centinaia di milioni di persone fanno lo stesso ogni giorno, più ore al giorno. Sempre più i social network sono l’unica finestra sul mondo, aperta per ottenere informazioni e relazionarsi con altri esseri umani.
I nostri dispositivi (PC e mobile) sono ormai il principale punto di accesso al mondo esterno, cioè quello fuori dalla nostra scatola cranica, al punto che gli input e le interazioni online spesso ci condizionano fino a modificare inconsciamente i nostri pensieri, le nostre azioni e il nostro stato d’animo.
Tutto è fabbricato ad arte per suscitare una reazione atavica. La promessa dell’Era Digitale è di portare l’architettura che troviamo online e sui social network, ovunque: nei luoghi di lavoro, nelle città e nelle strade; nelle aziende, nelle nostre case, e perfino nei nostri dispositivi connessi: domotica e Iot; visori per la realtà aumentata e dispositivi wearables.
🧵1/ Thomas Malthus, economista del 18° secolo, pensava che l'umanità si sarebbe presto scontrata contro un muro chiamato sovrappopolamento.
La crescita demografica è esponenziale; la produzione alimentare è invece lineare. Inevitabile che si arrivi al punto di collasso, diceva.
🧵2/ Le sua ipotesi sulla linearità della produzione alimentare è stata sconfessata dalla tecnologia. Ci sono risorse in abbondanza per tutti.
Ma la parte del "siamo troppi", continua a essere seguita da molti: Principe Filippo, Bill Gates, Kissinger, Schwab. Per citarne alcuni.
🧵3/ Kissinger conobbe Schwab ad Harvard e fu uno dei suoi mentori.
Gli fece conoscere due altre persone: Kenneth Galbraith e Herman Kahn. Due rinomati e importanti globalisti che furono centrali nella creazione del World Economic Forum nel 1971.
Già dal prossimo anno Twitter potrebbe essere un posto molto diverso da come lo conosciamo. E no, non per Elon Musk.
Il motivo è una legge europea entrata in vigore da qualche giorno, chiamata Digital Services Act (DSA). Cosa possiamo aspettarci noi europei? ➡️
Il DSA non è una legge per proteggere le persone, ma per controllare l'informazione in UE. In breve:
-Nuovi cani da guardia
-Poteri illimitati di censura di stato
-Obbligo per le piattaforme di combattere con ogni mezzo "disinformazione" e "hate speech". privacychronicles.substack.com/p/digital-serv…
Nel testo pubblicato sono cambiate alcune cose rispetto al testo precedente.
Tra i rischi da combattere ci sono ora anche categorie riferibili a violenza di genere, salute pubblica, benessere mentale degli utent che ben si prestano a censura politica. privacychronicles.substack.com/p/digital-serv…
La nascita dello stato di welfare (primi del '900) fu il risultato dell'unione di religione (protestante), politica (marxismo) e pseudo-scienza.
Fu un modo per giustificare l'uso dello Stato come leva per plasmare la società secondo la nuova ideologia progressista. ➡️
Richard Theodore Ely, padre intellettuale del progressismo, vedeva lo Stato come strumento di Dio.
"Scienza e democrazia insieme hanno il potere di ricostruire la verità religiosa, e con questa nuova verità, la religione potrà unificare l’umanità". privacychronicles.substack.com/p/welfare-la-n…
L'ideologia protestante-progressista di fine '800 è analoga al Great Reset del World Economic Forum.
L’obiettivo è modificare i comportamenti umani e la società per creare il "mondo perfetto", fino a far diventare lo Stato una divinità.
Ne parlo qui 👇 privacychronicles.substack.com/p/welfare-la-n…
Siamo l felici che Musk abbia acquistato Twitter perché speriamo che riesca a frenare la violenza della ideologia liberal-progressista che da anni ci affligge.
Thierry Breton, padrino del Digital Services Act, ha già tarpato le ali a Musk: in UE si seguono le regole europee.
Alexandra Geese, che lavorò al testo del DSA, alcuni mesi fa parlava del rischio del "free speech absolutism". ➡️ open.substack.com/pub/privacychr…
All'UE e ai liberal-progressisti non piace la libertà di pensiero. Non piace neanche al World Economic Forum. A Davos quest'anno si diceva: "Dobbiamo proteggere la comunità e le persone, assicurandoci che i contenuti pubblicati online non facciano danni"➡️ open.substack.com/pub/privacychr…
Per Musk Twitter dovrebbe essere una piazza dove dibattere senza violenza. La piattaforma è pesantemente a favore della sinistra liberal, ed è necessario ripristinarne la neutralità.