Thread by @Edoenonsolo

Quando la ministra #Lamorgese dice che per quanto riguarda il controllo dei documenti da parte degli esercenti (soggetti privati, quindi) e loro delegati a chi esibisce il #Greenpass verrà fatta una “circolare” (per chiarire il fatto che solo gli agenti di pubblica sicurezza >

possono richiedere i documenti) dice qualcosa che, giuridicamente, non ha alcun senso.
Questo perché la una circolare è un atto amministrativo interno della P.A. che la emette e vincola esclusivamente i destinatari che appartengono a quella P.A.
Oltretutto, per capirci meglio, >

una circolare del ministero A non ha alcun effetto cogente su chi è inserito organicamente negli altri ministeri.
Ne deriva che tantomeno una circolare potrà avere alcun effetto sugli obblighi o diritti dei privati cittadini, se non nel momento in cui si rapportano con una P.A. >

ma solo perché quella P.A. applicherà le norme secondo quanto dispone la circolare.
Non è una norma avente forza di legge.
Se cercate una circolare in Gazzetta Ufficiale non la troverete.
Avrete difficoltà anche a trovarle nei siti dei vari ministeri.
La circolare oltretutto >

non può fungere da strumento di interpretazione vincolante di una legge o di altro atto avente valore di legge.
In quel caso lo strumento è la c.d. legge di interpretazione autentica, che vincola p.e. il Giudice che debba applicarla e la cui emanazione spetta solo al Parlamento.

Quindi la Ministra non potrà con una circolare abrogare la disposizione, già esistente, che consente ai titolari dei pubblici esercizi di chiedere l’esibizione di un documento per controllare, giustamente, che i dati riportati sul GP (nome, cognome, data di nascita) e il>

documento coincidano ed evitare che si esibiscano dei GP altrui.
Questa comunicazione incauta è assolutamente da stigmatizzare e getta confusione su delle norme che sono in realtà chiarissime.
In un momento delicato e carico di sobillatori che non vedono l’ora di avere un >

appiglio “tecnico” per contestare le procedure di controllo (ce li avete presenti i dementi che vanno a dire alla Polizia che i DPCM “SONO ILLEGGITTIMIH!!”) era l’ultima cosa da fare.