Breve thread con qualche dato sull'andamento dei casi.
I casi a livello nazionale al momento sono leggermente in crescita sia rispetto alla settimana scorsa (dove erano influenzati da Ferragosto) sia rispetto a quella precedente.
A livello di macro aree però la situazione è molto diversa. Sud e Isole continuano a crescere a ritmo sostenuto, nel Nord-Est c'è un leggero aumento, al Centro un calo e nel Nord-Ovest stazionarietà.
Nel Mezzogiorno a crescere molto è la Sicilia, ma anche la Calabria non ha un buon andamento. La Sardegna invece si è fermata (ma non cala).
La crescita dei casi si riflette sull'andamento degli ingressi in terapia intensiva, in particolar modo in Sicilia.
Non abbiamo i dati dei nuovi ricoveri a livello regionale, ma solo a livello nazionale. Vediamo che in media mobile una settimana fa erano 300 al giorno, oltre il triplo di un mese e mezzo prima.
(Dopo il 19 agosto i dati Iss sono troppo poco consolidati).
Tornando a livello regionale, vediamo che gli ospedalizzati (ricoverati + persone in TI) sono aumentati in tutte le regioni, ma in particolar modo in alcune.
E gli andamenti di diagnosi e ospedali si riflettono anche sui decessi.
Questo conferma che guardare i casi ha ancora senso. Vediamo un po' prima cosa succederà con ospedalizzazioni e decessi, anche se l'impatto rispetto al passato è diverso grazie ai vaccini.
Aggiunta. Qui i dati dei nuovi ricoveri. Anche questi confermano una situazione variegata a livello regionale con la Sicilia come regione messa peggio.
(Grazie a @OpencovidM per averli estratti dall'INFN. Ho escluso gli ultimi quattro giorni perché troppo poco consolidati).
• • •
Missing some Tweet in this thread? You can try to
force a refresh
Nel 2022 in media ci sono stati 3,3 morti sul lavoro al giorno. Ma i dati Inail mostrano che gli infortuni mortali sono in forte calo rispetto al passato. Negli anni novanta, ad esempio, erano il 33% in più di ora.
Se teniamo contro anche del fatto che ci sono più occupati che in passato vediamo che il calo è anche maggiore. Se negli anni Sessanta morivano sul lavoro oltre 20 lavoratori su 100 mila, dagli anni Duemila in poi questo numero è sceso tra i cinque e i sei lavoratori.
Negli ultimi sessant’anni ci sono stati solo tre anni con un numero di morti sul lavoro ogni 100 mila occupati più basso di quello registrato nel 2022 (4,7 nel 2009, 5 nel 2008 e 5,2 nel 2017).
In vent'anni il reddito medio dichiarato dagli italiani è cresciuto del 7,3% (tenendo conto dell'inflazione). Ma quello dei dipendenti è sceso del 7,5%, mentre i redditi di pensionati e autonomi sono cresciuti. I dipendenti si sono impoveriti tra 2001 e 2021.
Tutte le cifre sono espresse in euro del 2021 (tenendo conto dell'inflazione).
Non abbiamo ancora i dati del 2022, ma è realistico pensare che il reddito reale dei dipendenti sarà sceso ancora di più a causa dell'alta inflazione che c'è stata.
I casi stanno aumentando in media del 30% su sette giorni prima. Oggi l'aumento è del 35%, ieri del 39%. Con questa velocità i casi raddoppiano in due settimane e mezzo.
L'aumento si sta verificando in particolar modo tra i 10-19enni e i 20-29enni, ma in generale tutte le classi di età stanno avendo un'inversione di trend ad eccezione degli under 10.
(Va sempre tenuto presente che non sappiamo quanto vengano testati).
L'aumento dei casi sta avvenendo in tutte e quattro le macroaree, ma in particolar modo al Centro e al Sud.