Perchè #IlPartitoDiRenzi_ItaliaViva è un partito costituzionalmente illegittimo e politicamente immorale.
Come tutti sanno #Renzi si è presentato alle elezioni politiche del 2018 come #CandidatoSenatorePD nel collegio uninominale a turno unico di #Toscana1. In questo collegio
dove era #ImpossibilePerdere. Ma perchè #Renzi, che aveva già in testa di voler fondare un suo proprio partito non lo ha fatto? Semplice, perchè tecnicamente avrebbe rischiato di non essere eletto, perché, dopo la sconfitta referendaria ed il suo giuramento solenne di abbandonare
la politica, tutti gli elettori si sarebbero guardati bene dal votarlo, non solo perché aveva fallito, ma per onorare il suo stesso giuramento solenne in #Parlamento.
Accanto a questo #ProblemaMorale, ce n'era però un altro prettamente tecnico, quello della #SogliaDiSbarramento,
che escludeva dalla ripartizione dei seggi le liste che avessero ottenuto meno del 3% dei voti validi a livello nazionale o del 20% dei voti validi a livello regionale. Quindi il rischio era altissimo che l'ipotetico partito che è diventato dopo #ItaliaViva non avrebbe ottenuto
aveva pensato è che la #CostituzioneRepubblicana, che lui voleva distruggere, era ancora in vigore e prevedeva che "Il decreto di convocazione dei comizi per l'elezione dei senatori deve essere
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale non oltre il quarantacinquesimo giorno antecedente
quello della votazione." Un partito che non ha rispettato questa norma, non si è presentato agli elettori e non ha vinto alcuna contesa elettorale, non ha legittimità costituzionale di stare in #Parlamento. La nostra #Repubblica è infatti una
stati eletti, non rappresentavano più gli elettori, dal momento che avevano deciso di entrare in una formazione diversa da quella che si era presentata alle elezioni, quindi a partire dalla nascita di #ItaliaViva i suoi parlamentari avrebbero dovuto dimettersi. Non avendolo fatto